Uno studio critico della Prima Lettera ai Corinzi dio Paolo dal quale traspare nitidamente come Paolo abbia fondato la comunità cristiana di Corinto sulla fede in Cristo crocifisso (prima parte) e risorto (terza parte), sulla carità che il suo Spirito infonde nei credenti per l’edificazione della Chiesa (seconda parte) e sulla speranza nella risurrezione universale con Cristo stesso (quarta parte). Di particolar interesse il concetto di “immedesimazione” presente nella lettera: credendo nel Signore crocifisso e risorto, che gli si è rivelato sulla via di Damasco, l’apostolo si è progressivamente “immedesimato” con lui, tanto da poter affermare con sincerità: «Non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me!» (Gal 2,20).
Don Franco Manzi (1966) ha conseguito il dottorato in scienze bibliche e in teologia nelle Pontificie Facoltà di Roma e il titolo di élève titulaire presso l’École Biblique di Gerusalemme. Docente di sacra Scrittura e lingua ebraica nella Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, nel Seminario Arcivescovile e nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano, collabora con varie riviste di esegesi biblica, teologia, liturgia e pastorale.
Questo volume riduce il testo dei quattro Vangeli in un'unica narrazione unitaria, continuativa e, nel limite del possibile, con un ordine cronologico. Il racconto è suddiviso in 33 capitoli, ognuno dei quali viene ambientato da una breve introduzione. Il testo utilizzato è quello della traduzione interconfessionale in lingua corrente.
Descrizione dell'opera
All’origine delle meditazioni proposte dall’autore sta un’esperienza diretta di evangelizzazione, condotta per un ventennio, che ha visto sorgere una serie di realtà di vita comunitaria nella linea di quelle descritte dagli Atti degli apostoli. Ancora oggi, quando si riparte dall’annuncio del kerygma, si ricreano infatti le dinamiche sperimentate dalle prime generazioni di cristiani: gli stessi frutti, così come le medesime difficoltà e resistenze. «Accompagnando la crescita di molti giovani e di famiglie che hanno scelto di vivere in comunità residenziali, nello stile degli Atti, si è sviluppato un fecondo intreccio tra le esperienze raccontate nell’opera di Luca e quelle vissute da noi in prima persona» (dall’Introduzione).
Lo strumento si propone quindi soprattutto a quanti desiderano comprendere e pregare il testo di Atti nella sua completezza, singoli e gruppi interessati a riscoprire la pratica spirituale della lectio biblica. Esso coniuga la serietà del commento esegetico con una proposta spirituale forte, capace di aiutare il processo di rinnovamento delle comunità cristiane e il conseguente slancio missionario.
I filoni di interesse che sono stati privilegiati vertono intorno all’evangelizzazione e alla vita cristiana adulta, del singolo e della comunità.
Sommario
Introduzione. Lettera aperta a Teofilo. XXXV meditazioni. Bibliografia.
Note sull'autore
Paolo Bizzeti, nato a Firenze nel 1947, dopo i tradizionali studi filosofici e teologici nella Compagnia di Gesù, si laurea a Bologna in lettere e filosofia con una tesi sul libro della Sapienza, pubblicata da Paideia. Per lunghi anni è stato impegnato nella pastorale giovanile e nella direzione di un centro di spiritualità. Accompagna il cammino di alcune comunità di famiglie e ha fondato A.M.O. – F.M.E. (Amici del Medio Oriente – Friends of Middle East), un gruppo interessato alle problematiche religiose e culturali del Medio Oriente. Organizza stages di formazione nei paesi biblici. Attualmente è rettore di Aloisianum, un centro europeo di formazione per giovani gesuiti a Padova. Presso le EDB ha pubblicato, con M. Pratesi, La Turchia. Guida per i cristiani (1990).
