Un sussidio che attraversa con intensa sensibilità le stazioni della Via crucis; un cammino verso quella croce che l'amore di Dio per gli uomini ha trasformato in segno di salvezza.
Un sussidio per contemplare il mistero della croce attraverso la spiritualità e i testi di san Francesco e santa Chiara.
È una Via Crucis breve ma intensa, a metà tra il tradizionale e l'innovativo. In essa il lettore chiede a Gesù di poter camminare con lui, lungo la strada della croce, in modo che Gesù possa chiedere al lettore di poter camminare insieme lungo le sue strade del mondo. Ogni tappa viene paragonata a una specifica situazione di sofferenza che l'uomo moderno vive nel suo quotidiano: le difficoltà nel lavoro, nei rapporti umani, le malattie improvvise, i lutti...
È un sussidio che accompagna ogni cristiano lungo il periodo quaresimale. Dopo una breve introduzione al cammino quaresimale a partire dal mercoledì delle Ceneri, Fr. MichaelDavide propone un commento biblico, spirituale, esistenziale al brano di Vangelo delle domeniche di Quaresima, da cui fa scaturire motivi di preghiera e di speranza anche per tutti i giorni "feriali" di questo tempo liturgico. Lo stile è popolare e il taglio divulgativo per un contenuto accessibile a tutti.
Quattro percorsi per riscoprire la sfumatura squisitamente affettiva della relazione con Gesù. Il primo prende in esame la sua denominazione di «amico dei peccatori»: connivenza, complicità o cos'altro? Il secondo mostra come le dinamiche dell'eucaristia rendono i discepoli «non più servi ma amici». Nel terzo, dai testi della passione e risurrezione si risale al desiderio frustrato di compagnia di Gesù e alla ripresa dei rapporti a Pasqua. Il quarto s'interroga sul senso dell'attendere Gesù nella Parusia: cos'ha in serbo per i suoi amici?
Il tema della croce ritorna frequentemente nelle omelie, catechesi e interventi di papa Francesco. La croce come luogo di speranza che Gesù risveglia tra la gente umile, povera e dimenticata, quella che non conta agli occhi del mondo. Lui ha saputo consolare le miserie umane, ha mostrato il volto di misericordia di Dio, che si è abbassato per camminare con noi, come amico e fratello. Croce non significa tristezza, il cristiano non può essere mai essere triste. Al contrario, ogni cristiano è chiamato a portare un messaggio di speranza e di fiducia nella vita, un messaggio di gioia e di serenità, pur tra le grandi prove e sofferenze che ciascuno attraversa. Non la gioia del possedere tante cose, ma quella che scaturisce dall'incontro con una persona, Gesù, che è in mezzo a noi. Con lui non siamo mai soli, anche quando il cammino della vita si scontra con problemi e ostacoli che sembrano insormontabili. Noi seguiamo Gesù, ma soprattutto sappiamo che lui ci accompagna e ci carica sulle sue spalle: "Per favore, non lasciatevi rubare la speranza, quella che ci dà Gesù!". Il sussidio propone un percorso lungo le stazioni "tradizionali" della Via Crucis, accompagnati dalle parole del vescovo di Roma. Attraverso un linguaggio semplice e concreto, legato all'esperienza degli uomini e delle donne di questo tempo, fa risvegliare in noi la speranza e la fiducia nella vita. I temi sono la gioia, la tenerezza di Dio, il perdono e la consolazione, l'amore di Dio che è accanto nelle prove...
Una Via Crucis in cui ogni quadro è composto da: annunciazione della stazione; brano biblico; breve meditazione; invocazioni; una strofa dello Stabat Mater.
Una via Crucis per la guarigione interiore. Ogni quadro della "Via Cruscis" è composto da un brano biblico che richiama il senso teologico-spirituale di ciò che si medita; una breve meditazione su vari aspetti della guarigione interiore; un'invocazione finale che contiene la richiesta di un dono di consolazione specifico. La Via Crucis ripercorre il cammino di Gesù in comunione con tutte le persone oppresse e stanche: l'unione contemplativa con la sua passione è lo strumento privilegiato per conoscere la verità su ciò che siamo e per consegnare a lui le nostre ferite, il nostro peccato, i nostri fallimenti. Il suo Spirito ci restituirà a noi stessi nella verità dello sguardo di Dio su di noi, risanati e rasserenati.
Offre cinque Adorazioni eucaristiche sui Vangeli delle domeniche di Quaresima (Anno A). Una proposta per armonizzare e interiorizzare nella preghiera personale e comunitaria il cammino verso la Pasqua proposto dalla Liturgia: Non di solo pane; Questi è il Figlio mio; Acqua viva; Luce del mondo; Risurrezione e vita. Uno sussidio agile, in un formato maneggevole, con testi brevi ed essenziali.
Che cosa accomuna il cammino di Gesù verso la croce e il cammino inaugurato dal sacramento delle nozze? Il dono che Gesù fa di sé sul Golgota rappresenta il vertice di un percorso d'amore che è paradigma della vocazione degli sposi a una comunione fatta di accoglienza, perdono, condivisione; l'evento di croce non è l'ultima parola, ma apre alla risurrezione. Questo "mistero grande" dona agli sposi la grazia dello Spirito, per riviverlo nella concretezza della loro esistenza e camminare verso la perfezione dell'amore.
Sommario
«Questo mistero è grande: lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!» (Ef 5,32). Preghiera d'inizio. I stazione. Gesù è condannato a morte. II stazione. Gesù prende su di sé la croce. III stazione. Gesù cade per la prima volta sotto la croce. IV stazione. Gesù incontra per la prima volta Maria, sua madre. V stazione. Il cireneo aiuta Gesù a portare la croce. VI stazione. La Veronica asciuga il volto di Gesù. VII stazione. Gesù cade la seconda volta. VIII stazione. Gesù incontra le donne. IX stazione. Gesù cade la terza volta. X stazione. Gesù è spogliato delle sue vesti. XI stazione. Gesù è inchiodato alla croce. XII stazione. Gesù muore in croce. XIII stazione. Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione. Gesù viene posto nel sepolcro. XV stazione. Gesù risorge da morte e vive glorioso alla destra del Padre. Preghiera di conclusione.
Note sull'autore
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato, tra l'altro, I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013), Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (2012; 2° edizione rivista e integrata, 2013).
Un cammino quaresimale per adolescenti, che parte dall'invito dell'arcivescovo Scola a ricercare nel "campo che è il mondo" i segni della presenza di Dio. Perché a volte è più facile vedere quello che non va, piuttosto che il buono intorno a noi. Un itinerario che sprona i ragazzi a riflettere sulla modalità con cui vivono i diversi ambiti del quotidiano - la scuola, la loro città, gli affetti, lo sport, l'oratorio - attraverso provocazioni cinematografiche, musicali, letterarie e artistiche, e la Parola di Dio. Perché siano sempre in grado di cogliere e valorizzare il "buon grano", così che cresca e abbia la meglio su difetti e cattive abitudini.