
Nell'autunno del 1942 le forze italo-tedesche, guidate dal generale Rommel, furono sconfitte dall'VIII armata britannica del generale Montgomery. In questo volume Petacco ricostruisce l'intera campagna dell'Africa settentrionale, individuando la chiave della sconfitta di Rommel: la sistematica intercettazione dei messaggi tedeschi da parte degli Alleati, ormai in grado, grazie al decodificatore "Ultra", di decifrare "l'Enigma", il criptatore a torto ritenuto inviolabile dai tedeschi, che gettarono la responsabilità della sconfitta sui "traditori" italiani.
Il volume, curato da Walter Barberis, raccoglie interventi di vari autori su un tema comune, quello della guerra, che ha avuto un'enorme importanza nella storia del nostro Paese. La guerra ha "offerto" agli italiani l'occasione per inventarsi forme d'arte e tecnologie, letteratura e scienza, architettura e industria, ideologie e dottrine politiche. Firmano i saggi, tra gli altri, Alessandro Barbero, Mirella Mafrici, Francesco Paolo Fiore, Filippo Camerota, Lina Bolzoni, Sergio Mamino, Piero Del Negro, Corrado Vivanti, Salvatore Silvano Nigro, Vincenzo Ferrone, Giorgio Rochat, Alberto Asor Rosa.
La genesi della cultura occidentale è da ricercare nella cultura greco-ellenistica, nella cultura latina, in quella cristiana e nella bizantina, che rispettivamente si sono sviluppate con specifiche peculiarità nel contesto della civiltà occidentale. Queste forze culturali e spirituali, nell'incontro-scontro con i barbari che invasero l'impero romano e con gli Arabi, hanno dato origine prima ad una manifestazione unitaria della cultura europea nel Medioevo e poi alla sua variegata articolazione nell'epoca moderna e contemporanea. Ma le radici sono sempre da ricercare ad Atene, a Roma ed a Bisanzio. Il volume intende offrire una sintesi, delle piste di ricerca e di approfondimento personale del contesto storico-culturale dell'Occidente.