Il libro e uno strumento prezioso per indagare come laici la propria identita vocazionale e missionaria e per avvicinarsi come religiosi alla dimensione secolare.
Il libro e uno strumento prezioso per indagare come laici la propria identita vocazionale e missionaria e per avvicinarsi come religiosi alla dimensione secolare.
Questo volume ha per oggetto le fondazioni che hanno o hanno avuto sede nelle attuali province di Parma e Piacenza, nell'area dell'Emilia occidentale, ex farnese". "
Questo volume ha per oggetto le fondazioni che hanno o hanno avuto sede nelle attuali province di Parma e Piacenza, nell'area dell'Emilia occidentale, ex farnese". "
L AUTORE ESPONE L ORIGINE E LO SVILUPPO DELLO STUDIO TEOLOGICO DEI FRATI MIN. CONV. DI S.LORENZO MAGGIORE A NAPOLI, IN PARTICOLARE I SEC. 200- 600. EDIZIONE 1994.
L AUTORE ESPONE L ORIGINE E LO SVILUPPO DELLO STUDIO TEOLOGICO DEI FRATI MIN. CONV. DI S.LORENZO MAGGIORE A NAPOLI, IN PARTICOLARE I SEC. 200- 600. EDIZIONE 1994.
Un esame ragionato e approfondito, dal punto di vista storico e teologico, dei principi ispiratori e dei concetti fondamentali della spiritualita di san Francesco e del movimento da lui fondato.
Un esame ragionato e approfondito, dal punto di vista storico e teologico, dei principi ispiratori e dei concetti fondamentali della spiritualita di san Francesco e del movimento da lui fondato.
LIBRO DEDICATO A SFRUZ, PICCOLO PAESE TRENTINO DELLA VAL DI NON, CULLA DI MOLTE VOCAZIONI RELIGIOSE. SONO RACCONTATE LE FIGURE DI DIECI FRATI OLTRE A QUELLA PERSONALE DELL AUTORE STESSO. EDIZIONE 1993.
LIBRO DEDICATO A SFRUZ, PICCOLO PAESE TRENTINO DELLA VAL DI NON, CULLA DI MOLTE VOCAZIONI RELIGIOSE. SONO RACCONTATE LE FIGURE DI DIECI FRATI OLTRE A QUELLA PERSONALE DELL AUTORE STESSO. EDIZIONE 1993.
Il piu determinato sostenitore dell'Usus Paper", ovvero della rinuncia del possesso dei beni per l'uso povero ed austero di essi, fu, agli inizi del 300, il provenzale Pietro di Giovanni Olivi, il teologo francescano di maggior rilievo tra Bonaventura e Scoto. "
Il piu determinato sostenitore dell'Usus Paper", ovvero della rinuncia del possesso dei beni per l'uso povero ed austero di essi, fu, agli inizi del 300, il provenzale Pietro di Giovanni Olivi, il teologo francescano di maggior rilievo tra Bonaventura e Scoto. "
