
Il nuovo Vangelo d’arte affianca ai testi qui presenti nella nuova traduzione CEI icone di assoluta bellezza, rappresentative di quattro grandi scuole: Tiblisi, Seriate, Malta, Gerusalemme. Rilegato in similpelle, con dorso oro e finiture di pregio; stampato in otto colori, è un volume elegante che rappresenta una perfetta idea regalo.
Completa il volume l’elenco dei brani del Vangelo letti nelle diverse domeniche e feste dell’anno liturgico, secondo il Rito Romano e Ambrosiano, consentendone l’uso come un vero e proprio Evangeliario.
Un libro di pregio, dell’alto valore artistico Un ottimo regalo prezioso.
Destinatari
Adatto per un regalo, per collezione o per uso liturgico.
Il tema della scelta dell’«ultimo» nel Nuovo Testamento è di viva attualità, per la Chiesa e per il singolo credente. La via scelta da Cristo per la sua venuta nel mondo, che affonda le radici nel mistero di Dio, non può che essere l’itinerario, duro ma affascinante, anche per i cristiani del nuovo millennio.
Dio è dalla parte del nulla, della debolezza, della piccolezza. Non solo nel senso che si rivolge prima di tutto a quell’enorme fetta di umanità che vive in condizioni disumane, ma più profondamente perché questa direzione riguarda in qualche misterioso modo la sua stessa natura.
destinatari
Un ampio pubblico di religiosi e laici credenti.
Autore Giancarlo taverna patron, sacerdote, vive in Piemonte e opera a servizio della diocesi di Biella. Dottore in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, con una tesi dal titolo Antropologia e religione in Rosmini, ha già pubblicato con le Edizioni San Paolo il volumetto Il Paradiso. Pensieri verosimili.
Se Gesù di Nazaret è il punto di riferimento assoluto dell’interpretazione delle Scritture, che cosa diventa la testimonianza della Bibbia ebraica su Dio? Qualcosa di “vecchio” sostituito dal “nuovo”? Oppure qualcosa di imperfetto? Una propedeutica a Cristo? Un indizio di questo disagio è nella terminologia utilizzata dai cristiani: si parla ancora di Vecchio Testamento oppure di Antico Testamento, e solo negli ultimi decenni sono incominciate ad affiorare nuove proposte, come quella di Primo Testamento o Bibbia ebraica.
Se la testimonianza della Bibbia ebraica su Dio svela la sua vera essenza solo nel Nuovo Testamento e se può essere “correttamente interpretata” soltanto alla luce del nuovo patto, l’AT ha ancora un suo valore intrinseco? Oppure ha un valore meramente funzionale? Quanto si legge, ad esempio, nella DV 15, e cioè che «l’economia dell’AT era ordinata soprattutto a preparare, ad annunciare profeticamente e a significare attraverso varie figure la venuta del Cristo redentore dell’universo e del suo regno messianico», significa che soltanto i cristiani possono accedere alla ricchezza del Primo Testamento? Soltanto essi possono intenderlo?
L’autore
Massimo Grilli, dottore in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, è Direttore del Dipartimento di Teologia Biblica della Pontificia Università Gregoriana, e docente di esegesi e teologia del Nuovo Testamento presso la medesima università. È Direttore scientifico del Progetto Evangelium und Kultur, che si interessa dell’applicazione della «Linguistica pragmatica» ai testi biblici, nonché responsabile della collana Nuovissima Versione della Bibbia dai Testi Antichi (NVBTA), edita per le Edizioni San Paolo.
Vangelo e Atti degli Apostoli. Nuova versione ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana.
I quattro Vangeli in edizione integrale e il testo degli Atti degli Apostoli, a caratteri grandi, pratico e aggiornatissimo
Fin dai primi secoli della loro storia, i cristiani si sono interrogati sull’identità degli autori dei quattro Vangeli. Ritratti mentre sono intenti nella stesura delle loro opere o rappresentati sotto forma di simbolo, gli evangelisti Matteo, Marco, Luca, Giovanni compaiono in preziosi evangeliari, negli affreschi e nelle sculture delle cattedrali.
Rigoroso nei contenuti e ricco di immagini, il volume illustra, anche a un lettore non specialista, alcuni degli innumerevoli tesori dell’arte della Chiesa.
L’autore
Elio Guerriero è vicedirettore editoriale e responsabile del settore storico della San Paolo, e si occupa in particolare di storia della Chiesa. Ha curato l’edizione italiana delle opere di Hans Urs von Balthasar. Per la San Paolo ha pubblicato e curato diverse opere fra cui: I cattolici e le Chiese cristiane durante il pontificato di Giovanni Paolo II (2006), con Luigi Mezzadri e Maurizio Tagliaferri Le diocesi d’Italia (20072008), in tre volumi e Testimoni della Chiesa italiana (2006),I santi patroni d’Europa (2009) .
