Il filo narrativo che attraversa questo libro è la "storia segreta" di Maria, così come la svelò al mondo suor Maria di Àgreda, figura straordinaria di mistica, vissuta nel 1600 vicino a Saragozza. Suor Maria venne chiamata "Lady in blue" in Nordamerica, perché con oltre cinquecento fenomeni di bilocazione, riconosciuti persino dal Tribunale dell'Inquisizione, si manifestò anima e corpo nel "Nuovo Mondo" in Texas, Arizona e Messico per catechizzare le tribù. La Chiesa continua a tacere e a sospendere il giudizio sulle apparizioni mariane in Bosnia-Erzegovina, ma i miracoli, i segni, le profezie non cessano di moltiplicarsi e sono il frutto di un preciso disegno che lega Saragozza a Medjugorje. In questi tempi oscuri, la Madonna vuole portare a tutti il suo messaggio di consolazione e di speranza. Per realizzarlo continua a moltiplicare prodigi. I nuovi misteri di Medjugorje, di cui i veggenti sono messaggeri, porgono un invito alla conversione per tutta l'umanità. Paolo Brosio scova storie e indaga avvenimenti inspiegabili con la sua straordinaria capacità di raccontare da cronista e da uomo di fede.
Un reportage sulla figura di Maria, in cerca delle scie di luce che la Madonna ha lasciato nel corso della storia: dalle prime testimonianze cristiane fino a oggi. Paolo Brosio affronta questa volta un'inchiesta mariana a tutto tondo, incastonando con sapienza storie di ieri e di oggi: la fede umile della gente del Sud, nel racconto emblematico della sposina miracolata dei Quartieri spagnoli di Napoli; il caso unico della guarigione di Andrea, il ragazzino calciatore, e la sorprendente vicenda di Maria Pia che ricomincia a camminare dopo una terribile malattia; la devozione ardente delle migliaia di pellegrini che si recano ogni anno a Lourdes, Fatima e Medjugorje. Brosio ha poi indagato nelle vite delle mistiche Teresa Musco e madre Speranza. Fra i documenti raccolti, si segnalano le conclusioni della Commissione internazionale d'inchiesta presieduta dal cardinale Camillo Ruini e la dichiarazione incredibile che il vescovo di Mostar rilasciò pochi giorni dopo la prima apparizione del 1981, in cui rivelava, contrariamente a quanto poi avrebbe sostenuto in seguito, che le apparizioni erano autentiche e che i piccoli veggenti dicevano la verità. Storie di guarigioni, di miracoli, di santi e luoghi legati a Maria si susseguono in una narrazione che prende le mosse dalla vicenda incredibile di Jorge Mario Bergoglio, papa Francesco, che nella Madonna ha indicato la mamma a cui affidarsi. Con la collaborazione di Simona Amabene.
In un secolo si vivono e si vedono tante cose. Cose che fanno ridere e cose che fanno piangere, delusioni e scoperte, ferite e miracoli. Anna Brosio per la prima volta racconta in questo libro tutta la sua vita, quasi cento anni in cui la sua storia si intreccia con quella dell'Italia, e di tutti noi. Pagine scritte con un linguaggio semplice e coinvolgente, a volte anche colorito, ma in cui si respira fede e spiritualità. La mamma di Paolo rievoca i profumi, i sapori e i valori di un'Italia che non c'è più, e di cui capita di provare nostalgia. Ma anche l'orrore e la paura della guerra, come quella volta che fu salvata per miracolo durante un bombardamento. Ricorda con tenerezza di essere stata sulle ginocchia di Pietro Mascagni che le chiese di cantare un'aria che stava componendo al pianoforte per "La Lodoletta". Si diverte a riportare alla memoria le sue avventure televisive, con i tanti personaggi incontrati, artisti, giornalisti, sportivi e politici. Senza tralasciare qualche polemica degna del suo carattere. Gioie e dolori passano anche fra le pagine che parlano di Paolo Brosio, il figlio unico e tanto atteso. I contrasti e le sofferenze legate al suo matrimonio e la testimonianza della sua conversione. Ma le pagine più sentite sono forse quelle che riguardano Medjugorje, il luogo ormai famoso in tutto il mondo per le apparizioni della Madonna, che ha segnato la sua vita e quella del figlio. Per finire con l'episodio che dà il titolo al libro, in piazza San Pietro, davanti a Giovanni Paolo II...
Tra le pubblicazioni su Fatima, Lucia e i pastorelli questo libro si distingue per lo sguardo particolare su Lucia, testimone privilegiata che divenne protagonista di una missione importante: pregare per la conversione del mondo e per la fine della guerra. La biografia non ripete il racconto minuzioso delle sei apparizioni mariane ai tre pastorelli ma racconta come le apparizioni avvenute nei vent'anni seguenti a suor Lucia si collegano a Fatima e ne sono il vero compimento. Il libro illustra così anche il "messaggio" di Fatima, con la sua richiesta di conversione e preghiera-riparazione. Non ci sono dubbi sul fatto che il messaggio di Fatima, trasmesso e testimoniato da Lucia e dai suoi cugini, continua a essere attuale, poiché è sempre più necessario parlare di Dio in un tempo e a una società che si è dimenticata di Dio. Prefazione del Card. José Saraiva Martins.
