Il sussidio segue lo schema tradizionale del Rosario, con l’aggiunta dei Misteri della Luce, e propone alla meditazione le parole pronunciate dalla Vergine durante le apparizioni del 1917 e le testimonianze dei tre piccoli veggenti, in particolare di Suor Lucia.
Recitare il Rosario significa apprendere da Maria come vivere in profondità e pienezza le esigenze della Fede cristiana. (Giovanni Paolo II)
Con il consueto linguaggio piano e accessibile, don Maggioni rilegge le pagine evangeliche dedicate a Maria, offrendo originali spunti di riflessione.
Queste 31 brevi meditazioni di uno dei più noti e apprezzati biblisti italiani, sono un sussidio ideale per un mese da vivere insieme a Maria.
Nel 1917 la Madonna apparve a tre bambini nel piccolo villaggio portoghese di Fatima. Le apparizioni furono sei e si svolsero tra il maggio e l’ottobre. Rappresentano uno degli avvenimenti religiosi più importanti nella storia della Chiesa, e ancora oggi influenzano milioni di cattolici nel mondo. Ma un anno prima, i piccoli Lucia, Francisco e Jacinta erano stati protagonisti di un altro evento prodigioso: un angelo era venuto a trovarli, insegnando loro il catechismo e preparandoli spiritualmente all’arrivo della Madonna. Questo libro descrive, attraverso il racconto romanzato ma fedele ai fatti storici, quella «speciale» amicizia. Erano tre bambini come tanti ma a un certo punto il Mistero entrò nella loro vita scegliendoli per un compito grandissimo.
Una pubblicazione che mette in evidenza alcuni aspetti della spiritualità cristiana associati ai tre pastorelli per un aiuto alla preghiera personale e comunitaria.
Il libretto di preghiere è imbustato con una decina di Rosario profumata e la crociera (medaglietta) con l'effigie della Madonna di Fatima.
Come Maria, anche «la Chiesa non fa se stessa e non vive di se stessa, ma della Parola creatrice che viene dalla bocca di Dio». L'autore, convinto che la Parola edifica la comunità ecclesiale, propone un itinerario biblico-liturgico per riscoprire la presenza di Maria, come donna e madre, in cammino con la Chiesa di ogni tempo. L'agile sussidio mariano si presenta come una guida quotidiana, molto utile per la preghiera personale e comunitaria, soprattutto pensata per celebrare un mese dedicato alla Madonna. Il cammino di ogni giorno prevede un momento celebrativo sostanzialmente articolato in tre parti: a) testo biblico; b) meditazione e tempo di silenzio; c) testimonianza e preghiera dell'assemblea; giaculatoria e saluto finale.
Si tratta di un libro che accompagna a vivere l'esperienza di Fatima come un profondo percorso spirituale. Partendo dalla cinquantennale competenza dell'autore, che ha guidato molti pellegrinaggi a Fatima e ha realizzato qui numerosi programmi tv, vengono offerti stimoli per comprendere in modo autentico le apparizioni della Madonna ai tre pastorelli di un secolo fa e per riscoprire questo pellegrinaggio come un'importante occasione che può rinnovare la fede. Il testo contiene molte preghiere ed è accompagnato lungo tutti i capitoli da numerose foto a colori dei vari luoghi del santuario, che vengono spiegati.
"È il 25 maggio 2016, è passato un anno da quando ci siamo incontrati. Io sono appoggiata alla balaustra, la gente dietro preme, ma i miei quarantadue chili reggono alla grande (ah, quanto conta l'entusiasmo nella vita!). Il Papa cambia direzione, scende le scale del sagrato, sì, viene proprio verso questa vecchietta, col viso semicoperto da un cappello a falde e col suo metro e cinquanta soverchiato dall'entusiasmo della folla. Il mio cuore sembra uscire dal petto. Il contagioso sorriso di Francesco, diventato un simbolo universale, è via via sempre più nitido. È a un metro da me: 'Ciao campiona!'. Mentre lo dice, alza il pollice e poi mi abbraccia." L'entusiasmante abbraccio fra papa Francesco ed Emma Morosini conclude idealmente un percorso devozionale cominciato una notte di tanti anni fa, in un piccolo ospedale della Lombardia, precisamente sulla barella che conduce la protagonista di questa storia in sala operatoria. Prima di abbandonarsi alle mani del chirurgo, Emma fa un voto alla Madonna: se la aiuterà a superare questa prova, andrà a piedi a Lourdes. Sopravvissuta all'intervento, Emma mantiene fede alla sua solenne promessa. Poi, però, non si è più fermata. Anche oggi che di primavere ne ha novantatré, la straordinaria vecchietta di Castiglione delle Stiviere compie ogni anno almeno un pellegrinaggio in un santuario mariano. Quel che rende i suoi cammini eccezionali, salutati da folle spontanee e affettuosissime, documentati da radio e televisioni, è che li affronta da sola, con acqua, pane e qualche ricambio piegato dentro un carrellino della spesa. Armata, cioè, solo della sua incrollabile fede e in compagnia soltanto della Provvidenza. In questo libro, Emma narra le motivazioni profonde e le avventure più emozionanti vissute in sedici pellegrinaggi, in Italia e all'estero, fra i quali non poteva mancare quello verso il santuario di Lujàn, il preferito da papa Francesco, che l'ha "battezzata" la nonna pellegrina di tutti noi.
