Questo libro intende spiegare che cosa non fare durante un osservazione al telescopio e sessantacinque esperimenti vogliono guidare alla scoperta degli aspetti più affascinanti del cielo. Perché l'astronomia è uno dei campi dove sperimentare liberamente è ancora possibile.
L'attrazione dell'uomo per le stelle e le domande sul cosmo sono antiche quanto l'umanità, anche se solo con Galileo l'indagine astronomica si è aperta al cielo profondo. Il volume ripercorre le tappe della scoperta dello spazio, dal lancio delle prime sonde allo sbarco sulla Luna, dai robot atterrati sulle sabbie rosse di Marte, alle visite alle comete, fino al grande salto delle missioni verso i giganti gassosi più lontani dalla Terra, come Giove, Saturno e i loro satelliti, compreso l'atterraggio europeo su Titano. Alcune importanti acquisizioni sono state raggiunte, ma sull'infinità dei mondi la storia è ancora tutta da scrivere.
Da quando l'universo ha avuto inizio, ha cominciato a calcolare il proprio comportamento. All'inizio il computer-universo produceva strutture semplici, particelle elementari e leggi elementari della fisica; col passare del tempo ha processato "informazioni" sempre più complesse, producendo strutture sempre più intricate (galassie, stelle, pianeti), ma sempre secondo leggi semplici. Ogni cosa deve quindi la propria esistenza alla capacità intrinseca della materia e dell'energia di processare informazione. Se si decifrasse fino in fondo si potrebbe, con un computer quantistico di dimensioni ridotte, comprendere l'universo nel suo insieme.
La cosmologia ha una storia di millenni, ma continua a suscitare grande interesse. Gli interrogativi sull'origine dell'universo e sui suoi confini, sono oggetto di intensa ricerca. La struttura dell'universo è connessa con le condizioni necessarie per l'esistenza degli organismi e della materia. Questo può essere considerato come segno di un disegno divino, ma secondo Rees è piuttosto occasione per considerare il nostro universo come uno fra tanti universi, perlopiù privi di vita, che in qualche caso presentavano un ambiente favorevole all'emergere della complessità e della coscienza. "Se il nostro universo è un elemento scelto di un multiverso, nemmeno ci soprende che sembri conforme ad un progetto, o che vi sia una regolazione delle sue proprietà".
"Questo libro è nato da un'idea di Loris Dilena. Siccome ogni giorno mi arrivavano e mi arrivano lettere e posta elettronica da ragazzi e ragazze, e anche da bambini e bambine, da ogni parte d'Italia, che mi fanno le domande più varie sull'astronomia, Loris mi disse: "Ma perché non racconti anche a me e ad Aline Cendon quello che scrivi in risposta a questi ragazzi?" Così ho cercato di raccontare che cos'è l'astronomia, di cosa si occupa, quella parte più moderna che è l'astrofisica, e gli straordinari progressi fatti in questi ultimi cento anni nella conoscenza dell'universo, dal nostro sistema solare alle più lontane galassie, la cui luce ci arriva dopo un viaggio durato circa 14 miliardi di anni." (Margherita Hack)