Viviamo in un mondo globale, ma anche tribale, dove ognuno, a livello individuale, di gruppo, di comunità locale, regionale, nazionale, per paura è istintivamente portato a difendere il proprio invece di aprirsi all’altro. La Parola di Dio porta dentro di sé un tesoro di sapienza, che può aiutarci a percorrere un itinerario di fraternità, oltre i muri d’inimicizia innalzati ogni giorno.
L’autore
Sua Ecc.za Mons. Ambrogio Spreafico è stato docente di Antico Testamento presso l’ISSR della Pontificia Università Gregoriana dal 1978 al 1986 e di lingua ebraica al Pontificio Istituto Biblico di Roma. Ha tenuto la cattedra di Antico Testamento alla Facoltà Teologica della Pontificia Università Urbaniana, della quale è stato a lungo Magnifico Rettore. Nel 1998 è stato nominato Cappellano di Sua Santità. Nel 2008 è stato eletto vescovo coadiutore di FrosinoneVeroli-Ferentino e alla morte del Vescovo titolare gli è succeduto.Autore di numerose pubblicazioni e articoli di carattere biblico e spirituale su diverse riviste e dizionari specializzati, fra i libri si possono ricordare: Marco, il primo vangelo (2000);Il nome di Dio.Temi biblici dell’AnticoTestamento(2002); La voce di Dio. Per capire i profeti (2003); Dio ama i poveri (2006).
Annotazioni e commento sono scanditi secondo due livelli: il primo, filologico-testuale-lessicografico, offre puntualizzazioni legate alla critica testuale (riprendendo le varianti testuali più significative), approfondisce il significato di alcuni termini, tenendo conto dell’influsso del contesto su di essi.
Il secondo, esegetico-teologico, tiene presenti le unità letterarie del testo biblico. Fornisce la struttura delle parti, per poi procedere al commento delle sezioni che le compongono e dei brani in cui queste ultime sono articolate. Il testo viene commentato evidenziandone gli aspetti teologici e mettendo in evidenza, là dove lo si ritiene opportuno, il nesso tra Antico e Nuovo Testamento, rispettandone però la reciprocità.
L’introduzione segue una precisa articolazione: a) il titolo, l’importanza e il posto del libro nel canone; b) la struttura e gli aspetti letterari del libro; c) le linee teologiche fondamentali; d) gli aspetti maggiormente legati alla diacronia (data, autore, storia della composizione, versioni testuali, trasmissione). Particolare attenzione viene riservata, al termine del volume, al suo uso nel calendario liturgico.
Destinatari
Studiosi, gruppi biblici, studenti universitari.
L’autrice
Laila Lucci, biblista, è docente di Lingua ebraica e Libri Sapienziali presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” di Rimini.
Argomenti di vendita
La nuova versione della Bibbia a cura della Redazione biblica delle Edizioni San Paolo. Un team di giovani biblisti italiani.
La Parola di Dio, contenuta nel libro della Bibbia, è un regalo per tutta l’umanità e, in modo del tutto speciale, per ciascuno di noi. Ma per crescere nell’amore verso la Parola è necessario allenarsi e perseverare nella lettura.
Mons. Jonas Abib, con La Bibbia giorno per giorno, presenta un metodo eccellente per farci realizzare con successo questo impegno. È un «libro-ricetta» per tutti coloro che desiderano conoscere la Parola di Dio, che cercano l’intimità con il Signore e un vero incontro con lui.
Destinatari
Un volume destinato a tutti i cristiani.
L’autore
Jonas Abib è nato nel 1936 in Brasile. Laureato in teologia presso l’Istituto Teologico Salesiano Pio XI, è stato ordinato sacerdote nel 1964. Dopo un’esperienza di insegnamento nella Facoltà di Scienze e Lettere di Lorena (San Paolo), nel 1971 è entrato in contatto con il Rinnovamento Carismatico Cattolico e nel 1978 ha fondato la Comunità Canto Nuovo, con la missione di evangelizzare attraverso i mezzi di comunicazione di massa. Nel 2007 padre Abib ha ricevuto il titolo di monsignore da Benedetto XVI, su richiesta del vescovo di Lorena. Numerose le pubblicazioni all’attivo, tra cui, in italiano, La lotta personale per risolvere i problemi della vita interiore (2006).
Argomenti di vendita
Un metodo semplice, accessibile ed efficace per leggere la Bibbia quotidianamente, meditandone e approfondendone i contenuti e traendone una fonte d’ispirazione per la vita di tutti i giorni.
