
Oltre il deserto.
«...parlerò al suo cuore» anno c commento liturgico-pastorale al Vangelo di Luca di Lorenzo Piva.
«Una chiesa che dimentica i suoi martiri non è degna di vivere» (Mgr. Pedro Casaldàliga, vescovo di São Félix, Brasile). La Chiesa ha un debito di gratitudine verso quei missionari che, lasciata la propria terra, sono stati testimoni miti, ma audaci del vangelo. Questo il fil-rouge che accompagnerà i commenti alla Parola dell’Anno C, dedicato all’evangelista Luca.
I tempi e i luoghi del loro estremo sacrificio sono diversi, come pure i nomi dei loro carnefici, ma le ragioni della loro condanna capitale sono simili: l’avversità al vangelo e il disprezzo della fede. Nessuno di loro nasce eroe: «Ho paura» – ha confessato in tutta onestà padre Egidio Ferracin, missionario in Uganda, dopo essere scampato a un’intimidazione –, «perché la parte dell’eroe non mi si addice». «Come granellini di sale lasciamoci gettare da Gesù dove egli vuole, per spargere il suo sapore e non i nostri profumi» (don Andrea Santoro, martire in Turchia).
destinatari
Fedeli laici e sacerdoti, comunità cristiane
autore
Lorenzo Piva, sacerdote della diocesi di Padova, è nato a Limena (PD) nel 1948. Licenziato in teologia fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana, si è laureato in teologia, con specializzazione in ecclesiologia, presso la medesima università, con una tesi sulla carismatica figura di Giorgio La Pira. Dal 1987 al 1995 ha ricoperto l’ufficio di assistente del Laicato missionario e di consulente ecclesiastico del Volontariato internazionale (Focsiv) per la Conferenza Episcopale Italiana. Dal 1995 esercita il proprio ministero presso la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. È docente di ecclesiologia ed escatologia. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo: Giorgio La Pira. L’eterno nel tempo, l’utopia del Regno per trasformare la storia (1997); Il respiro di Dio. Guariti dalla Parola che salva. Commento liturgico-pastorale al Vangelo di Matteo Anno A (2007); L’acqua della sorgente. «Di te ha sete l’anima mia». Commento liturgico-pastorale al Vangelo di Marco Anno B (2008).
Descrizione dell'opera
Le omelie raccolte nel volume sono il frutto di dieci anni di predicazione alla messa festiva in Santa Maria del Fiore, cattedrale di Firenze. Esse costituiscono «sicuri suggerimenti su come accostarsi ai testi biblici proposti dalla liturgia e su come tradurli in forme omiletiche attente sia alla verità della Parola sia alla sua plasmabilità in una comunicazione capace di cogliere le inquietudini e le speranze del cuore degli uomini e delle donne del nostro tempo» (dalla Prefazione di mons. G. Betori).
L'autore è molto attento a interrogare i testi biblici della liturgia del giorno, facendo parlare la Parola, in maniera che i brani proposti possano essere anzitutto interpretati nel loro più autentico senso teologico e spirituale. Un secondo criterio che lo guida è quello di proporre l'annuncio gioioso e liberante di Cristo, evitando i toni opprimenti del pessimismo moralistico.
Egli tenta poi di tenere presente la cultura di oggi, la sensibilità dell'uomo contemporaneo, attraversato e talora sopraffatto dal dubbio, incapace di credere, fidarsi, affidarsi. A tal fine spesso affianca da una parte la testimonianza della ricerca umana, dall'altra la proposta umanizzante della Rivelazione.
Le sue parole si arricchiscono di frequente del magistero autorevole dei Padri e dei santi.
Sommario
Prefazione (mons. G. Betori). Introduzione. Tempo di Avvento. Tempo di Natale. Tempo di Quaresima. Tempo di Pasqua. Tempo ordinario. Solennità e feste.
Note sull'autore
Dante Carolla, sacerdote della diocesi di Firenze dal 1966, è stato direttore dell'ufficio di pastorale scolastica e delegato arcivescovile per le scuole cattoliche. Attualmente è direttore dell'ufficio catechistico, direttore spirituale ausiliare del seminario maggiore e canonico della cattedrale. All'attività pastorale diretta in parrocchia ha unito un'attenzione particolare al mondo dell'educazione. Ha pubblicato, insieme a Renzo Bonaiuti, un sussidio per l'IRC nelle scuole elementari e materne: Dalla Bibbia alla scuola, Le Monnier, Firenze, 2002; con le EDB i due volumi Solo l'amore conosce. Omelie per le domeniche e le feste. Anno A (2007) e Anno B (2008).
I testi raccolti nel presente volume vogliono essere uno strumento utile per quelle parti della celebrazione eucaristica che l'ordo liturgico affida alla creatività intelligente, discreta e responsabile di chi presiede l'assemblea o di quanti animano la celebrazione stessa. Oltre all'utilizzo nella liturgia, i testi qui proposti potranno aiutare la meditazione personale, sia come preparazione alla celebrazione comunitaria sia come ripresa e approfondimento di quanto vissuto nell'assemblea eucaristica. L'intento primo di questi testi è di far convergere i diversi interventi che si susseguono all'interno della celebrazione sul vangelo del giorno, che diviene così il testo ispiratore e unificatore di tutta la liturgia. Tale convergenza è ordinata all'ascolto e all'assimilazione della Parola di Dio proclamata in ogni Eucaristia, specie della pagina evangelica, a partire dalla quale è stato scelto sia il brano dell'Antico Testamento sia, nei tempi forti e nelle feste, quello dell'Apostolo. Suggerita dunque dallo stesso lezionario, questa convergenza potrà consentire di evitare ogni dispersione o frammentazione dei contenuti del messaggio biblico e, al tempo stesso, educare la comunità cristiana a una preghiera liturgica e personale nata dall'ascolto della Parola di Dio, così che liturgia sia la prima pedagoga della preghiera dei cristiani e, in particolare, la sinassi eucaristica domenicale assuma i tratti di un'autentica scuola di preghiera.
