
Originale percorso di adesione alla fede rivolto agli adolescenti.
Con un linguaggio adeguato a questa difficile età e con immagini significative e coinvolgenti il libretto è un vero faccia a faccia con la proposta cristiana, sollecita il ragazzo ad una scelta libera e cosciente per Gesù andando “controcorrente” rispetto al comune senso di intendere la vita e i valori su cui fondare una vera esperienza umana che porti alla felicità
Il programma di vita di Gesù è mostrato attraverso le Beatitudini, ognuna delle quali è spiegata al ragazzo come una vera proposta che va appunto “Controcorrente” rispetto alla mentalità generale ma si rivela sempre portatrice di gioia.
Seguono sette scelte in linea con quanto incontrato attraverso le Beatitudini e tre consigli essenziali per vivere questo incontro nella concretezza della vita quotidiana di un ragazzo.
Il risultato è la piena adesione alla fede non più per abitudine o obbedienza ai genitori ma per una libera scelta di vita di un giovane che si avvia verso l’età adulta.
Il lavoro avrebbe potuto benissimo essere intitolato “La scienza della buona educazione”. Certo, perché questo è un testo che aiuta a ritrovare le chiavi dell’arte di educare che stiamo smarrendo. Le nostre pagine nascondono un sogno: la scomparsa, entro il 2050, degli spinelli, delle droghe, dei rutti liberi, del bullismo, delle parole che sanno di fogna, delle sbronze, del sesso allo stato brado, dell’imbarbarimento umano. Nascondono il sogno di ragazzi sani, figli di un’educazione sana, non affetta dalle tredici malattie che presentiamo. L’importanza del lavoro sta proprio qui: nel tentativo di mettere a fuoco le tredici piaghe pedagogiche per un’efficace terapia. La battaglia è seria! Non è solo questione di salute, ma, addirittura, di vita o di morte: o l’educazione riscopre quello che è (l’arte di impiantare persone fisicamente toniche, psichicamente sane, spiritualmente alte) o l’umanità imbocca la strada che la porta al cimitero! La battaglia è dura, ma la vittoria è possibile! In campo pedagogico non si è mai fuori tempo massimo: il ribaltamento resta sempre nelle nostre mani. A tutti i lettori l’invito pressante di aggiungere, a quelle di chi ha scritto, anche le loro mani! Grazie!
Loris, protagonista e io narrante del libro, torna a casa ubriaco dalla festa di Capodanno, dove ha conosciuto Marina, con la quale ha scambiato alcune effusioni e si è dato appuntamento per la sera del 1° gennaio. In preda ai postumi della sbronza e con i rimbrotti della madre che non vorrebbe si rivedesse con Marina, trascorre la giornata rimuginando sulle esperienze della sera prima e sulla serata che lo attende. Anche perché, accettando l'invito di Marina, deve per forza di cose tirare un pacco a Margherita, la ragazza tutta casa e volontariato con la quale ha una liaison platonica. Opta quindi per Marina, ma è lei a tirare il pacco a lui: all'indirizzo al quale gli aveva dato appuntamento non abita nessuna Marina, la quale probabilmente gli ha dato un nome falso. Con le pive nel sacco Loris torna a casa per trovare una lettera di Margherita... Don Marco D'Agostino torna a raccontare le avventure di Loris, alle prese con le gioie e i dolori dell'adolescenza.
In questo volume tradotto dal francese vengono presentate in ordine alfabetico 52 parole, da Amico a Verità, molte già incontrate durante il catechismo, altre nuove o poco conosciute: Amico, Angelo, Ascensione, Assunzione, Avvento, Battesimo, Bibbia, Catechismo, Chierichetto, Chiesa, Croce, Dio, Famiglia, Fede, Felice, Gesù, Giustizia, Male, Maria, Matrimonio, Messa, Miracoli, Monaco, Natale, Ostia, Padre nostro, Pace, Padrino/Madrina, Paradiso, Pasqua, Peccato, Pellegrinaggio, Pentecoste, Perdono, Preghiera, Prete, Prima comunione, Promessa, Religioni, Regno di Dio, Riconciliazione, Risurrezione, Quaresima, Sacramenti, Santo, Scoutismo, Servizio, Spirito Santo, Tempi forti, Uomo, Vangelo, Verità. Una pagina dopo l'altra, attraverso le spiegazioni e i diversi box, i ragazzi conosceranno meglio la fede cattolica. Per crescere con Dio bisogna imparare a conoscerlo. Questo dizionario li accompagnerà e aiuterà a comprendere il messaggio d'amore di Dio per ogni essere umano, la felicità che ci promette, chiamata santità. Età di lettura: da 8 anni.
