Il cammino verso Roma lungo l'antica Via Francigena è tra i più noti e importanti pellegrinaggi per la cristianità. Con questo libro gli autori, pellegrini loro stessi, intendono offrire un orientamento spirituale che valorizzi il significato più profondo e autentico del viaggio, presentando un percorso ricco di spunti di riflessione, alla riscoperta di quella devozione che ha contribuito in massima parte a forgiare la fede cristiana e l'intera civiltà europea. All'interno del volume il lettore troverà: - cenni storici sui principali luoghi di culto - schede di approfondimento - brani biblici per la meditazione - momenti di preghiera - cartine e percorsi dettagliati chiese internazionali a Roma - santi patroni lungo la Via.
La Via Francigena, il cammino che dall'Italia settentrionale conduce a Roma, continua e si dirige verso sud lungo la penisola, fino ai porti d'imbarco per la Terra Santa e Gerusalemme, chiamandoci ad andare oltre, verso mete importanti. In questa guida il lettore troverà: - cenni storici sui principali luoghi di culto - orari e recapiti - cartine e percorsi dettagliati - schede di approfondimento - spunti per la meditazione - ricco apparato iconografico.
Per il cardinale Carlo Maria Martini, Israele non è stato "un tema fra gli altri" e lo sguardo su Gerusalemme non si è collocato sul piano della ricerca astratta o della curiosità intellettuale, ma si è nutrito di una certezza: la priorità del popolo ebraico nel disegno di Dio. L'intento del libro vincitore del Premio internazionale Carlo Maria Martini 2013 - è di cogliere nella riflessione del cardinale, anche attraverso una selezione di testi poco noti, il luogo teologico e teologale - Gerusalemme, eccesso - da cui è scaturito il suo impegno per il dialogo ebraico-cristiano, ma anche il suo ruolo, come biblista e come arcivescovo di Milano, nelle concrete relazioni tra cristiani ed ebrei. "Un ritardo che ci deve pesare molto - sosteneva Martini - è il non aver considerato vitale la nostra relazione con il popolo ebraico. La Chiesa, ciascuno di noi, le nostre comunità, non possono capirsi e definirsi se non in relazione alle radici sante della nostra fede, e quindi al significato del popolo ebraico nella storia, alla sua missione e alla sua chiamata permanente".
Un libro per viaggiatori, con o senza valigia. Luca Buccheri, "biblista itinerante, pellegrino della Terra e della Parola" - come si definisce lui stesso - ha voluto con questa sua prima raccolta di meditazioni bibliche, offrire il frutto della sua decennale e appassionata esperienza di guida e animazione biblica in Terra Santa. L'originale approccio scelto coniuga la lettura dei testi sacri ebraico-cristiani al contesto geografico in cui sono nati, testimoniato anche dalle foto che incorniciano le riflessioni. Prefazione di Angelo Casati.
Che cosa spinge un numero crescente di persone a mettersi in cammino lungo le vie che portano a Santiago de Compostela? C’è il desiderio di fare i conti con se stessi, una motivazione personale che spesso si chiarisce solo camminando lontano dalla frenesia della quotidianità, immersi nel silenzio e concentrati sui propri passi. Ma esiste anche una motivazione più condivisa, che da secoli conduce migliaia di individui a farsi pellegrini: mettersi sulle orme di coloro che cercarono e trovarono, nel nord-ovest della Spagna, la tomba dell’apostolo Giacomo, per aprirsi all’incontro con un’umanità in ricerca, che ha sete di speranza e di verità. Il libro non vuole sostituire le guide a Santiago, ma accompagnare
il pellegrino, passo dopo passo, con riflessioni e informazioni storiche. In marcia! Quest’esperienza sarà una sfida per chiunque, cristiano e non, a riscoprire le radici della propria vita. Camminando si capirà quanto basti poco per essere felici e si arriverà a Santiago nella consapevolezza che il «vero Cammino interiore (ri) comincia proprio da qui, ritornando rinnovati verso la meta della vostra quotidianità».
L'autore
Alfonso Curatolo, nato a Milano nel 1966, svolge da molti anni l’attività di libraio nella sua città. Amante della storia, della musica e della natura, ha studiato agraria per poi appassionarsi alle materie umanistiche. Viaggiando molto in Spagna, ne ha approfondito le tradizioni e le culture percorrendo più volte, come pellegrino, il Cammino di Santiago lungo le sue differenti rotte e interessandosi in particolar modo allo studio del Cammino Francese.
Come autore ha già pubblicato Guida al Cammino di Santiago de Compostela (Terre di Mezzo), giunto alla sesta edizione. Nel tempo libero continua a dedicarsi all’approfondimento e allo studio di tematiche compostelane.
Una guida che seguendo la grafica e lo stile delle “Guide San Paolo” ripercorre le grandi tappe del pellegrinaggio in Terra Santa indicando i luoghi da visitare, le informazioni storiche, religiose e turistiche. Il volume offre suggerimenti originali per rendere unico e indimenticabile il pellegrinaggio. Rispetto alle altre guide si distingue per un’attenzione particolare alle famiglie, evidenziando spazi, luoghi e deviazioni di itinerario adatti a una famiglia con bambini: parchi ricreativi, zoo, escursioni, giochi diventano strumenti inediti e preziosi per riscoprire la forza di una terra che sa parlare della Bibbia e di Gesù non solo ai grandi ma anche ai piccoli.
