
«È prima di tutto nella famiglia che impariamo a pregare. Lì arriviamo a conoscere Dio, a crescere come uomini e donne di fede, a sentirci membri della più grande famiglia di Dio, la Chiesa.» (papa Francesco)
Dagli scritti di don Primo Mazzolari, un commento ai vangeli che preparano al Natale. Pagine che scaturiscono dalla meditazione e dalla predicazione del prete di Bozzolo. Maria insegna ad essere attenti ai fatti del quotidiano, ponendosi sulla traccia in cui il Padre ha intessuto l'opera della sua misericordia.
Un pratico sussidio che guida sul cammino dell'Avvento. Ogni giorno è proposto un percorso così strutturato: "inizia dall'ascolto del Vangelo proprio del giorno" segue una riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono. "È suggerita una breve preghiera" viene offerto il proposito personale della giornata: un piccolo gesto che aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata. Può essere uno strumento per la preparazione personale al rinnovarsi dell'incontro con Gesù nel Natale e anche una traccia per parrocchie, gruppi, comunità che vogliano vivere un momento comunitario di approfondimento dell'Avvento e del Natale.
Una nonna racconta al nipote Luigino come si prepara un presepio e che significato hanno le statuine dei personaggi. In questo racconto la nonna recupera la gioia di fare il presepio potendo comunicare il profondo significato di questo gesto al nipotino che a sua volta è affascinato da questo allestimento che non vede a casa sua con i genitori. In allegato un CD con la riproduzione Audio del racconto e nove canti natalizi. Età di lettura: da 7 anni.
Alla luce della Parola di Dio è una scheda di riflessione sulla maschera-atteggiamento da superare, sui virus della "malattia" da eliminare e sulla medicina offerta da Gesù per "correre" verso la vita. Nuova preghiera personale per chiedere aiuto a Dio nel superare i difetti, un' impegno da prendere per tutta la settimana con l'esame di coscienza che "misura" il miglioramento. Al termine del percorso dell'Avvento c'è il Natale: Gesù che nasce con la sua presenza aiuta i ragazzi (ma anche gli adulti) a togliere le maschere e diventare persone nuove.
Sussidio per la preghiera di ragazzi e giovani nel loro cammino verso il Natale. Per ogni giorno viene proposto: un testo della Scrittura in sintonia col tempo liturgico; una breve riflessione per attualizzare la Parola; una preghiera per trasformare la vita; una immagine simbolica ed evocativa del tema.
Offre sei Adorazioni eucaristiche per la preghiera personale e comunitaria nel tempo di Avvento e di Natale. Una proposta in armonia con la spiritualità di questi giorni di grazia per vivere il Mistero dell'attesa e della nascita del Signore insieme ai protagonisti di questo straordinario evento. 1. Concepirai un Figlio 2. Benedetto il frutto del tuo grembo 3. L'anima mia magnifica il Signore 4. E tu lo chiamerai Gesù 5. Troverete un bambino 6. Siamo venuti ad adorarlo
Il testo è un libro cartonato di 12 pagine, che si può leggere come un racconto sfogliando le pagine e poi si può aprire a fisarmonica diventando un presepio. Ogni facciata presenta una grande illustrazione a tutta pagina accompagnata da poche righe di testo. Si tratta di un racconto semplice ma profondo, che va dritto al cuore di piccoli e grandi. È la storia di un bambino che va alla ricerca della luce che ha sognato, cioè del vero significato del Natale: l'incontro con Gesù Bambino. Il bambino, pagina dopo pagina, cerca la luce incontrando vari personaggi del presepio: donne con galline e anatre; pastori con torce accese; musicisti con lanterne; angeli lucenti; la stella cometa e i re magi con i doni. Ma la luce non è ancora quella che ha sognato. Solo all'ultima pagina, trova una capanna e dentro c'è la luce di Betlemme, Gesù Bambino! Età di lettura: da 3 anni.
Il Natale contemplato e cantato da vari autori: brani scelti dalla Sacra Scrittura, dai discorsi di papa Francesco, di Benedetto XVI, Pasternak, Turoldo, Tonino Bello, Padre Pio, Stevenson ecc. La chiave di lettura è data dalla frase in prima pagina: "Ogni volta che amiamo, ogni volta che doniamo è Natale" (Dale Evans Rogers). Le illustrazioni si alternano con i testi e ritraggono alcuni fra i presepi più dell'arte napoletana.
Per ogni giorno dell'Avvento l'autore suggerisce una riflessione, un esercizio pratico e un piccolo rituale da sperimentare concretamente, anche insieme ad amici e familiari per riscoprire la ricchezza esistenziale dell'Avvento e del Natale. Per ognuna delle quattro domeniche di Avvento, viene poi offerta una breve meditazione che aiuta ad approfondire il mistero e la magia di questo tempo speciale. Infine Grünn spiega, facendone emergere tutta la potenza positiva, i simboli dell'Avvento e del Natale: il bambino divino, la corona, la candela, il presepio, l'albero, l'angelo, la stella, la notte santa?
In nove quadri sulla Natività pubblicati nel 1935 sulla "Lettura" del "Corriere della Sera", Papini immagina la notte di Natale attraverso i pensieri del locandiere, del padrone della stalla, del pastore «rimasto addietro», delle pecore lasciate sole, della levatrice, del topo nel muro, del bove, del passerotto sul tetto e dell'asino. Uno sguardo originale e insolito su un «presepio sconnesso» nella notte più sorprendente del mondo cristiano.
Nelle Novelle per un anno, Pirandello propone cinque diversi sguardi sul giorno di Natale. La tensione tra il rigore pauperistico di un parroco e la devozione popolare delle pie donne del paese. Una festa che termina in pianto. La figura di un Gesù furtivo e pallido che erra per vie deserte nella notte in cui si celebra la sua nascita. Un presepe di guerra nel quale pecore, pastori e Magi vengono sostituiti da soldatini di stagno con i fucili spianati contro la grotta di Betlemme. E un pranzo della festa attraversato con ironia da astuzie e malintesi.