La passione di Gesù proposta in questo libro è essenzialmente biblica, scandita dal numero sette, il numero della perfezione: sette sono i capitoli di esegesi dei quattro Vangeli (tradizione petrina), sette le ultime parole di Gesù, sette i motivi della morte di Gesù sulla croce (tradizione paolina). Sette le parole che dovrebbero accompagnarci in questo percorso: lettura, meditazione, contemplazione, preghiera, pazienza, coraggio, contagio. La passione di Gesù, per usare le parole di san Paolo della Croce, è "la più grande opera del Divino Amore".
"La settimana cruciale di Gesù" è una libera rilettura dell'ultima settimana della vita di Cristo dal lunedì al venerdì, indicata come settimana della Passione. Tutti gli avvenimenti di quei giorni sono descritti e sviluppati alla luce delle Scritture, con un attento esame al contesto storico e ambientale entro il quale si svolsero. Particolare attenzione è prestata all'illustrazione del mondo ebraico sotto il dominio romano come a quella dei principali personaggi: Maria, Maria di Magdala, gli Apostoli con una reinterpretazione del personaggio di Giuda e del suo ruolo nella Passione e morte di Gesù.
Il percorso quotidiano consigliato ci chiama all’ascolto del Vangelo del giorno seguito da una riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono e dal proposito personale della giornata: un piccolo gesto che ci aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata.
La Quaresima è un tempo non solo propizio, ma pure emblematico di quel cammino che i discepoli di Cristo sono chiamati ad attraversare ogni anno e in modo sempre più profondo e consapevole. Se gli antichi cristiani dicevano giustamente di non poter rinunciare alla celebrazione della Domenica, potremmo dire che la nostra generazione di discepoli non può in alcun modo rinunciare alla Quaresima come tempo di purificazione, di conversione, di incremento di intelligenza del Vangelo e di crescita in una testimonianza serena, disarmata, cordiale e affidabile. Grazie a questo volume, il tempo di Quaresima vissuto sin dall'antichità come particolarmente propizio e adatto alla crescita nella vita di fede, può essere vissuto attraverso un percorso pensato per rispondere al meglio alle esigenze dei credenti di oggi.
Di anno in anno ogni Quaresima ha la sua particolare tonalità, su invito di Papa Francesco Possa la Quaresima di quest'anno giubilare essere vissuta più intensamente come un tempo forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio (Bolla Misericordiae vultus). Questa Quaresima ci farà percorrere venti secoli di misericordia, durante i quali la tenerezza di Dio si è irradiata tramite il cuore e le mani dei nostri amici: i santi. Sul loro esempio e al loro seguito diverremo contemporaneamente beneficiari e attori della misericordia di Dio nel nostro tempo di pace e riconciliazione.
I testi evangelici della Settimana Santa riportati in questo volumetto, insieme al breve commento che li accompagna, offrono un'ulteriore possibilità di approfondire e meditare il grande mistero dell'amore del Padre che si rende visibile in Cristo Gesù. L'autore delinea i tratti di una "Chiesa della Misericordia", motivando il cammino a cui l'intera comunità ecclesiale oggi è chiamata. Per don Antonio, vivere accanto a chi è ai margini della società vuol dire salire al Calvario e rinnovarsi nella Pasqua. Si comprende così che il Cristo che si china sui piedi dei suoi "amici" non fa preferenze, ma rivela la sua attenzione verso coloro che apparentemente non avrebbero bisogno di aiuto. È Cristo di tutti, che con la sua salvezza oltrepassa i confini del cuore, come il Padre misericordioso della parola.
La Parola di Gesù ci spinge ad agire: «Perché mi chiamate Signore, Signore, e non fate quello che vi dico?». La Quaresima è il tempo propizio per aprirsi allo Spirito e passare dal dire al fare.
Compiere veramente il cammino verso la Pasqua, passare dalla morte alla vita nuova significa mettere la misericordia all’opera.
Sussidio liturgico-missionario.
Vangelo e riflessioni per ogni giorno.
Un libretto che ritma le giornate per vivere al meglio la Quaresima e la Pasqua entrando in uno degli aspetti essenziali della misericordia di Dio: la gratuità del perdono. 54 giorni di meditazione: dal Mercoledì delle ceneri all’ottava di Pasqua. Ogni giorno è così strutturato: il vangelo del giorno, un breve commento tratto dall’insegnamento di Francesco e, infine, una provocazione a convertire la rotta e cambiar vita.
La Quaresima è un tempo "speciale" per la ricerca dell'uomo, per il suo ricominciare e il suo convertirsi: "tempo di grazia", di rinnovamento, di ascolto della parola di Dio, tempo per una conoscenza più profonda di sé, per un incontro con "Qualcuno" che può trasformare e ri-orientare tutta la vita. Abbiamo bisogno di fermarci, di creare spazi e tempi di ascolto in cui poter "leggere" dentro di noi, vedere cosa c'è nel "guazzabuglio" del nostro cuore, riconoscere ciò da cui "digiunare", a cui dire "no", e trovare ciò che è buono e bello nella vita, a cui dire un grande "sì". Questo cammino di Quaresima è un vero e proprio viaggio nel deserto, nel silenzio, da affrontare da soli o in compagnia.
Il testo è il secondo dei tre volumi nati per accompagnare, in un cammino liturgico-spirituale, i "pellegrini" nell'Anno della Misericordia. Anche in questo volume, dedicato al tempo forte della Quaresima-Pasqua, la proposta spirituale scaturisce dai testi liturgici e prende corpo attorno all'immagine-chiave dell'abbraccio del padre misericordioso focalizzando, nello specifico, il mantello del Padre, sempre pronto ad ammantare di amore, e la ciotola del figlio, sempre bisognosa di essere riempita. Il percorso si articola, come per il precedente volume, in quattro tappe: Meditare la Parola Implorare misericordia Vivere di misericordia Condividere la misericordia. L'attuale volume accompagna dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste. Per tutto il tempo di Quaresima la meditazione sui testi liturgici è quotidiana, mentre per il tempo pasquale le meditazioni sono solo sui testi domenicali. In tutti gli altri giorni, fr MichealDavide accompagna comunque il percorso del fedele fornendo un breve versetto tratto dalla liturgia del giorno con un relativo atteggiamento da vivere.
In queste pagine Lehmann fa oggetto del suo meditare la forza vivificante dell'annuncio della croce e della risurrezione di Gesù Cristo. Per evitare risposte affrettate affronta dapprima il problema angustiante del senso che è possibile dare alla passione di Gesù e al dolore umano. Propone poi una intensa riflessione che si apre alla speranza e vuole aiutare a comprendere - ma anche a celebrare - il superamento della morte nella visione della risurrezione di Cristo e alla luce degli incontri pasquali con il Risorto.
Un invito a riflettere sul tema del nostro destino eterno, a riconoscere in esso una speranza che non delude, una promessa di vita sconfinata che nasce dalla parola di Dio. A partire dai testi del magistero della chiesa e dagli scritti di santi antichi e moderni, gli autori suggeriscono meditazioni sul paradiso smascherando i paradisi artificiali da cui l'uomo di oggi dipende. Meditando sul cielo, l'uomo non si stacca dalla realtà, bensì impara ad attraversarla dotandola di senso, a discernere, ad affrontare fiduciosamente la sofferenza, a vivere operosamente già nel presente.