Il volume si concentra sull’attualizzazione della Parola, sul richiamo dell’autentico spirito cristiano e sul senso liturgico di questo tempo forte, proponendo anche un invito alla preghiera dei fedeli da celebrare nelle comunità, nelle famiglie e nei gruppi biblici e nelle varie assemblee liturgiche. Il richiamo ad alcuni testimoni ha lo scopo di mettere in discussione la nostra fede, il modo con il quale viviamo i valori del Vangelo e facciamo nostro il realismo dell’incarnazione.
l’autore
Edoardo Scognamiglio, dottore in teologia e in filosofia, insegna Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (Napoli) e si occupa di dialogo interreligioso e dell’islam presso la Pontificia Università Urbaniana. Presso il Convento San Francesco in Maddaloni (Caserta) dirige il Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture. Collabora a molte iniziative editoriali, a riviste e giornali, ed è tra i massimi esperti dell’opera letteraria di Kahlil Gibran. Tra le sue numerose pubblicazioni a carattere scientifico ricordiamo: Catholica. Cum ecclesia et cum mundo (Messaggero, 2004); Henri-Louis Bergson. Anima e corpo (Messaggero, 2005); Volti dell’islam post-moderno (PUU, 2006); Il volto dell’uomo. Saggio di antropologia trinitaria, in due volumi (San Paolo, 2006-2007).
«Bisogna leggere Adamo come la terra interiore, Noè come l’ingresso nel cuore, Abramo come il superamento dell’io, Mosè come l’ingresso nel gruppo, Davide come la liberazione interiore, Giovanni Battista come l’annuncio dell’uomo nuovo e Gesù come l’avvento dell’uomo nuovo.
Facendoci rileggere dall’interno le grandi figure della Bibbia che pensiamo di conoscere bene, padre Philippe Dautais, con il suo libro spoglio, efficace e profondo, prepara il mondo di domani. Del cristianesimo noi abbiamo conosciuto un volto. Altri ne seguiranno.Vi è un cristianesimo del futuro e della profondità che chiede solo di venire alla luce. Servono voci che parlino. Questa è una».
Dalla Prefazione di Bertrand Vergely
Destinatari
Un ampio pubblico di religiosi e credenti.
L’autore
Padre Philippe Dautais, sacerdote della Chiesa ortodossa rumena, anima da ventisei anni il Centro di studi e di preghiera SainteCroix in Dordogna, vicino a Bordeaux, dove propone sessioni di studio e ritiri.
Argomenti di vendita
Un volume che attraversa vari campi del sapere, collegando teologia, patristica e spiritualità con antropologia e psicologia. Una lettura interessante anche per un pubblico laico.
Nell’uso comune della lingua italiana parlare di “missione” assume diversi significati. Questo volume muove dalla consapevolezza che, dietro un tema che tanta massificazione mediatica ha oggi così inflazionato, sussiste ancora una fecondità di non poco rilievo, se è vero che – come amava ripetere Giovanni Paolo II – «la chiesa o è missionaria, oppure non è più nemmeno evangelica».Viene analizzato anzitutto il concetto di missione a partire dall’attualità del fenomeno religioso nell’età contemporanea. Una particolare attenzione viene dedicata al concilio Vaticano II e agli sviluppi post-conciliari. La riflessione condotta prepara poi il campo per una ricerca sulle radici storico-bibliche del tema, per gettare infine uno sguardo più consapevole e maturo verso le forme della missione di ieri, di oggi e di domani.
Destinatari
lCristiani desiderosi di formazione, catechisti, gruppi e movimenti.
Gli autori
Severino Dianich, prete della diocesi di Pisa, si è laureato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana, è stato professore ordinario di ecclesiologia e cristologia alla Facoltà di Teologia di Firenze, dove ha diretto un Master in Teologia e Architettura di Chiese. Negli ultimi dieci anni la sua ricerca si è orientata sui problemi della relazione fra espressioni artistiche e riflessione teologica. Della sua vasta bibliografia basti ricordare La chiesa mistero di comunione (Marietti, 1990); La Chiesa e le sue chiese. Teologia e architettura (San Paolo, 2009); Per una teologia del papato (San Paolo, 2010), La chiesa, una “realtà complessa” tra istituzione e mistero (San Paolo, 2010).
Bert Jan Lietaert Peerbolte, studioso olandese di Nuovo Testamento, ha ultimato i propri studi teologici in Groningen e Leiden, dove ha conseguito il dottorato nel 1995. Ha insegnato presso l’Università di Utrecht (1999-2000) e la Kampen Theological University (2000-2008). Da settembre 2008 è docente ordinario di Nuovo Testamento presso la Vrije Universiteit di Amsterdam. Il suo campo di ricerca comprende gli studi paolini, il libro dell’Apocalisse e il giudaismo antico. Con San Paolo ha pubblicato il saggio Paolo il missionario.Alle origini della missione cristiana (2006).