Ci sono soltanto pochi passi in cui i Vangeli parlano di Maria.
Ma ciò che essi dicono su Dio e sul suo agire in Maria, e su di lei e su suo Figlio è di un’incalcolabile ricchezza ed è continuo motivo di gioia. Se noi facciamo parte di coloro che percepiscono con il cuore ciò che di grande Dio ha fatto in Maria, allora faremo parte anche di coloro che per mezzo di Maria ricevono la gioia e si considerano beati.
Il mese di maggio,nella devozione popolare,è dedicato alla Vergine Maria. In questo mese in modo particolare rivolgiamo la preghiera a Dio perché possiamo imparare il giusto modo di onorarlo,prendendo come modello di fede e di preghiera la Madre di Gesù. Maggio è il mese in cui nelle chiese e nelle case dal cuore dei cristiani più sentito sale a Dio l’omaggio della preghiera e dell’adorazione per mezzo di Maria. È anche il mese nel quale più larghi e abbondanti, per intercessione di Maria, dal cuore di Dio affluiscono ai cristiani i doni della divina misericordia. Questo testo vuole essere un sussidio offerto ai cristiani che intendono esprimere l’amore e la devozione alla Madonna non in modo sentimentale e devozionistico,ma secondo l’insegnamento della Chiesa,proponendo per ogni giorno del mese una breve riflessione mariana seguita da una preghiera, da un florilegio e da una breve invocazione. In appendice c’è una breve esposizione del Rosario e delle principali preghiere del cristiano.
AUTORE Vittorio di Giamberardino (padre Eugenio),nato a Luco dei Marsi (L’Aquila) nel 1940,è frate cappuccino e sacerdote dal 1966. Ha conseguito la licenza in teologia, indirizzo pastorale, nella Pontificia Università del Laterano nel 1967 e la laurea in filosofia nell’università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti nel 1973. Ha insegnato religione nell’Istituto Magistrale e nell’Istituto Commerciale e per Geometri di Vasto, materie letterarie e latino nel Liceo Scientifico “R. Mattioli” di Vasto e filosofia nel Postnoviziato dei Cappuccini. Dal 1992, eccetto alcuni anni, è parroco di Santa Maria Incoronata di Vasto, dove dedica particolare cura alla catechesi dei giovani e degli adulti. Ha pubblicato il volume Il Volto Santo di Manoppello(San Paolo,20072),con il quale ha fatto conoscere a un vasto pubblico le singolari caratteristiche e le vicende del velo, proveniente, secondo le indagini storiche, dal Santo Sepolcro, su cui è impresso il Volto di Gesù morto e risorto,venerato da Benedetto XVI il 1°settembre 2006.
Un argomento sempre attuale che non cessa mai di affascinare.Un evento che ha segnato la storia del XX secolo. Le apparizioni di Fatima sono il tema di questa bella biografia che muove i passi dalla semplice quotidianità di tre ragazzini, i veggenti, che sono qui semplicemente “bambini” prima di essere i “Pastorelli” consegnati dalla tradizione. L’Autore, sacerdote portoghese, accompagna il lettore in un testo lontano sia da uno sterile sensazionalismo sia da un freddo e distaccato devozionalismo.Storico di formazione,attinge a piene mani alle fonti per tratteggiare il quadro della franca semplicità che nutre la santità dei protagonisti di questo grande mistero.Qui si radica la bellezza del testo:non si vuole dimostrare niente.Non è un testo “scientifico” né storico nel senso proprio del termine. Ma sono pagine che, grazie anche a uno stile fluido e discorsivo, accompagnano nel contesto familiare di Lucia, Francesco e Giacinta, nella vita “bella, buona e vera”, di semplici famiglie di pastori. Per un viaggio – motivato dall’affetto prima ancora che dalla curiosità – nella straordinaria normalità della santità.Quando Amore divino e umiltà umana si incontrano. Fatima nella sua globalità,è Dio che viene incontro all’uomo,con l’intento di salvarlo. È un altro intervento di Dio nella storia dell’umanità. Non si può parlare della storia del XX secolo senza un riferimento agli avvenimenti di Fatima, disse una volta Giovanni Paolo II. (dalla Prefazione)
AUTORE Manuel Fernando Silva, portoghese, èsacerdote dal 1956. Insegna Diritto canonicopresso l’Università Cattolica di Braga(Portogallo), materia in cui si è specializzatoall’Universidade de Navarra (Spagna).Collaboracon numerose riviste.