Sommersa da incessanti e ripetute domande sulle apparizioni e sui veggenti, sul Messaggio ricevuto e sulla ragione d'essere di alcune richieste in esso formulate, Suor Lucia chiese alla Santa Sede l'autorizzazione, concessale, di redigere uno scritto dove potesse rispondere in modo globale alle molteplici questioni, non riuscendo a rispondere singolarmente a tutte le persone. Così è nata quest'opera. Si tratta di una lunga lettera, di cui Suor Lucia è autrice, diretta a tutti quelli che le avevano fatto giungere i propri dubbi, domande, ansie, aspirazioni a una maggior fedeltà a quanto chiesto dal Cielo nella Cova da Iria. L'autrice si sofferma su 20 richieste, raccomandazioni e richiami, che definisce genericamente «appelli», tratti parola per parola dal messaggio già noto e che presenta in tono catechizzante interpretandoli principalmente in chiave morale ed esortativa. Il libro di Suor Lucia, a lungo meditato, che porta la data del 25 marzo 1997, è una autorevole illustrazione del Messaggio di Fatima nel suo complesso, per aiutare ad approfondire, con il senso della fede, la portata spirituale delle parole della Vergine Madre, con un ampio rimando all'unico e definitivo annunzio, quello del vangelo di Gesù, il messaggio della rivelazione, del quale le parole della Madre sono viva memoria, accorato appello, imprescindibile punto di riferimento. Maria a Fatima è venuta ad evangelizzare il nostro secolo.
La Chiesa celebra quest'anno il centenario delle apparizioni della Madonna, avvenute nel piccolo villaggio portoghese di Fatina nel 1917. Un avvenimento importante e dall'alto contenuto spirituale che in queste pagine viene mostrato ed evidenziato per la sua straordinaria attualità tracciando un solco profondo nel cammino di ogni cristiano.
È possibile parlare del cristiano come sacramento? In caso affermativo, come e in che senso? Il presente studio prende le mosse da questa domanda radicale e si confronta con il "De Ecclesia Christi" e il "De Immaculato Deiparae semper Virginis Conceptu" di Carlo Passaglia (1812-1887). Il risultato è sorprendente. Non solo emerge l'organicità della teologia passagliana dal sapore biblico-patristico, ma è anche possibile osservare che alcune conquiste teologiche, attribuite oggi alla teologia del XX secolo e al Concilio Vaticano II, sono già presenti nella riflessione di un geniale teologo del XIX secolo, troppo a lungo dimenticato.
Nel 2017 ricorre il centenario delle apparizioni mariane di Fatima. Il giornalista e scrittore Luciano Garibaldi ripercorre in modo sobrio e comunicativo ma con la rigorosità dello storico che lo contraddistingue la storia dei tre fanciulli veggenti, dei luoghi e dello svolgersi di tutte le apparizioni, riportando anche le testimonianze del tempo. Particolare attenzione è posta al tema della "conversione della Russia" annunciato dalla Madonna e che viene letto come il possibile ritorno all'unità di tutta la Chiesa. Approfondito anche il rapporto degli eventi di Fatima con ben otto Papi passando per le drammatiche vicende che hanno coinvolto Giovanni Paolo II fino a Papa Francesco. L'attualità del messaggio di Fatima e il suo continuo rinnovamento che interroga tuttora la Chiesa viene sottolineata nell'intervento del teologo mariano Padre Alberto (cognome) che ci fa capire come i messaggi ed i segreti di questa drammatica apparizione e la loro interpretazione a cento anni dal suo svolgersi non possano considerarsi ancora esauriti e pienamente compresi per la chiesa ed il mondo di oggi.
Il testo celebra i misteri del Rosario: gaudiosi, luminosi, dolorosi e gloriosi attraverso la Parola, il Magistero, la preghiera corale e il suggerimento di un impegno di vita. Il Rosario è una preghiera che mette in rapporto l'esistenza quotidiana con i misteri di Cristo. È un dialogo continuo tra incarnazione e gloria, che aiuta all'impegno nel mondo portando nel cuore il Vangelo. La «vera» pietà mariana conduce a porsi verso gli altri con occhi di compassione, a mettersi al loro servizio, a essere messaggeri del Vangelo e a inserirsi attivamente nella società e nella Chiesa.