In breve
Otium è essere capaci di fare silenzio. Soltanto chi tace riesce ad ascoltare, a tendere l’orecchio interiore per entrare nel mistero delle cose. Otium è allora il luogo della contemplazione. Se non vuoi sapere una moltitudine disparata di cose, ma conoscere la sostanza dell’essere, allora prenditi del tempo, assapora l’otium.
Descrizione
«Il riposo e la calma sono dire di sì al mondo, dire di sì alla vita e dire di sì a noi stessi. Felici sono quegli attimi in cui non vogliamo nulla, ma siamo presenti, privi di qualsiasi intenzionalità, in armonia con la nostra anima, in armonia con il mondo» (Anselm Grün).
Prendetevi tempo, assaporate l’otium.
L’otium è la capacità di fare silenzio e tacere. Soltanto chi tace riesce ad ascoltare. Nell’ascolto tendo l’orecchio per entrare nel mistero delle cose. L’otium è il luogo della contemplazione, dell’osservazione prolungata del mistero delle cose. Non voglio sapere una moltitudine disparata di cose, ma ambisco a conoscere la sostanza dell’essere.
"Il corpo sente meglio dell'orecchio", dice un proverbio. Il corpo ascolta la nostra anima e percepisce che cosa essa ci vuole dire. A volte reagisce anche con la malattia, per segnalarci qualcosa. Esiste un'arte spirituale della vita sana, che prende sul serio tanto il corpo, quanto l'anima. È quell'arte di vivere che Anselm Grün ci fa conoscere.
Nell'inno alla carità Paolo non vuole chiederci troppo, ma indicarci una via attraverso la quale possiamo vivere in modo autentico, attraverso la quale la nostra vita acquista un nuovo sapore, attraverso la quale viene ricolmata e resa magica dal sapore di Gesù.
Che cosa alimenta davvero l'amore fra le persone? Come possono le relazioni, anche nel quotidiano, vivere a partire dalla sorgente dell'amore? Grün risponde: la spiritualità può indicare realisticamente una strada percorribile verso quella sorgente. Sulla base di quel fondamento che la spiritualità indica, possiamo vivere con serenità e fiducia i rapporti di coppia e quelli interpersonali.
L'autore di questo libro ci guida, con le sue meditazioni semplici e poetiche, lungo il tempo del Natale. Ci esorta a prestare un ascolto attento alle tenui voci che risuonano in noi, cogliendo il senso che la festa del Natale riveste per la nostra vita. È un invito a meditare la storia del Natale, in cui noi siamo messi a parte del miracolo rappresentato dalla nascita di Cristo. È un incoraggiamento a scoprire il bambino divino custodito nel nostro cuore e ad aprirci alla promessa racchiusa nella festa del Natale.
Questo libretto contiene riflessioni e pensieri per il tempo della malattia. Scrive l'autore: "Da persona sana, mi risulta difficile parlare con te, che sei ammalato... Vorrei invitarti a riflettere sulla tua esistenza e sul tuo essere malato. Vorrei condividere con te qualcosa di ciò che ho sperimentato della malattia intesa come una sfida ad apportare dei cambiamenti nella mia vita... Ti auguro che le mie parole ti tocchino e ti sfidino a trovare la tua personale via per accettare la malattia, vedendo in essa un'opportunità per penetrare più profondamente nel mistero della tua vita e nel mistero divino".
Descrizione del libro: Nel mondo contemporaneo, caratterizzato da una mobilità illimitata, ma anche da un crescente disorientamento culturale e religioso, un numero sempre maggiore di persone avverte la nostalgia della patria, un concetto che sembrava ormai obsoleto. Indagando questo sentimento, Anselm Grün non si limita ai luoghi che ci sono familiari, come quelli dell’infanzia. Il concetto di «patria» è più ampio di qualsiasi spazio fisico, abbraccia ad esempio la lingua, la musica (e i ricordi che risveglia in noi), la fede nella quale siamo cresciuti, fino ai social network, nei quali i giovani (ma non solo) si «incontrano» e creano comunità di tipo nuovo. La patria è tutto ciò che ci dà sicurezza nella vita, scrive Grün: persone comprensive, luoghi amati, il senso di protezione che possiamo trovare in Dio. Attraverso un percorso guidato, l’autore ci invita a compiere una ricerca personale, aiutandoci a capire, grazie ai suggerimenti pratici collocati al termine di ogni capitolo, dove ciascuno di noi può ritrovarla.
