Una nuova opera in forma narrativa dell’autrice di Non lo sapevo ma ti stavo aspettando in cui mette in primo piano la tematica del vero rapporto tra fidanzati.
Con grande realismo e senza moralismi fa emergere il valore della castità mettendone in luce tutti gli aspetti positivi che spesso sono ignorati se non disprezzati.
In forma quasi autobiografica ed attingendo alla testimonianza di due giovani sposi ed ai testi di un corso vengono presentati molti aspetti che riguardano il vero amore tra gli sposi e tra i fidanzati.
Alcuni capitoli rispondono a domande come:
Cosa è la castità?
Quali vantaggi porta la castità nel fidanzamento?
Perché donarsi proprio nel giorno del matrimonio?
E’ possibile per tutti vivere la castità?
Autore: Cecilia Galatolo nata in Ancona il 17 aprile 1992. Si è laureata nel 2016 in “Comunicazione Sociale Istituzionale della Chiesa” presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma. È sposata e madre di due bambini. E’ autrice del romanzo “Sei nato originale, non vivere da fotocopia”. Ha, inoltre, collaborato alla stesura del libro “Diario della felicità. Storie di giovani in ricerca”, tutti e due editi dalla MIMEP.
Il primo studio che analizza in modo serio e completo la famiglia al tempo del Covid-19. Il lavoro è frutto di un’indagine statistica a campione su oltre 4.000 famiglie. Con contributi di: Pierpaolo Donati, Elisa Barbiano di Belgiojoso, Francesco Belletti, Gian Carlo Blangiardo, Pietro Boffi, Tonino Cantelmi, Elena Marta, Federico Perali, Camillo Regalia, Stefania Maria Lorenza Rimoldi, Pier Cesare Rivoltella, Luigi Tronca.
Il Rapporto Cisf 2020 mette a tema la società post-familiare, in cui le famiglie si frammentano, scomponendosi e ricomponendosi per dare spazio a un individuo teso a sperimentare tutte le libertà dei “possibili altrimenti” e a creare sempre nuove relazioni, favorite dalle nuove tecnologie comunicative. La recente pandemia del Covid-19 ha accelerato l’alfabetizzazione delle famiglie italiane al nuovo mondo digitale, che presenta molte opportunità ma anche tanti rischi.
Siamo in pieno family warming, un vero e proprio surriscaldamento delle relazioni familiari che rischia di portare a una evaporazione della famiglia, in un mondo proiettato verso il cosiddetto post-umano. Le famiglie stesse, del resto, di fronte alle difficoltà, si sono ritirate nel privato e hanno perduto il senso della trasmissione generazionale, mentre la società le ha abbandonate a loro stesse, in preda al mercato e alle mode che l’accompagnano.
L’alternativa sta nel promuovere una famiglia relazionale, nella quale le relazioni fra uomini e donne, così come fra generazioni, sono caratterizzate da fidu-cia, cooperazione e reciprocità come progetto riflessivo di vita. Del resto proprio la pandemia ha confermato che la famiglia è ancora un soggetto economico e sociale cruciale per l’intera società, facendoci toccare con mano che le relazioni – in famiglia come altrove – contano più del denaro. Solo una ripresa della solidarietà familiare e del capitale sociale comunitario potrà favorire un modello di autentico sviluppo sociale del Paese.
Centro Internazionale Studi Famiglia, La famiglia nella società post-familiare. Nuovo Rapporto CISF 2020, Edizioni San Paolo 2020, pp. 432, euro 35,00
IL CENTRO INTERNAZIONALE STUDI FAMIGLIA (Cisf) nasce nel 1974 su iniziativa di don Giuseppe Zilli, storico direttore di Famiglia Cristiana, che decide di istituire un centro di ricerca sulla famiglia, capace di leggerne le trasformazioni e di coglierne le difficoltà e le potenzialità, nel vivo dell’esperienza della società e della Chiesa. Da allora il Cisf ha costantemente promosso eventi e convegni di tipo culturale, con particolare attenzione al dibattito internazionale, iniziative di formazione, attività di documentazione e pubblicazioni di varia natura, tutte orientate alla promozione e al riconoscimento della famiglia come cellula fondamentale della società e come soggetto attivo e generativo, risorsa insostituibile per il benessere di ogni persona e per la società nel suo complesso.
In questa prospettiva, a partire dal 1989 il Cisf ha realizzato il “Rapporto Cisf sulla famiglia in Italia”, pubblicato a cadenza biennale, strumento oggi insostituibile per seguire i cambiamenti attraversati dalla famiglia e dalla società.