Una sintesi documentata e accessibile a tutti degli studi storici e scientifici per cercare il senso degli enigmi di questa immagine straordinaria, verificatasi nel dicembre del 1531 sul colle Tepeyac in Messico. Qui la Madonna apparve a un povero indio di nome Juan Diego lasciando la sua Immagine impressa sul grezzo mantello del veggente. Curiosità scientifiche e computer all'opera per svelare il mistero. Un volume di grande interesse per tutti, frutto del contributo di diversi autori del "Centro de Estudios Guadalupanos", tutti esperti nelle più diverse discipline scientifiche e teologiche.
A partire dal 1968, una folla ininterrotta di fedeli si reca a Santa Domenica di Placanica, in Calabria, per incontrare Cosimo Fragomeni, terziario francescano più conosciuto sotto il nome di Fratel Cosimo. Nel maggio di quello stesso anno, la Santa Vergine si è manifestata a lui domandogli di trasformare quel luogo deserto in un luogo di preghiera e di farvi costruire un santuario per accogliere i pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo.
Lo Scoglio accoglie i fedeli di tutto il mondo ed è stato ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa come luogo di culto. Nel 2013 papa Francesco ha benedetto le due prime pietre del santuario che sarà dedicato alla Madonna dello Scoglio.
Il santuario portoghese di Fatima continua a occupare un posto del tutto speciale tra i luoghi della devozione cattolica. I messaggi della Madonna, apparsa nel 1917 a un gruppo di giovani pastori, hanno abbracciato l'intero «secolo breve» dalla prima guerra mondiale alla caduta del muro di Berlino, e si sono ripetutamente intrecciati con le vicende dei papi del '900, in particolare Giovanni Paolo II.Con la curiosità del cronista e lo sguardo dell'uomo di fede, Francesco Strazzari si è recato a Fatima per cogliere, anche attraverso interviste e testimonianze, ciò che Benedetto XVI ha definito «il cuore spirituale del Portogallo» che il riferimento mariano rende materno.«Fatima rappresenta per le strutture pastorali della Chiesa un'opportunità rara di avvicinarsi alla "fede del popolo"», commenta il patriarca di Lisbona Manuel Clemente. «Un luogo unico, per molti l'unico luogo possibile nei tempi più difficili della vita».
"Balestrino è l'unica apparizione della Madonna in Italia virtualmente approvata dalla Chiesa, tramite il suo ordinario diocesano. Già questo, di per sé, la rende un'apparizione storica e attuale ancora viva e speciale, perché cammina con il respiro della madre chiesa e questo fa sì che vi siano delle garanzie, sia contro i fanatismi e sia contro le speculazioni..."
Prendendo spunto dall'esperienza dell'autore (che a Medjugorje ha realmente vissuto l'incontro con lo sguardo della Madonna, che gli ha cambiato la vita), il libro ripercorre i momenti più intimi, di profonda conversione e rinnovata energia spirituale che quel viaggio ha regalato al protagonista. L'evento viene riproposto, come una sorta di flashback, proprio mentre l'autore sta vivendo un nuovo viaggio immaginario sempre a Medjugorje, questa volta con un gruppo di ragazzi e con un amico sacerdote. In questo secondo viaggio "letterario" l'autore lancia un messaggio proprio al mondo dei più giovani: l'incontro con Maria ti cambia radicalmente la vita.
Civitavecchia, 2 febbraio 1995. Nel giardino di una villetta una statuina in gesso della Madonna di Medjugorje posta all'interno di una grottarella di pietra lacrima sangue. È la prima di una serie di fenomeni inspiegabili e apparizioni miracolose. Nelle sue manifestazioni la Vergine ricorda che tutti sono figli di Dio: un Dio vivo, che fin dall'inizio del mondo si fa incontro all'uomo, lo cerca. Bussa alla porta della sua casa, proprio come ha fatto in maniera più esplicita a Civitavecchia. Perché quella porta è il cuore stesso dell'uomo: sta a ciascuno aprire, spalancare quella porta, riconoscendosi creatura e parte del progetto divino. Prefazione di Riccardo Caniato.
Un vademecum aggiornato e guidato sul "caso Medjugorje" con tutti i messaggi in ordine cronologico e inseriti nel loro contesto di riferimento. Ogni messaggio è accompagnato da un breve commento che cerca di evidenziarne il carattere profetico legato al contesto storico e il valore spirituale valido sempre e per chiunque. Il libro, curato da Diego Manetti di Radio Maria, aiuta a capire i messaggi di Medjugorje in un rimando continuo ai testi evangelici e al messaggio di Gesù. Un'ampia introduzione racconta la storia di Medjugorje. Un libro adatto come strumento di lettura e come aiuto per la preghiera.
Enoch è un veggente colombiano che riceve messaggi dalla Vergine Maria, incentrati sui temi della grande tribolazione e dell'illuminazione delle coscienze, oggetto di molti altri messaggi di diversi veggenti in tutto il mondo. I messaggi di Enoch sono riconosciuti dalla Chiesa come rivelazioni private.