Cantico dei Cantici è un superlativo che significa “il cantico più bello”, “il cantico per eccellenza”. E che cosa canta questo Cantico, se non l’amore nuziale?
Il motivo ispiratore del Cantico dei Cantici è proprio l’amore umano in tutta la sua gamma di sentimenti e passioni. È vissuto da due giovani innamorati, sullo sfondo di una natura generosa di profumi, colori e sapori, nella varietà delle sue espressioni concrete: la ricerca reciproca, il desiderio dei baci e delle carezze, il sussurro delle parole, l’anelito all’unione fisica... Ma conosce anche la sofferenza della separazione e la gioia del ritrovarsi. Di questo libro biblico i due autori propongono una lettura nella loro qualità di sposi, gustandolo quale reale e altissima descrizione del rapporto d’amore sponsale, universalmente valido e assai attuale per i nostri tempi.
GLI AUTORI
I coniugi Mariateresa Zattoni e Gilberto Gillini sono docenti all’istituto Giovanni Paolo II per studi su Matrimonio e Famiglia e nominati come esperti nella Consulta Nazionale della Famiglia della CEI. Laureati all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, vivono a Lecco. Sono due noti consulenti e formatori in ambito familiare e autori di numerose pubblicazioni su tematiche psicopedagogiche tra le quali ricordiamo, con le Edizioni San Paolo: Rut, la straniera coraggiosa (con Giulio Michelini, 2009); Ester la regina di Israele (con Giulio Michelini, 2011); Quattro settimane in coppia (con Renzo Bonetti, 2011); Il libro dei Giudici (con Giulio Michelini, 2012); Oltre il vestito (2012); Bella dentro e fuori (2013); Come si diventa coppia (2013); Il Padre nostro della famiglia (2014); La famiglia nel dolore (2014); La bellezza delle suocere (2015).
Il testo è un epistolario particolare: il destinatario è ignoto e si cela sotto un anonimo "Carissimo?". Non conosciamo le lettere presunte, ma le percepiamo attraverso le risposte dell'autrice. È un viaggio attraverso i problemi e gli interrogativi tipici di un giovane alla ricerca della verità della vita. Tratta vari argomenti: le relazioni umane, le difficoltà del quotidiano in famiglia, il rapporto personale con Dio, l'incertezza del futuro, l'amore, il perdono, la giustizia, il sesso, l'amicizia? L'autrice diventa una guida amica che offre uno sguardo di analisi liberante sui problemi e prospetta possibilità di soluzioni.
Si tratta di un sussidio per la pastorale giovanile, da usare in oratorio per una catechesi e un'educazione alla vita a 360 gradi. L'autore analizza 160 valori (in ordine alfabetico, tra cui: accettazione, ardire, coerenza, dinamicità...) e i loro contrari, inserendoli in apposite schede, facili da usare. Ogni valore è spiegato dal punto di vista etimologico e biblico, ha una traccia di approfondimento e quella che l'autore chiama "quotazione personale" per un proficuo confronto con se stessi. Inoltre i valori sono classificati in tre categorie: fondamentali, strumentali, quotidiani.
GUIDA ai Campi RAGAZZI, TEENAGER, GIOVANI; con materiale utile anche per incontri e catechesi.
La Guida Animatori contiene:
• approfondimenti sul tema della 52a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni 2015: “È bello con Te!”, dal punto di vista educativo e vocazionale;
• un approfondimento sui Vangeli: fonte principale per conoscere la Persona di Gesù e la Bellezza della vita che Lui propone;
• 3 Sezioni per i Diversi Itinerari dei Ragazzi, Teenager e Giovani, con proposte di: attività, esercizi, film, canzoni, idee per le Celebrazioni e per le preghiere su 6 parole chiave comuni ai 3 Testi.