È uno strumento agile che,diviso in due parti, I.Maria di Nazareth;II.Maria di Nazareth alla sequela di Gesù,si prefigge di riflettere sull’identità e sulla missione di Maria,a partire dalle parole di Dio e del Figlio suo,e dai silenzi e dalle parole di Maria,dal suo agire,dal suo sforzo di comprendere,insieme con Giuseppe;di portare nella fede del popolo di Dio la luce della Parola di Dio,che Maria ha accolto e vissuto in modo unico nella storia dell’umanità,perché in lei Dio-dabar si è fatto «carne»,uomo-persona,suo Figlio.La Chiesa,con il XII sinodo generale dei vescovi 2008,come Maria ha scelto di porre la Parola al centro della propria vita e missione.Da Maria,modello permanente di ascolto della Parola,vicina a Cristo e ai credenti tutti,s’impara a incentrare la propria vita sulla Parola ma anche e soprattutto a incarnarla.Maria sorge all’orizzonte della storia salvifica,«nella pienezza dei tempi» (Gal 4,4),come sintesi ideale dell’antico popolo di Dio («Figlia di Sion») e come madre del Cristo,Messia.A mano a mano che Cristo «sole di giustizia» (Ml 3,20) avanza come «alleanza nuova»,Maria segue la traiettoria di «serva» e discepola del Signore,in un crescendo di fede fino al mistero pasquale,quando Cristo fa di sua madre la «madre» dei suoi discepoli di tutti i tempi. «Chiunque voglia apprendere la dottrina mariana dal punto di vista biblico,non può farlo che attraverso un’esplorazione più estesa della storia della salvezza.Viceversa,chiunque voglia comprendere più a fondo la storia della salvezza,s’imbatte necessariamente nella madre del Redentore,unita con vincoli indissolubili centro stesso della storia salvifica». (A.Feuillet)
AUTORE Michele Mazzeo, sacerdote cappuccino, ha conseguito il dottorato nel 1994 a Gerusalemme. Relatore cattolico agli incontri ecumenici regionali della Calabria (20002003), ai simposi ecumenici in Turchia e in Grecia. Insegna spiritualità biblica neotestamentaria al Pontificio Ateneo Antonianum di Roma; esegesi dei Vangeli sinottici e degli Atti degli apostoli all’Istituto Teologico Pio XI di Reggio Calabria;e fondazione biblica della teologia morale sociale all’Istituto Teologico Calabro S.Pio X di Catanzaro.Impegnato attivamente nella pastorale della Parola di Dio in diversi diocesi con un progetto biblico ecclesiale in sintonia con il XII sinodo generale dei vescovi, ha al suo attivo diverse pubblicazioni con Paoline Editoriale Libri, fra cui I vangeli sinottici. Introduzione e percorsi tematici (Milano 2001); Lettere di Pietro. Lettera di Giuda. Nuova versione, introduzione e commento (Milano 2002); Pietro. Roccia della Chiesa(Milano 2004) Vangelo e lettere di Giovanni (Milano 2007); Come e perché leggere la Bibbia. Il Sinodo dei vescovi sulla Parola di Dio(Milano 20082).
Un testo della fondatrice delle Sorelle Minori di Maria Immacolata. Nato nel cuore della Diocesi di Roma, tra il 1982 e il 1993, l'Istituto Religioso di diritto diocesano delle Sorelle Minori di Maria Immacolata è il frutto del carisma e della profonda appartenza a Dio della fondatrice Suor Maria Elisabetta Patrizi. Autrice feconda di opere di profonda teologia spirituale, ma anche ricche di radici umanistiche, storiche e letterarie, che le sono proprie fin dall'ambiente di origine.