Scriveva anni addietro l'allora cardinale teologo Ratzinger: «Chi oggi tenti di parlare della fede cristiana, di fronte a persone che per professione o per convenzione non hanno familiarità col pensiero e col linguaggio ecclesiale, avvertirà ben presto quanto sia ostica e sconcertante tale impresa» . La nostra Italia da un bel pezzo è diventata un paese di missione. L'ateismo pratico, il relativismo etico, la crisi educativa, l'assenteismo dalla vita parrocchiale e l'indifferentismo religioso, il debolismo della ragione, il deficit di speranza, tante difficoltà e stanchezze trasformano le nostre chiese in muri del pianto. La parabola della vicenda cristiana sta vivendo l'effetto di una certa amnesia culturale. In questa prospettiva, diventa urgente ripensare teologicamente la rilevanza della fede nella logica dell'esistenza quotidiana. Bisogna organizzare un vasto e puntuale programma di educazione delle coscienze. Ecco la priorità del testo: educare alla fede cogliendo gli snodi culturali sempre nuovi, emergenti in ogni epoca ed insieme intercettare quei desideri profondi e immutabili che contraddistinguono ogni uomo e gli permettono di capire, di conoscere e amare Cristo, attraverso la proposta catechetica.
Mandorlo è l'albero scelto per questo anno di passaggio verso la Cresima: indica la primavera che si affaccia nella vita dei ragazzi e delle ragazze di questa età. Il libro biblico che segna il passo è il Vangelo secondo Giovanni, a partire dal quale il gruppo sarà accompagnato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale o di una narrazione durante momenti celebrativi parrocchiali, facendo sperimentare ai ragazzi e alle ragazze la missionarietà dell'annuncio confermata poi con il sacramento della Cresima. Ai materiali espressivi, narrativi e celebrativi, si aggiungono schede di accompagnamento al percorso dei genitori e di formazione per il team dei catechisti. Flash di approfondimento di alcune tematiche tipiche dell'età del gruppo e Attività jolly di carattere dinamico corredano la proposta.
Il mandorlo è l'albero scelto per questo anno di passaggio verso la Cresima: indica la primavera che si affaccia nella vita dei ragazzi e delle ragazze di questa età. Il libro biblico che segna il passo è il Vangelo secondo Giovanni, a partire dal quale il gruppo sarà accompagnato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale o di una narrazione durante momenti celebrativi parrocchiali, facendo sperimentare ai ragazzi e alle ragazze la missionarietà dell'annuncio confermata poi con il sacramento della Cresima. Il Quaderno contiene materiali utili alla preparazione di uno spettacolo teatrale o di narrazioni creative, per conoscere Gesù in modo esperienziale, attraverso il Vangelo di Giovanni. Le attività potranno essere presentate alla famiglia e alla comunità parrocchiale.
È il quinto volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
In questo quinto anno, a partire dall’immagine della cattedrale, i ragazzi intuiscono l’importanza di costruire la propria vita secondo le alte misure del progetto di Dio, pienamente realizzato nel Figlio. L’itinerario si snoda tra le pagine del Vangelo e accosta la vicenda storica di Gesù, soffermandosi sugli episodi in cui manifesta la sua disponibilità a scegliere il progetto del Padre: parole e gesti di Gesù interpellano personalmente i ragazzi, chiamati ad accoglierlo e ad orientare la loro vita secondo le sue scelte. L’ultima parte è dedicata all’identità dello Spirito Santo e accompagna alla celebrazione della Cresima: nel dono dello Spirito i ragazzi scoprono la modalità con cui Gesù mantiene la sua promessa di restare con noi per sempre.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Sommario
Presentazione (M. Tomasi). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. PROGETTO CATTEDRALE. Costruire in grande. 1. Sto costruendo una cattedrale. 2. Ritorniamo a costruire cattedrali. 3. Cattedrali di santità. II. UN PROGETTO DA SCEGLIERE. Costruire con Gesù. 1. Nel segno della croce. 2. «Scese dunque con loro e venne a Nazaret». Scegliere il quotidiano. 3. «Da Nazaret può mai venire qualche cosa di buono?». La scelta di Nazaret. 4. «Questi è il figlio mio prediletto». Gesù sceglie di immergersi nella storia. 5. «...ma quando furono terminati ebbe fame». La fatica di scegliere. 6. «Non di solo pane vive l’uomo». Scegliere la fedeltà al progetto di Dio. 7. «Il suo volto brillò come il sole». Scegliere una vita aperta alla speranza. 8. «Io sono il buon pastore». Scegliere di prendersi cura dell’altro. 9. «Li amò sino alla fine». Scegliere di donare la propria vita. 10. «Discese agli inferi». Scegliere di abitare l’abisso. 11. «Non è qui. È risorto». Scegliere una vita da risorti. 12. Meditazione sui misteri della vita di Gesù. III. UN PROGETTO PER LA CHIESA. Costruire nello Spirito. 1. «Vi invierò il Consolatore». Un dono promesso. 2. «Detto questo consegnò loro lo Spirito». Un dono offerto sulla croce. 3. «Erano pieni di Spirito Santo». Una preziosa eredità per la Chiesa. 4. «Caro parroco, cara comunità...». Un dono da chiedere. 5. «Non abbiamo mai sentito che ci fosse uno Spirito». Un dono da riscoprire. 6. Il rito della Cresima. 7. L’azione dello Spirito. 8. Voi siete il sale, voi siete la luce. Appendice.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.