La vita di ogni preadolescente è in divenire e tutto in lui gradualmente cambia, sia fisicamente che dal punto di vista delle emozioni. Anche nella fede il preadolescente inizia il proprio percorso di ricerca. Le esperienze contribuiscono alla sua formazione personale. Il campo proposto con il titolo di Indiana Joannes e la profezia benedetta, incentrato sulla figura di Indiana Jones e, più in particolare, sulle attività legate all'archeologia, vuole costituire un'esperienza di crescita personale e di socializzazione. Le attività di gioco, riflessione e preghiera intendono dimostrare che, come la ricerca e la classificazione sono per gli archeologi due azioni che impongono molta pazienza e dedizione, così nel divenire cristiano un preadolescente è chiamato a far proprie queste azioni: evidenziare, nella ricerca, la strada giusta e classificare, affinché le esperienze vissute possano essere utili nella lettura dei messaggi di Dio.
La vita di ogni preadolescente è in divenire e tutto in lui gradualmente cambia, sia fisicamente che dal punto di vista delle emozioni. Anche nella fede il preadolescente inizia il proprio percorso di ricerca. Le esperienze contribuiscono alla sua formazione personale. Il campo proposto con il titolo di Indiana Joannes e la profezia benedetta, incentrato sulla figura di Indiana Jones e, più in particolare, sulle attività legate all'archeologia, vuole costituire un'esperienza di crescita personale e di socializzazione. Le attività di gioco, riflessione e preghiera intendono dimostrare che, come la ricerca e la classificazione sono per gli archeologi due azioni che impongono molta pazienza e dedizione, così nel divenire cristiano un preadolescente è chiamato a far proprie queste azioni: evidenziare, nella ricerca, la strada giusta e classificare, affinché le esperienze vissute possano essere utili nella lettura dei messaggi di Dio. Età di lettura: da 11 anni.
Un itinerario in dieci tappe ricche di proposte pratiche e accattivanti, fumetti, giochi e lavori di gruppo, testi originali e brani per l'approfondimento e la preghiera. Un invito a scoprire gli aspetti fondamentali della spiritualità, del "metodo" e dell'attività del Santo dei giovani. Adatta a un pubblico molto vasto, questa pubblicazione è utilizzabile nei ritiri o nelle giornate di studio, e si rivolge soprattutto ai ragazzi incuriositi dalla figura di Don Bosco e ai loro educatori e animatori.
"La parabola dell'uomo che aveva due figli mi appartiene da sempre. Me l'hanno consegnata fin da bambino tanti padri e tante madri incontrati nel cammino dell'esistenza. Mai avrei pensato di poter rileggere oggi questa 'parabola delle parabole', questo 'vangelo nel vangelo', attraverso gli occhi, i volti e le storie dei ragazzi incontrati nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e nelle comunità di accoglienza Kayròs in cui abito. Quindici anni di vita sacerdotale intensi a fianco di quei ragazzi che l'opinione pubblica definisce 'cattivi', 'bulli', 'giovani devianti' sono bastati a farmi comprendere come il viaggio del figlio minore della parabola non sia così separato da quello del figlio maggiore, e come sempre meno abbiano senso distinzioni tra figli 'buoni' e figli 'cattivi'. Siamo tutti figli perduti e ritrovati, tutti bisognosi di guarigione e di perdono, tutti in viaggio verso casa alla ricerca del Padre, il solo buono." (don Claudio Burgio) "Bisogna tornare a 'occuparsi' dei giovani più che a 'preoccuparsi' di loro. Le nuove generazioni hanno bisogno di adulti che facciano gli adulti e che non coltivino, in modo irresponsabile, il mito dell'eterna giovinezza. Ma i ragazzi 'difficili', come i ragazzi più 'normali' che vivono 'all'ombra del campanile' e nei nostri stupendi oratori, hanno bisogno anche di amici, di fratelli maggiori con cui mettersi in dialogo. Il giovane della parabola non ha trovato questo fratello..." (dalla Prefazione del card. Dionigi Tettamanzi)