Raccolta di meditazioni del Card. Ratzinger (ora Benedetto XVI) sul Natale: la festa piu umana della fede, perche ci fa percepire nella maniera piu profonda l'umanita di Dio.
In anteprima mondiale, il primo vero libro di Benedetto XVI che riassume e sintetizza il progetto del Papa per il suo pontificato. Al centro del volume la questione della fede cristiana e il destino dell’umanità, di Israele e dell’Islam, l’eredità e il futuro dopo Colonia, un vero e proprio testo guida per genitori, comunità, uomini di tutte le religioni.
Dalle parole del Papa una nuova energia contro il terrorismo, l’intolleranza, il rancore e la violenza e i passi per la nuova missione della Chiesa nel mondo.
«Una presentazione del mistero di Cristo e delle sue implicazioni fondamentali per la vita dei credenti, per la missione della Chiesa e per i destini dell’ umanità che é racchiusa in questo libro.», dalla Introduzione del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Card. Camillo Ruini.
La nuova edizione di cinque brevi saggi del cardinal Joseph Ratzinger, dedicati a Maria e in particolare, alla visione biblica ed ecclesiologica che viene dal Concilio Vaticano II (dove l’autore era il “teologo” di fiducia del cardinale Frings).
Alcune questioni sono oggi di particolare interesse: Considerazioni sulla posizione della mariologia e della devozione mariana nel complesso della fede e della teologia; Il segno della Donna; Introduzione all’enciclica “Redemptoris Mater”; “Tu sei la piena di grazia”; Elementi per una devozione mariana biblica.
Il volume entra nella nuova collana che raccoglie tutti i libri di Ratzinger pubblicati per San Paolo in una nuova ed elegante edizione.
Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l’ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tubinga e Ratisbona. Fu consigliere del cardinale Frings durante il Concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Svolta per l’Europa? (19922); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Rapporto sulla fede (19983); Introduzione allo spirito della liturgia (20013); Dio e il mondo (2001); Il Dio vicino (2003); La Comunione nella Chiesa (2004), Europa (2004). Il 19 aprile 2005 Joseph Ratzinger è stato eletto papa, assumendo il nome di Benedetto XVI.
Fino a che punto la democrazia e possibile e necessaria nella Chiesa cattolica? Nel 1970 usci questo saggio di Ratzinger e Maier su questo tema cosi dibattuto. Nel 2000 il testo originale e stato rivisto dai due Autori ed esce ora in edizione italiana. Dal Concilio Vaticano II in poi si discute vivacemente e seriamente una questione: fino a che punto democrazia e strutture democratiche sono possibili e necessarie nella Chiesa cattolica? Nel 1970 l'allora docente di dogmatica all'universita di Ratisbona, Joseph Ratzinger, e il docente di scienze politiche all'universita di Monaco di Baviera, Hans Maier, pubblicarono uno studio congiunto sul tema, che ebbe una risonanza internazionale. A trent'anni di distanza, nel 2000, i due autori hanno ripreso e riletto il testo, commentandolo e integrandolo con opportuni aggiornamenti. Il libro cosi rivisto e destinato a riaccendere la discussione su questo tema.
Nuova edizione di uno dei principali libri di Ratzinger, ove l'autore teologo, già prefetto della Congregazione per la fede, ora papa Benedetto XVI - esprime le sue riflessioni sulla fede, il battesimo, l'eucarestia, la salvezza, il sacerdozio.
Gennaio 2004. Joseph Ratzinger e Jürgen Habermas si incontrano a Monaco presso la Katholische Akademie in Bayern per rispondere alla domanda: "La democrazia liberale ha bisogno di premesse religiose?" Ne nasce un dialogo nel quale il Cardinale e il Filosofo fanno l'uno all'altro concessioni sorprendenti.
Il libro-sintesi della fede cattolica, fortemente voluto da Giovanni Paolo II e realizzato da Benedetto XVI che firma la divulgazione del Compendio sul retro di copertina.
I contenuti della fede cristiana per le donne e gli uomini di oggi, esposti in modo chiaro e semplice.
Il Compendio presenta i contenuti del CCC in forma dialogica secondo lo schema classico del catechismo: Parte I – La professione della fede; Parte II – La celebrazione del mistero cristiano; Parte III La vita nuova in Cristo; Parte IV – La Preghiera cristiana.