In vista dell’Anno di San Paolo indetto da Benedetto XVI (Giugno 2008 - Giugno 2009) per celebrare il secondo millenario della nascita di San Paolo, il libretto presenta un breve profilo spirituale dell’apostolo compilando alcuni testi delle sue lettere: afferrato da Cristo, uomo nuovo, spirito indomito, araldo del vangelo, proteso verso il futuro ecc...
Una mini galleria di opere d’arte illustra la figura dell’apostolo nei suoi aspetti più caratteristici. Un semplice sussidio utile a divulgare la conoscenza di Paolo di Tarso e a stimolare la lettura dei suoi scritti.
Continua la fortunata serie degli ABC che forniscono un primo approccio di base a diversi argomenti spesso difficili da affrontare per la loro naturale complessità. L’ABC offre un quadro complessivo orientando il lettore a comprendere le dimensioni dell’argomento, le fonti, il dibattito aperto e l’insegnamento cattolico sull’argomento.
In particolare, su Paolo, il lettore troverà i punti cardine per conoscere la figura e l’opera dell’apostolo delle genti:Sezione Gialla: La vita, Sezione Rossa: Le lettere, Sezione Verde: Il pensiero, Sezione Azzurra: I luoghi, Z. Zip. Suggerimenti per approfondire.
Giuseppe Pulcinelli ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense, dopo essersi specializzato in Sacra Scrittura all’Istituto Biblico di Roma. Autore di alcune pubblicazioni apparse su «Lateranum» e del volume La morte di Gesù come espiazione. La concezione paolina (San Paolo 2007), insegna materie bibliche presso la facoltà di Teologia e l’ISSR Ecclesia Mater della Lateranense. Presbitero della Diocesi di Roma, attualmente fa parte dell’équipe dei formatori nel Pontificio Seminario Romano Maggiore.
Le più aggiornate conoscenze sull’Apostolo delle genti e sulle origini del cristianesimo, elaborate con rigore esegetico e offerte in un linguaggio chiaro e preciso ad un vasto pubblico.
Una tra le esposizioni più complete, dal punto di vista filologico, esegetico, storico e teologico.
Dalla quarta di copertina:
Il libro riprende i contributi su Paolo scritti da Joseph Fitzmyer per il Nuovo Grande Commentario Biblico (Queriniana 20022), che costituiscono una sintesi aggiornata degli studi biblici che riguardano l’apostolo.
Lo scopo principale è di rendere accessibile ad un pubblico più vasto le informazioni e le conoscenze su Paolo e le origini del cristianesimo, qui elaborate con rigore esegetico e offerte in un linguaggio chiaro e preciso: una prima parte traccia le linee fondamentali della vita e dei viaggi dell’apostolo, presentandone il carattere e il contesto storico-culturale; la seconda parte, più ampia, ne delinea i nuclei essenziali del pensiero teologico.
Nell’insieme si propone come una tra le esposizioni più complete, da vari punti di vista: filologico, esegetico, storico e teologico.
Le lettere dell'apostolo Paolo costituiscono una testimonianza di fede unica. Una fede vissuta nella tensione tra la fedeltà ai padri e la fedeltà all'azione dello Spirito nella storia. Il messaggio di Paolo tocca ogni credente, la sua figura affascina sempre: per questo si è immaginato che egli scriva questa lettera a tutti i ragazzi, perchè attraverso la sua straordinaria avventura dopo l'incontro col Risorto anche tanti altri possano vedere in Gesù colui che è atteso.
Nell’Anno Domini 33, in un angolo dimenticato del vasto impero romano, Gesù di Nazaret, un oscuro predicatore ebreo, viene condannato a morte come cospiratore politico. Un fatto di cronaca destinato con ogni verosimiglianza a restare sconosciuto ai più, ma che avrebbe invece segnato un cambiamento epocale nella storia dell’umanità.
La ricostruzione degli ultimi giorni della vita di Gesù si alterna e si intreccia con il racconto di quello che accade in quel momento in altre parti del mondo, dall’area del Mediterraneo “fino agli estremi confini della terra”: America, India, Cina. Accurata ricostruzione dell’ambiente in cui si svolgono le torbide vicende degli ultimi anni dell’impero di Tiberio.
