Parlare di vocazione con i ragazzi non riguarda solo una scelta religiosa, ma riguarda tutte le aree della vita, sia personale che professionale. È poi importante aiutare gli adolescenti a comprendere la propria vocazione in modo completo e positivo, senza farli sentire costretti a scegliere una determinata strada. Agli adolescenti è proposto un percorso graduale per aiutarli a comprendere la propria vocazione. Questo percorso inizia con l'amore per la vita, prosegue con la consapevolezza di essere chiamati da qualcuno e si conclude con l'orientamento al servizio. L'approccio è rispettoso delle dinamiche della personalità degli adolescenti per aiutarli a elaborare una prima ipotesi di sé e della propria vita, senza forzarli a prendere decisioni affrettate.
Il 2025 sarà però anche l’anno del Giubileo della speranza, al quale il testo di meditazione personale Prendi il largo dedica questa edizione, dopo dieci anni dall’ultimo Giubileo della Misericordia. La speranza ha ispirato anche i commenti del sussidio, frutto del proficuo lavoro di numerose presidenze diocesane. L’icona biblica di quest’anno, «Prendi il largo», è l’invito a ritrovare proprio nella virtù della speranza l’incipit per un rinnovato slancio missionario per tutti coloro che, soci e simpatizzanti di Ac, accompagnati dal Vangelo di Luca, utilizzeranno il volume per la meditazione, la preghiera,
il discernimento personale e comunitario. Il testo infatti è uno strumento tangibile non solamente riservato alla lettura, ma da sperimentare anche nella vita quotidiana, visti i preziosi riferimenti culturali e al Progetto formativo Perché sia formato Cristo in voi in esso contenuti. Anche grazie a Prendi il largo siamo pertanto chiamati a vivere l’impegno del servizio nella Chiesa e in Associazione, accogliendo l’invito a mantenere costante la dimensione della preghiera come luogo del dialogo con il Signore Gesù.
Accorgersi che non è vero che chi fa da sé fa per tre non è facile. Vittoria, Carlo e Letizia lo scopriranno grazie al film che il Regista sta girando per raccontare la storia di un giovane così normale da essere eccezionale: Pier Giorgio Frassati. Ognuno di loro darà il proprio contributo nello scrivere la sceneggiatura, seguire le riprese sul set e montare le immagini, accompagnati da Monk, un gatto molto particolare, in grado di raccontarci minuto per minuto quest’avventura nel magico mondo del cinema.
Solo chi trova uno sguardo che lo educa può proporsi come educatore. Questa è la sfida che accompagna ogni momento dell'insegnante-educatore-testimone e che provoca, nei momenti di lucida coscienza, come un senso di vertigine per la responsabilità della missione: aprire alla vita e al suo senso! Questo quinto volume, che raccoglie i percorsi formativi del Servizio per l'insegnamento della religione cattolica della diocesi di Milano, si propone come momento significativo di riflessione intorno alle imprescindibili tematiche sull'identità dell'insegnante di religione cattolica e sulla tutela dei minori nella scuola. Come nei precedenti volumi, non vengono tralasciati i due obiettivi di sempre: fare memoria dei passi fatti insieme per crescere come insegnanti e realizzare, innanzitutto tra i docenti di religione, una sorta di «verticalità» tra gli ordini scolastici.
Questo volume lancia una sfida - e gli autori la vogliono rilanciare a genitori e figli adolescenti, ma non solo: più le scelte di vita sono sane, maggiore è la soddisfazione circa la propria vita e minore è il disagio psicologico sperimentato. Se è vero che l'adolescenza, in particolare, è un periodo in cui si impiantano abitudini che tenderanno a permanere o a riaffiorare per il resto della vita - e con cattive abitudini intendiamo azioni che contribuiscono a una precoce mortalità adolescenziale, a disabilità da incidente, a suicidi, violenze, depressione, uso di alcool e altre sostanze psicoattive, malattie sessualmente trasmissibili, e a un'ampia gamma di fattori che minacciano la salute per tutto il corso della vita -, il lavoro di costruzione di buone abitudini è estremamente importante, seppur particolarmente delicato e complesso, dai 13 anni di età. Agli adulti il compito di favorire questo processo di sensibilizzazione degli adolescenti. Il tipo di comunicazione che il genitore o l'educatore ha con l'adolescente, per essere efficace, deve essere sostanzialmente "informativo" e a questo serve il presente volume, elaborato a partire da una ricchissima e aggiornata bibliografia scientifica.
