6ª edizione dicembre 2011
Collana MODELLO E PRESENZA
Formato 12,5 x 20 cm - BROSSURA
Numero pagine 132
L'autore raccoglie in questo volume le sue riflessioni sul rapporto del cristianesimo con la letteratura e la cultura, sull'etica, sul soggettivismo, sul linguaggio della religione, la teologia. In queste pagine c'è tutta la vita di Lewis espressa in pensieri, dubbi, timori, speranze.
Usando il calice come metafora, Nouwen riflette su tre momenti-chiave: prendere il calice, innalzarlo, berlo fino in fondo; interpretandolo cosi come bere la coppa della vita, del dolore e della gioia. Dall'introduzione: in questo libro voglio raccontare la storia del calice, non solo come la mia vita, ma come la storia della vita. Qua ndo gesu`chiede ai suoi amici giacomo e giovanni, figli di zebedeo, potete bere il calice che sto per bere?", egli pone la domanda che va dritta al cuore del mio sacerdozio e della mia vita di essere umano. Anni fa quando tenevo in mano il calice donatomi in occasione del mio sacerdozio non sembrava difficile rispondere a quella domanda. Per me, prete appena ordinato, pieno di idee e di ideali, la vita appariva rica di promesse. Ero ansiosi di bere di calice! Nel cors o degli anni di sacerdozio me la sono riproposta: posso io, possiamo noi bere il calice che gesu`ha bevuto? Sapevo che dovevo cominciare a vivere con essa. Questo libro e`il risult"
Missionarie della Carità. La congregazione, approvata il 7 ottobre 1950, ha la casa-madre a Calcutta, in India. Ne fanno parte oltre 4.000 Sorelle ed è presente, con più di 600 case, in circa 120 nazioni. Nel 1976 si è aggiunto il "ramo" delle Contemplative. Oltre ai voti di castità, povertà e obbedienza, ha quello del "servizio, di tutto cuore e gratuitamente, ai poveri più poveri". Dal 1963 esistono anche i Fratelli e, dal 1984, i Padri. Al fianco dei gruppi di malati e di cooperatori, nel 1987 è infine sorta l'associazione di laici Missionari Secolari della Carità. Agnes Bojaxhiu questo il vero nome di Madre Teresa di Calcutta - è nata a Skopje (ex-Jugoslavia) il 27 agosto 1910. Entrata, nel 1929, fra le Suore di Nostra Signora di Loreto, cambiò il nome in Teresa, come la santa di Lisieux. Il 10 settembre 1946 percepì la chiamata al servizio dei poveri, che si concretizzò - dopo i necessari permessi vaticani - con la fondazione delle Sorelle Missionarie della Carità. Fra i moltissimi premi che ha ricevuto, ci sono il Templeton (1973), il Balzan (1978) e il Nobel per la pace (1979).
Il ritratto delle sei suore di Bergamo vittime in Zaire del virus Ebola, a due anni dalla loro morte; un gesto di sacrificio totale vissuto sotto il segno dell'amore per non aver abbandonato la trincea della carità neppure sotto l'urto devastante del micidiale virus.
Interventi agli Incontri "Città dell'uomo" - Fondazione Lazzati i cristiani non sono esentati dalla responsabilità storica; al tempo stesso, però, tutti i loro progetti, le loro mediazioni, i loro tentativi di presenza devono essere portati davanti alla croce per essere giudicati.
Il libretto riporta alcuni dei racconti di A. de Mello. I testi pur essendo brevi presentano un invito irresistibile a riflettere sulle cose essenziali della vita. I racconti sono illustrati dalle fotografie che favoriscono serenità interiore e raccoglimento.
Coltivare la spiritualità e restituirla nell'azione sono le due dimensioni inscindibili dell'essere cristiani. Sono due note che si modulano indefinitamente nel mondo della famiglia, del lavoro, della chiesa: nei circa settanta interventi pubblici che compongono il diario di bordo 1996 del cardinale ci sono parole di chiarificazione e ispirazione biblica illuminanti per tutti.
Il volume propone i testi delle cinque conferenze che mons. Ravasi ha tenuto al Centro culturale S. Fedele di Milano e che commentano le Lettere a Timoteo e a Tito.