La prima parte del libro offre spunti per la preghiera, valorizzando in modo speciale l'iniziativa, promossa da Benedetto XVI, di una cordata di preghiera per la Cina proprio nella memoria di Maria Ausiliatrice; viene inoltre proposto il commento al santo Rosario alla luce dell'esortazione apostolica di Paolo VI "Marialis Cultus". La seconda parte propone una serie di catechesi a sfondo mariano orientate a sottolineare l'azione materna di Maria nell'aiutare a crescere nella vita cristiana. Nella terza parte viene presentata in particolare la grande devozione all'Ausiliatrice da parte di don Bosco. Inoltre vengono offerte alcune esperienze di vita che evidenziano come Maria, in modi diversi, è presente e opera nella vita delle persone. In appendice, una presentazione dell'Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA), secondo gruppo della Famiglia Salesiana fondato da don Bosco.
Il libro è nato durante la celebrazione parrocchiale del mese di maggio.
Nello schema della celebrazione presentato all’inizio del volume vengono riportate 31 preghiere mariane commentate dal parroco di una parrocchia
romana.
Il libro può essere di aiuto ad altri: sia parroci, che religiosi o laici, incaricati di animare la celebrazione comunitaria del Mese di Maggio, ma può essere usato anche in casa propria da parte di chi per orario o motivi di salute non può partecipare in parrocchia.
Le apparizioni della Vergine a Kibeho in Ruanda (dove ora sorge un Santuario) a tre giovani veggenti hanno avuto luogo tra il 1981 e il 1989. La Vergine Maria apparve in Ruanda, in un momento in cui nel Paese africano regnava la pace, per avvertire dei pericoli che il mondo intero e il Ruanda stesso correvano e corrono allontanandosi dalla loro fede in Dio. Oggi più che mai il messaggio di Kibeho resta di grande attualità per ogni uomo. Le apparizioni sono state riconosciute dalla Chiesa il 29 giugno 2001. Questo libro illustrato racconta la storia delle apparizioni e la situazione attuale della devozione mariana in Ruanda.
Un libro di dense meditazioni per la celebrazione del "mese mariano". Ogni meditazione trae spunto dal saluto delll'Angelo: "Rallegrati, Maria!". "Rallegrati, Maria!, figlia e madre, sposa e sorella! Contemplando la tua gioia anche noi gioiremo e impareremo a permettere alla Parola di Dio di rendersi attuale nel nostro quotidiano soffrire e amare".
L'autore di questo libretto, servendosi specialmente della Bibbia, ma anche della tradizione, del magistero e della liturgia, ricolloca la Madonna nel dogma, nel culto e nella vita cristiana, aiutandoci a vedere la persona, l'opera e la missione di Maria sia nel mistero di Cristo che in quello della Chiesa.
L'adolescenza di Miriam/Maria smette da un'ora all'altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c'è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa. L'amore smisurato di Giuseppe per la sposa promessa e consegnata a tutt'altro. Miriam/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille. L'enorme mistero della maternità. Una lettura della storia di Maria che restituisce alla madre di Gesù la meravigliosa semplicità di una femminilità coraggiosa, la grazia umana di un destino che la comprende e la supera. De Luca al vertice della sua sapienza narrativa.
"Questo libretto ha lo scopo di aggiungere una riflessione biblica, una meditazione sulla Parola di Dio che completi e arricchisca il momento tradizionale del Rosario. Abbiamo scelto il canto del Magnificat, recitato da Maria di Nazaret in visita alla cugina Elisabetta. Il Magnificat ci permette di cogliere lo stile di Dio nella nostra vita. Lui sta dalla parte dei piccoli, dei fragili, degli umili e degli affamati. Ma sa anche rovesciare i troni dei potenti e dei prepotenti, mette in confusione chi si sente sicuro e superbo, lascia a mani vuote i ricchi. Ogni giorno, come cristiani, siamo chiamati a delle scelte coraggiose. Ebbene, la meditazione di questo cantico ci aiuta a compiere bene questa scelta." (dall'Introduzione dell'autore).