Nel suo Vangelo Luca racconta Zaccheo, dopo aver incontrato Gesù, "lo accolse con gioia". E' il gesto di chi apre la sua casa, simbolo di una vita intera che accetta di essere trasformata dall'interno. Il volume vuole essere di aiuto per accompagnare, di domenica in domenica, l'ascolto della Parola suggerendo una riflessione che interpella il rapporto tra il messaggio biblico e la vita di ciascun fedele laico.
Della ricca tradizione della spiritualità Carmelitana è nota la pratica della Lectio divina, il metodo di preghiera quotidiana raccomandato dalla Regola dell'Odine e riscoperta e valorizzata negli ultimi decenni all'interno della Chiesa Cattolica. Questo volume offre la Lectio dei testi evangelici domenicali dell'Anno Liturgico C, frutto di un ampio progetto nato all'interno dell'Ordine Carmelitano. Classico lo schema di ogni incontro: lectio, meditatio, oratio, contemplatio.
Una raccolta di materiali "predicabili". Il sussidio suggerisce per ogni domenica e festa: monizione d'apertura e monizioni alle Letture, un'omelia di taglio divulgativo, altri materiali per l'omelia, preghiera dei fedeli. Ogni liturgia della Parola è centrata sopra un unico tema, che viene anticipato nelle monizioni, sviluppato nell'omelia, e pregato nella preghiera dei fedeli. I termini teologici non sono evitati ma utilizzati e spiegati. Le monizioni alle Letture non sono commenti eruditi, ma introduzioni semplici e chiare che preparano all'ascolto. Le omelie contengono in abbondanza episodi, citazioni, forme brevi (aforismi, massime, proverbi, anche battute).
In queste riflessioni sulle letture delle liturgie domenicali dell'anno C la brevità si accompagna alla semplicità e alla chiarezza. Ciò che colpisce in questi commenti è l'incisività dei titoli, piccole sintesi dei contenuti, insieme all'armonica connessione delle letture proposte, dove la buona esegesi si coniuga con l'efficace attualizzazione che giunge alla nostra vita quotidiana.
Commenti al Vangelo della domenica affidati ad uomini e donne, credenti, non credenti oppure cristiani non cattolici, laici o preti o religiosi che per scelta, per condizione o per decreto si trovano a vivere la condizione di credenti "sulla strada" fuori da ogni protezione o benedizione del potere ecclesiastico. Riflessioni, non "prediche", poco clericali, quindi; ma forse proprio per questo profondamente evangeliche, condotte da persone che hanno accolto l'invito di lasciarsi provocare dal dirompente messaggio di Gesù. Ad alternarsi sulle pagine di questo libro, nato da una rubrica che Adista, storica agenzia progressista di informazione politico-religiosa, ha inaugurato nel 1998, un eterogeneo e autorevole gruppo di "omileti", significativo anche e soprattutto per un pubblico di lettori laici, poco addentro alle questioni del tempio, ma forse curiosi di leggere un commento al Vangelo sottratto al genere predicatorio, svestito del rassicurante ed asettico stile del linguaggio ecclesialese, che cerca di far risuonare la grazia dell'inquietudine, della domanda, dell'attesa, che evita vapori spiritualistici e languori buonisti, che tenta di "affliggere i consolati" (come si proponeva Don Tonino Bello) e di convertire i buoni.
Questo sussidio è pensato per la preparazione dell'omelia festiva, un aiuto che comunque non deve sostituire la preparazione personale del sacerdote. Per ogni domenica e festa dell'anno liturgico "C", il sussidio riporta i testi delle letture (Leggo la Parola), una succinta ma densa meditazione (Rifletto) e un'orazione (Prego).
Avvento: tempo di raccoglimento, di preghiera, di conversione. È l'invito a fermarsi e a meditare la Buona Novella: Dio si fa "Emmanuele", si fa "Dio con noi". La gioia dell'incontro con Lui fa rifiorire il deserto che spesso l'uomo porta dentro di sé. Sulla base di una lunga esperienza pastorale, l'Autore ha preparato il presente sussidio che riporta le letture della liturgia feriale delle quattro settimane di preparazione al Natale. Dopo ogni brano viene offerta una pista di riflessione, un breve commento di qualche frase o dell'intero brano, quindi l'invito a un esame più attento di se stessi e un qualche impegno, che può essere utile a tutti.
Commento al Vangelo di Luca domenicale e festivo.
Della ricca tradizione della spiritualità Carmelitana è nota la pratica della Lectio divina, il metodo di preghiera quotidiana raccomandato dalla Regola dell'Ordine e riscoperta e valorizzata negli ultimi decenni all'interno della Chiesa cattolica. Questo volume offre la Lectio dei testi evangelici domenicali dell'Anno Liturgico "B", frutto di un ampio progetto nato all'interno dell'Ordine Carmelitano. Classico lo schema di ogni incontro: lectio, meditatio, oratio, contemplatio.