Vengono affrontati con coraggio i grandi problemi del mondo contemporaneo, rendendo omaggio al progresso scientifico, appellandosi alla coscienza e ai diritti della persona.
Come in un dialogo tra maestro e discepolo, quasi immaginando di stare alla scuola del vero Maestro, il Compendio offre una chiara, vitale e affascinante esposizione del messaggio cristiano nella sua integrità e completezza, con un linguaggio accessibile a tutti.
Un libro da non perdere, nella doppia edizione, con 15 splendide tavole a colori.
Come nasce il Compendio. Nel 1992 veniva pubblicato per la prima volta in tutto il mondo il Catechismo della Chiesa Cattolica, voluto da Giovanni Paolo II che aveva accolto il desiderio dei Padri sinodali espresso alla chiusura del Sinodo dei Vescovi del 1985, Sinodo celebrato in occasione del ventesimo anniversario della chiusura del Concilio Vaticano II. Dopo 13 anni dalla pubblicazione del CCC, a seguito di un intenso lavoro di elaborazione dei contenuti viene oggi finalmente alla luce il Compendio con lo scopo di raggiungere tutti gli uomini di buona volontà.
Il compendio è stato preparato dalla Commissione della Congregazione per la dottrina della fede presieduta dal Card. Ratzinger e approvato da Papa Benedetto XVI.
Questo libro, esaltato da alcuni - ed esecrato da altri - come il "manifesto" che chiudeva la fase tellurica del post-Concilio, è ormai entrato tra i testi di riferimento della storia della Chiesa. Uscito nel 1985, l'anno stesso in cui si apriva il Sinodo per i vent'anni dalla fine del Vaticano II, raggiunse in tutto il mondo diffusioni da best-seller. In effetti, per la prima volta nella storia, un Prefetto dell'ex-Sant'Uffizio parlava "a cuore aperto", con lucido e coraggioso realismo, affidando le sue riflessioni sulla fede oggi a un giornalista. Questo Rapporto sulla fede è ormai un classico, ma è sempre bruciante la sua attualità di punto obbligato di riferimento per comprendere presente e futuro della cristianità.
Un piccolo libro che raccoglie alcuni appunti autobiografici del cardinale Joseph Ratzinger, ora papa Benedetto XVI, stesi per l'autobiografia "La mia vita". Rare foto storiche in bianco e nero e a colori illustrano i momenti salienti della vita di un raffinato e coraggioso "collaboratore di verità", una vita che ora "prende il largo" nel ministero di vicario di Cristo.
Un modo semplice per conoscere Benedetto XVI attraverso alcune notizie biografiche e le parole pronunciate dopo la morte di Giovanni Paolo II e nelle celebrazioni ufficiali dopo la sua elezione. Il volumetto si articola in nove punti: Coraggio evangelico, cioè profetico; Tocchi d'umanità; Antefatti; Joseph Ratzinger da papa; "Non avere paura"; Cristo al centro dell'umanità; Conservatore o progressista, i fatti lo diranno; Il papa, l'Europa e l'interculturalità; Preghiamo con lui.
"Il 19 gennaio 2004 la Katholische Akademie in Bayern ha organizzato a Monaco un singolare e straordinario dialogo tra il filosofo Jürgen Habermas e il cardinale Joseph Ratzinger, due tra le più significative figure di intellettuali della scena non solo tedesca, ma internazionale.Il dialogo è stato un evento in sé, per l'incontro e la discussione tra due personalità così singolari e così influenti nel mondo intellettuale dei laici e dei credenti, ma assume una rilevanza ancora maggiore se si analizzano attentamente i contenuti dei due interventi. Tra la tentazione secolarista che bolla ogni forma di cultura religiosa come regressione irrazionale e la tentazione integralista che vuole imporre autoritariamente le verità di un'unica fede religiosa, Habermas e Ratzinger aprono la prospettiva di una società postsecolare in cui laici e credenti scoprano il dialogo non solo come strumento di necessario compromesso, ma come metodo per il ritrovamento di se stessi. La filosofia ritrovi il gusto della "traduzione" e la religione il gusto dell'"intelligenza." (dall'Introduzione di M. Nicoletti)