Appendici affrontano i problemi di datazione della vita di Gesù e forniscono un’ampia cronologia del periodo.
Apparato iconografico con cartine e illustrazioni.
Visione tridimensionale del passato mediante la ricostruzione reale di ambienti e dialoghi.
Attualità dell’interesse per la figura di Gesù e del dibattito sull’attendibilità storica delle testimonianze antiche su di lui.
Un approccio originale al tema pasquale.
La vicenda di Gesù presentata in modo nuovo e originale ai ragazzi dagli 11 anni in su. Al centro la vera personalità di Gesù, le sue origini, la scelta preferenziale dei poveri e il desiderio di fare fraternità con tutti, sulla sua capacità di gran camminatore, la sua vista acuta e le sue mani aperte al bene. Il racconto continua con l’ultima cena, la morte e la risurrezione di Gesù e la promessa di una nuova vita.
Un libro per gli incontri di gruppo e per la lettura personale, pensato per rendere vicina la personalità di Gesù a ragazzi ed adolescenti, in vista di una propria adesione personale.
Luigi Guglielmoni e Fausto Negri sono scrittori conosciuti e molto apprezzati dal pubblico giovane per argomenti religiosi e di catechesi. Hanno pubblicato diversi volumi utilizzati per la catechesi dei ragazzi e adolescenti.
Dopo il successo della autobiografia di Maria, l’autore sposta l’attenzione verso il centro, il cuore del messaggio cristiano: perché Gesù è l’atteso delle genti? Perché nasce in quella situazione di totale povertà? Quali sono i tratti di Dio che si percepiscono osservando Gesù all’opera? Con il suo consueto stile dialogante e con un linguaggio tanto nuovo quanto semplice e diretto, Comastri attira il lettore verso la croce, l’eucaristia, accostandolo ai discepoli tristi, increduli e poi missionari.
Un libro per riordinare le proprie conoscenze sulla vicenda di Cristo e per provare a credere.
Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro a Roma e Vicario generale di Sua Santità Benedetto XVI per la Città del Vaticano, è stato recentemente nominato Cardinale. E’ autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Predicatore profondo e ispirato, sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e convinzione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Dov’è il tuo Dio? (2004), La firma di Dio (2004), Come andremo a finire? (2004), Dio è amore (2005), Non uccidere la libertà (2005), Nel buio brillano le stelle (2005), Prepara la culla: è Natale (2005), Prega e sarai felice! (2006). Via della croce e del cristiano (2007), L’angelo mi disse (2007).
Paolo, un autentico intellettuale
Un messaggio innovativo che cambia l’esistenza
Una lettura con nuovi strumenti ermeneutici
Per la seconda volta, Wright affronta con efficacia gli scritti di Paolo di Tarso, a suo avviso un intellettuale all’altezza di Platone, Aristotele o Seneca.
Una compiuta illustrazione della sua filosofia integrata, un’innovativa teologia cristiana.
Dalla quarta di copertina:
"Le Lettere dell’apostolo Paolo hanno cambiato il mondo e continuano a colpirci con la loro visione d’insieme della storia e del destino umano".
N.T. Wright
In questo volume, N.T. Wright avanza una prospettiva innovativa sul contesto e le convinzioni dell’apostolo Paolo.
Wright lo definisce "una delle menti più potenti e feconde, non solo del I secolo ma di tutti i tempi", personaggio "avvincente ma inafferrabile".
Grazie alle recenti ricerche, tuttavia, secondo Wright possiamo ormai abbozzare un’attendibile, nuova immagine dell’apostolo e del modo in cui l’incontro con GesÙ ridefinì radicalmente la sua vita, il suo modo di pensare, la sua missione e le sue aspettative per un mondo rinnovato in Cristo.
Ne discende un ritratto magistrale e illuminante che colloca Paolo nel suo tempo, interpretandolo per il nostro.