Le opere dei Padri rappresentano un patrimonio spirituale singolare e di perenne validità, fonte d'ispirazione fondamentale per intere generazioni di santi e pastori. Consapevole di ciò, la Chiesa si è sempre lasciata interpellare e guidare da questi giganti della vita cristiana: indagare gli scritti dei Padri vuol dire allora cogliere e ravvivare la perenne fecondità del loro insegnamento sapienziale la cui pienezza si riverbera, inesauribile, in ogni ambito e in ogni tempo della vita della Chiesa. Non solo per la riflessione teologica ma anche per la prassi e la riflessione catechetica il riferimento alla comunicazione della fede e all'insegnamento dei Padri resta un valore irrinunciabile. Questo studio si propone di riscoprire la passione per l'annuncio e, riproponendo antiche pagine di sapienza cristiana, può essere d'aiuto e sostegno all'attuale rinnovamento del processo catechetico.
Quest'anno i partecipanti ai Gruppi di Ascolto sono invitati a passeggiare per i mille sentieri sapienziali del libro del Siracide, un testo ricco e sentenzioso. Aforismi, proverbi e ammonimenti si intrecciano nel gran giardino irrorato dalle acque della Parola. Le schede del sussidio raccolgono "mazzi di fiori e cesti di frutti" dell'insegnamento sapienziale su sette temi fondamentali dell'avventura umana sotto il cielo, sempre a partire dalla lettura di ampi testi biblici. Alle sette schede classiche se ne affianca un'ottava, che prende spunto dal racconto di Maupassant Plenilunio, dove si possono ritrovare tanti temi emersi lungo il cammino biblico. La Parola di Dio respira anche al di fuori delle Sacre Scritture.
Sono pagine scritte da un giovane per i giovani. Dopo aver scoperto nella sua vita il profumo di un Amore appassionato e vissuto nella purezza, in questo libro affronta il delicato tema della sessualità nel periodo del fidanzamento. La sessualità e l'attrazione fisica vengono presentate come un regalo prezioso che Dio fa ai fidanzati, facendo così cadere i muri costruiti attorno al piacere. La purezza, virtù che non passa mai di moda, è la vera sfida di oggi per quelle coppie che non si accontentano delle briciole dell'Amore. Sceglierla significa urlare al mondo quanto è bello fare l'Amore. Lontano dall'essere un'utopia o un'imposizione di ricette, il libro si rivolge direttamente ai giovani con un invito a scoprire il senso delle proprie scelte. Solo il mettersi in gioco e il sentire personalmente il profumo della purezza permetterà al lettore di gustare il dono di Dio: un Amore appassionato.
S. Alfonso M. de Liguori è tra i più grandi santi e missionari di tutto il Settecento. La sua opera rappresenta una pietra miliare nella storia della vita e della spiritualità cristiana. Questo studio intende fare sintesi nella vasta produzione alfonsiana e mostrare come il Santo ha saputo mettere i suoi talenti a servizio del Vangelo. Pittura, musica, poesia restano una via privilegiata per evangelizzare e favorire l'incontro con Dio. S. Alfonso ha avuto il merito di ridare una spiritualità al popolo e di esortare i fedeli a rinnovarsi nell'amicizia con il Signore. Un esempio attraente per tutti e che sprona, ancora oggi, la Chiesa a mettersi a servizio dei più abbandonati.
A quasi quarant'anni dalla pubblicazione del primo Direttorio e dopo quasi venticinque anni dalla pubblicazione del secondo, ecco il nuovo Direttorio per la catechesi. Redatto dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, la preparazione del Direttorio ha richiesto quasi cinque anni di lavoro e ha coinvolto oltre ottanta esperti di catechesi a livello internazionale. Il nuovo Direttorio per la catechesi è stato pensato con una struttura sistematica che permette di cogliere immediatamente i contenuti fondamentali e le linee direttrici. Il testo si compone di tre parti: La catechesi nella missione evangelizzatrice della Chiesa Analizza la natura della catechesi nella sua intima relazione con il kerygma. Infine viene presentata l'identità del catechista e la sua formazione. Un focus è dedicato ai "catechisti di fatto-: i genitori e i nonni. Il processo della catechesi Viene elaborata la pedagogia della fede e quindi della catechesi. In questo contesto trova collocazione il capitolo dedicato al Catechismo della Chiesa Cattolica. Viene poi affrontato il tema della metodologia nella catechesi. Una particolare attenzione è prestata agli elementi peculiari attraverso cui il Direttorio aiuta i catechisti a comprendere la complessità dell'azione catechistica. La catechesi nelle Chiese particolari La terza parte è dedicata alla Parrocchia, la cui creatività missionaria è indispensabile per continuare a essere la presenza e la vicinanza della Chiesa alla vita quotidiana delle persone. Infine vi è la parte più innovativa del Direttorio, dedicata alla catechesi di fronte agli scenari culturali contemporanei: la catechesi dei nostri giorni - per essere efficace - deve necessariamente fare proprie la mentalità scientifica e la cultura digitale.