L'autore presenta questo libretto dedicato ai ragazzi nel quale il percorso giubilare per molti di loro è una prima esperienza. Che cos'è il Giubileo? Come possono viverlo i ragazzi e gli adolescenti? In questo agile libretto viene presentata una breve storia del Giubileo con una spiegazione adatta agli adolescenti sul significato teologico e pastorale dell'evento. Si presentano anche alcuni schemi di preghiera adatti sia per il pellegrinaggio a Roma che nelle varie Porte Sante diocesane. Infine alcune preghiere per chiedere il perdono delle ferite affettive che tanto agitano il mondo giovanile di oggi. Un ultimo paragrafo è indirizzato alle guide con piccoli suggerimenti formativi e pastorali per essere accompagnatori performanti dei ragazzi durante i pellegrinaggi e momenti di incontro giubilare.
Mons. Raffaello Martinelli esperto divulgatore dei misteri della fede attraverso modalità di grande impatto, offre un percorso spirituale attraverso le immagini per riflettere sulle virtù cristiane a partire dai meravigliosi affreschi della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo a Roma. Questa chiesa, infatti, realizza una feconda simbiosi di arte, cultura e fede e svolge quella funzione di biblia pauperum dell'arte sacra di ogni tempo. Il libro utilizza il testo e le immagini delle slides del power-point, disponibili anche sul suo canale youtube a cui ci si può collegare puntando i vari Qr Code che si trovano alla fine dei capitoli. Un modo nuovo e coinvolgente per entrare nella profondità della fede.
Talvolta capita di non saper rispondere a domande spontanee e curiose, fatte dagli adolescenti o dai giovani, domande fatte a bruciapelo e inaspettate. Altre volte, un catechista o un sacerdote vorrebbe avere a disposizione del materiale per far riflettere i giovani e consegnare loro qualche buon contenuto su delle tematiche esistenziali e religiose, cercando di farlo anche in uno stile moderno e avvincente, quello dei nostri giorni. La novità di questo libro per ragazzi e per giovani è quella di rispondere a questi bisogni attraverso delle domande raccolte e fatte da loro stessi, emerse dal loro modo di sentire la realtà che vivono, e di chiederne il senso. Così si presenta questo testo originale, che non mancherà di far riflettere e aggiungere una buona esperienza umana e religiosa a quanti sapranno leggere con attenzione queste pagine, come suggerisce la stessa immagine della copertina.
Questo libro, viaggiando tra narrativa, psicologia, filosofia e spiritualità racconta che talento, passione e felicità possono incontrarsi. Perché è allora che diventiamo inarrestabili. Il mondo contemporaneo si concentra spesso su performance, carriera, successo e guadagno piuttosto che su talento, passione, felicità ed etica: questa tendenza porta a valutare gli individui principalmente in base ai risultati ottenuti, dimenticando la realizzazione autentica e spostando l'attenzione dalla qualità del percorso alla quantità dei risultati. La realtà è che "siamo cercatori di senso, nella vita personale come in quella professionale, nelle relazioni come nelle solitudini, nell'organizzare il presente così come nell'immaginare il futuro, in questa e in ogni parte del mondo".
La Parola è un dono. La Scrittura pregata e memorizzata purifica il cuore, è la medicina che rende sana l'anima. La Lectio divina crea in noi il nido in cui si posa la colomba dello Spirito. Si aprono le mani per ricevere una misura traboccante e immeritata. Ci sono molti modi di pregare con la Scrittura. Il testo propone le quattro tappe della Lectio divina classica. Il metodo, ispirato ai Padri del deserto, è semplice e si può vivere durante tutto l'arco della giornata. La Lectio divina è il vero motore di rinnovamento delle nostre comunità. Il libro si conclude con il decalogo dell'orante.
Un percorso di riflessione e approfondimento per il nuovo anno pastorale con riflessioni per la condivisione e la crescita delle fraternità presbiterali. Percorsi di ascolto, approfondimento, confronto e studio personale tra presbiteri.
Il libro sottolinea l'importanza di celebrare le feste in famiglia come occasione per rompere la routine e rafforzare i legami famigliari, suggerendo e scoprendo tradizioni, riti e attività creative concrete per trasmettere valori e creare ricordi condivisi. Insieme a una riflessione sul valore delle feste in famiglia come strumento per riscoprire la dimensione spirituale e comunitaria all'interno della vita quotidiana, l’autore propone la pratica di gesti, preghiere, canti, attività manuali, ricette, visite a luoghi della fede, giochi. Tutti momenti da vivere insieme dentro e fuori le mura domestiche, perché fare festa in famiglia è un'arte che coinvolge la preparazione delle persone, dei luoghi e del cibo, per vivere autenticamente le azioni tipiche della festa: stare insieme, mangiare, scambiarsi doni, ricordare, parlare e giocare. Il Natale, la Pasqua e la Pentecoste sono le feste attorno a cui il libro sviluppa idee e proposte sperimentate dall’autore insieme a famiglie con figli nell’età dell’iniziazione cristiana, ma non mancano richiami ad altre feste cristiane e incursioni nelle tradizione ebraica e ortodossa.