È il primo dicembre e Orso ha preparato un gioco per gli animali del bosco. Ogni giorno porterà un regalo che servirà a preparare una sorpresa per la notte di Natale. Riuscite a resistere? Una storia in rima, da leggere e rileggere, per aspettare insieme la notte più magica dell'anno. Età di lettura: da 4 anni.
Con questo atteggiamento spirituale Charles de Foucauld ha accostato il testo evangelico, cercando in tutti i modi di porsi in ascolto della voce di Gesù, per conoscerlo, amarlo, imitarlo e farlo conoscere, amare e imitare. La lettura delle sue meditazioni evangeliche può essere ancora oggi un aiuto per sostare in preghiera ai piedi di Gesù, per conoscerlo e vivere secondo la sua volontà.
Ci auguriamo che questo piccolo strumento possa essere un aiuto per entrare, accompagnati dall'esperienza di frère Charles, nel mistero di un Dio che ci parla nella Scrittura e nella Liturgia.
La mia prima storia animata per scoprire la vigilia di Natale! Età di lettura: da 10 mesi.
Un piccolo testo luminoso, che narra le tribolazioni di uno sfortunato gatto nero, obbligato dalle vicissitudini della propria biografia a vivere nel buio, fino al giorno in cui l’intercessione di un fiocco di neve scende con lenta dolcezza a riaccendere la luce del suo cuore. “Magia bianca” per un gatto nero, restituito alla vita… Christian Bobin, poeta e romanziere francese di grande successo oltralpe, dedica queste pagine a una bambina, ma esse sono capaci di parlare anche agli adulti. Una storia che fa bene al cuore, in cui si fa strada la consapevolezza del fatto che affetti e legami procedono tra luci e ombre, fra incontri, abbandoni e ritrovamenti, gratitudine e riconoscenza per la presenza dell’altro, perché “quelli che amiamo, l’essenziale è che siano felici”.
L'Avvento è un tempo pieno di attese e di speranze per qualcosa che verrà, ma soprattutto per Qualcuno che ogni giorno dobbiamo riscoprire, lasciandoci avvolgere da quella gioia fatta di sorpresa e gratitudine per le piccole cose quotidiane: la gioia vera, che non si spegne. Gioia infinita è il sussidio di preghiera pensato dal Settore giovani di Ac per i giovanissimi (15-18 anni). Il testo ci aiuterà, con il commento quotidiano del Vangelo, a scoprire la bellezza del nostro cuore.
Tempo per te è il sussidio per il tempo di Avvento-Natale pensato dal Settore giovani di Ac per i giovani (18-30 anni). Spesso cerchiamo di ritagliare dalle nostre movimentate giornate un po' di tempo per fare qualcos'altro rispetto ai soliti impegni: corsi universitari, studio, lavoro, sport, il gruppo in parrocchia... Nel cuore desideriamo trovare tempo per noi e per prendere fiato.
Tempo per te, allora, ci dà la possibilità di dedicare del tempo alla preghiera, al silenzio e alla nostra vita, con delicatezza e attenzione.
Lo spirito natalizio può assumere le forme più diverse, nel tempo e nello spazio, e rispondere a differenti nomi. In questo volumetto ne sono accostate non a caso differenti interpretazioni lontane cronologicamente (quella di Luigi Pirandello risalente agli sgoccioli dell'Ottocento, quella contemporanea di Laura Bonelli, le quattro Cantilene di Emilio De Marchi dal sapore antico) ma accomunate da un'idea del Natale molto umana: c'è l'amore per la tradizione della festa e il desiderio segreto di distaccarsene, ci sono aspirazioni profane e ravvedimento spirituale, c'è un tocco di furbizia popolare, ma soprattutto aleggia un senso di calore semplice, che non richiede spiegazione, come quello che emana da un presepe di quartiere con il cielo di cartapesta.
Luigino, un bambino di quelli che definiremmo «fortunati», è abituato ad avere il meglio: i genitori sono convinti che allenarlo al lusso e circondarlo di amici di un certo ceto sociale lo favorirà nel suo futuro. Né Luigino ha occasione di riflettere su tutto ciò, fino a quando trova in una stalla abbandonata, accanto alle statuine del presepe, il diario di Rosina, sua coetanea vissuta molti anni prima. Lei racconta della vita semplice e povera della campagna e delle privazioni che comportava, accanto alle gioie genuine. Questa scoperta apre gli occhi al piccolo protagonista, portando lui e poi a sua famiglia sulla via dell'altruismo e della condivisione. Con la consueta grazia, Alessandro Petruccelli riesce a condurre il lettore in un mondo un po' antico abitato da sentimenti però senza tempo. Età di lettura: da 4 anni.
I canti e le filastrocche di Natale che gli adulti di oggi ricordano dall'infanzia e che persino le ultime generazioni continuano a imparare hanno radici sorprendentemente antiche: come spesso accade per il canto rituale, elementi primordiali e pagani si celano camuffati dentro le storie della Natività e dell'Epifania, e altrettanto potente vi resiste attraverso i secoli il lato umano (Giuseppe preoccupato per il viaggio, Maria che lava i panni del figlio, il suonatore che, allora come oggi, non possiede tesori oltre la sua arte...). Le profonde conoscenze dell'autore ci aiutano a collocare in un contesto culturale e di significato queste poesie popolari, mentre le partiture raccolte e commentate da Alberto Nocentini ci permettono di risalire a come alcuni di questi componimenti «suonavano», e riconoscerli.
I sentimenti di generosità, bontà e pace, che nella notte più magica dell'anno rinascono e ci fanno sperare in un mondo migliore, immortalati nelle più belle fiabe di Natale. Età di lettura: da 5 anni.
Tre dei più bei racconti del Battello a Vapore per accompagnare l'attesa del giorno di Natale. Il balletto dello Schiaccianoci raccontato come fosse una fiaba, una bimba sola che trova un amico per l'inverno e la storia di Babbo Natale secondo il Signor Acqua.
Aprire questo libro è come trovarsi nel bel mezzo di una notte di dicembre, quando le statuine di un presepe di casa narrano la propria storia. Sono piccole tranches de vie che non assomigliano affatto all'agiografia del presepe spesso retorica e buonista. C'è "la pecorella sbagliata", che arriva da un gioco per bambini e irrompe in mezzo alle eleganti colleghe del presepe, il ladro destinato a incontrare Gesù, la statuina del panettiere con troppo fiuto per gli affari, le lavandaie con le loro storie, il re mago destituito e persino un postino. Ironia e tenerezza fanno assaporare, in una lettura che non ha fretta, il gusto dolce, antico e sempre nuovo, del Natale, con molti spunti di attualità.