«Lo scopo di questo libro non è quello di dare risposte, bensì di porre domande. Se ce le poniamo, ci avviciniamo maggiormente a noi stessi e forse anche a ciò che significa la patria per ciascuno di noi. Al tempo stesso, però, sperimenteremo ciò che Bloch esprime con la sua famosa definizione della patria. La patria è qualcosa “che si mostra a ognuno nell’infanzia, ma dove nessuno è ancora mai stato”. Sarei lieto che i miei pensieri aiutassero i lettori a scorgere il baluginio della patria nella loro infanzia e, riflettendo e indagando su di essa, a giungere in spazi nuovi della loro anima.»
Nota sull'Autore: Anselm Grün, nato nel 1945, è monaco nell’abbazia benedettina di Münsterschwarzach, in Alta Baviera. Nelle sue numerose pubblicazioni e conferenze affronta i bisogni e le domande esistenziali degli uomini del nostro tempo. Molto apprezzato come consigliere e guida spirituale, è uno degli scrittori cristiani più letti al mondo. Tra le sue numerose opere tradotte in italiano, ricordiamo le ultime pubblicate: Chi sei tu, Dio?, scritto con Wunibald Müller (Queriniana, 2011); Sto al tuo fianco. L'accompagnamento dei morenti e delle persone in lutto (San Paolo, 2011); L'arte di diventare adulti. In dialogo con i giovani (Paoline, 2011).
Un grande desiderio di esperienza: così possiamo interpretare oggi il fascino della mistica. Non ci accontentiamo più di credere semplicemente a quel che ci viene detto: vogliamo anche sperimentare. Desideriamo fare esperienza di Dio, fare esperienza di silenzio e di quiete, fare esperienza di un amore e di una libertà appaganti, illimitati, eterni.
Questo libro ci apre alla domanda più antica dell'essere umano: "O Dio, chi sei?". Anselm Grün, uno degli autori di spiritualità più significativi dei nostri giorni, e Wunibald Müller, celebre psicologo di vasta esperienza, parlano in maniera estremamente autentica e coraggiosa delle loro esperienze con Dio. Con grande sincerità trattano anche dei dubbi, delle paure e delle preoccupazioni. Dio non è un "ammorbidente", non è privo di contorni precisi. Ci mette a confronto anche con gli ambiti oscuri della nostra anima. Solo così, alla sua luce, possiamo crescere e maturare. "Non avanziamo la pretesa di sapere, su Dio, anche soltanto un po' più degli altri. Non rivendichiamo nemmeno di essere in possesso della verità, quando si tratta di Dio. Abbiamo soltanto esaminato alcuni degli interrogativi su cui riflettono le persone quando pensano a lui. Forse il nostro dialogo sarà uno stimolo a iniziare a parlare con gli altri di Dio oppure, addirittura, a incominciare a propria volta a dialogare con lui. Perché Dio abbia un'opportunità di entrare nella nostra vita e nel nostro quotidiano" (Anselm Grün e Wunibald Müller).
Biografia del celebre padre benedettino Anselm Grün (economo e terapeuta dell'Abbazia di Münsterschwarzach, Germania) che si contraddistingue per la sua capacità di integrare spiritualità e aspetti psicologici del vissuto umano alla luce della parola di Dio.
Questo volume fa parte di una serie destinata ad aiutare i cristiani a comprendere meglio il senso dei Dieci Comandamenti e riscoprirne la bellezza e l’importanza. Provare a ricordare i Comandamenti guidati da un grande maestro spirituale può condurre a scoprire chi è veramente quel Dio che ce li ha donati e chi siamo noi.
I Dieci Comandamenti sono un dono di Dio agli uomini, uno specchio nel quale vedere riflessi la nostra persona e il nostro stato interiore, oltre che una segnaletica universale per la società civile.
Anselm Grün
Autore
Anselm Grün è monaco nell’abbazia benedettina di Münsterschwarzach (Germania). Apprezzato consigliere e guida spirituale, è attualmente tra gli autori cristiani più letti al mondo. Tra le pubblicazioni per le edizioni San Paolo ricordiamo: Autostima e accettazione dell’ombra. Come ritrovare la fiducia in se stessi (20033); Per vincere il male. La lotta contro i demoni nel monachesimo antico (20062); Lottare e amare. Come gli uomini possono ritrovare se stessi (20072); Regina e selvaggia. Donna, vivi quello che sei! (2005); La gioia dell’armonia (2005); La gioia della gratitudine (2005); La gioia dell’attenzione (2006); La gioia dell’incontro (2006); La gioia della salute (2007); La gioia di chi si contenta (2007); La gioia dell’amore (2007); La fede dei cristiani (2007); Felicità beata (2008), Il libro delle risposte (2011).