Gli autori
Ivana bagini e Francesco Giulietti sono entrambi laureati in Scienze dell’Educazione e da ormai 15 anni operano nel mondo della cooperazione internazionale; subito dopo il matrimonio hanno iniziato l’attività
di volontariato in Tanzania, per poi continuare, in maniera più strutturata e professionale, in altri Paesi del mondo. Condividono questa testimonianza
di vita non comune con i due figli. Gli anni trascorsi a Gerusalemme hanno arricchito la loro esperienza, portandoli alla scoperta dei mille volti di questa terra affascinante
e generando in loro la voglia di trasmettere lo stesso entusiasmo ad altre famiglie. La notevole esperienza di insegnante dell’autrice ha influito nella determinazione dello stile usato nella guida, plasmata a misura di famiglia, facilmente consultabile da grandi e piccini, per poter dosare in modo equilibrato quanto un viaggio in Terra Santa può offrire.
La guida alla Via di Francesco in un’edizione totalmente rinnovata. Un volume che accompagna i lettori nel loro cammino e li aiuta a entrare in contatto con la straordinaria figura di san Francesco, che non smette di affascinare e interrogare gli uomini di ogni tempo.
Mentre si attraversa il cuore dell’Italia – l’Umbria, la Toscana e il Lazio – per ogni tappa viene indicato il percorso, le mappe, i chilometri, le ore di cammino, dove trovare ospitalità e
i luoghi da visitare. Sono presenti il percorso del nord e quello del sud, da compiere a piedi e nelle varianti per chi decide di spostarsi in bicicletta.
E ancora le informazioni per richiedere la credenziale del pellegrino, documento ufficiale della Via, che consente di ricevere il Testimonium Viae Francisci al termine del cammino.
Gli autori
Paolo Giulietti, classe 1964, è da vent’anni prete della diocesi di Perugia, dove svolge il servizio di vicario generale. Dal 2001 al 2007 è stato responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile della CEI. Dal 1996 è assistente spirituale della Confraternita perugina di San Jacopo di Compostella, che da oltre trent’anni promuove il pellegrinaggio e assiste i pellegrini nei suoi hospitales lungo il Camino Francés, la Via Francigena e ora anche la Via di Francesco. Ha pubblicato per Terre di Mezzo “A piedi a Gerusalemme”, una guida per il pellegrinaggio in Terra Santa, stampata nel 2012 in seconda edizione. È presidente del Consorzio
Umbria & Francesco’s Ways, nel quale cura soprattutto la fedeltà ai contenuti spirituali e culturali della Via di Francesco.
Gian Luigi Bettin, classe 1975, curioso di tutto ciò che è sulla terra, per i primi trent’anni della sua vita ha fatto suo il motto “il mondo è un ponte, attraversalo ma non costruirci la tua casa sopra”, letto su una moschea durante un viaggio in India. Ha viaggiato molto, ma il suo carattere mutevole, e una buona dose di epicureismo, lo hanno portato a “sistemarsi” in Umbria, da dove, da solo e con amici, parte per continue spedizioni a piedi in Italia e all’estero. Da circa cinque anni lavora come consulente di turismo per enti pubblici, Comunità montane
e Consorzi. Ha collaborato ad alcune pubblicazioni sul territorio della Valnerina, e dal 2009 fornisce il suo contributo alla promozione e tutela della Via di Francesco.
Dopo aver dedicato numerosi libri al viaggio in Italia, Brilli va componendo una storia del viaggio in generale. Prima è stata la volta dei viaggi di esplorazione e di conquista, poi dei viaggi dei mercanti, ora si dedica al pellegrinaggio. Basandosi su una ricca messe di relazioni e testimonianze antiche. Brilli rievoca i viaggi verso le tre grandi mete dei pellegrini: Gerusalemme e la Palestina, che i cristiani iniziarono a visitare già dal III secolo, La Mecca, proibita agli infedeli e raggiunta solo da pochi europei coraggiosi, infine Roma capitale della cristianità. Gli itinerari, le strutture di supporto, i pericoli (dai briganti alle epidemie), i riti e i commerci, le reliquie e i souvenir, le avventure e le disavventure dei viaggi della fede attraverso i secoli.
Una guida pratica e maneggevole per chi affronta, a piedi o in bicicletta, uno dei più frequentati itinerari di pellegrinaggio. La guida contiene: cartine con aperture a finestra che illustrano itinerario e altimetria delle tappe, segnalando luoghi di interesse, dettagli tecnici come distanze percorse o da percorrere, tipologia di tracciato, approfondimenti storici e artistici sulle località, prolungamento a Finisterre e Muxla, informazioni e indirizzi utili, raccolta di preghiere, taccuino del pellegrino dove annotare pensieri, esperienze e impressioni.
In 38 tappe, il percorso dell'antica Via Francigena, dal Monginevro fino a Roma. Un'opera che riporta alla luce l'intero tracciato che ha visto camminare verso Roma generazioni di europei. Tappa per tappa, su sentieri, sterrati e strade secondarie, tra Piemonte, Lombardia, Emilia, Toscana e Lazio: e, per ogni giorno, la descrizione dettagliata del percorso, le cartine, i chilometraggi, dove trovare ospitalità, i luoghi da visitare. Il percorso è suddiviso in tratti e ognuno può scegliere le distanze in base alle proprie forze e al tempo disponibile, ma ogni tappa è un frammento di un unico cammino che attraversa scenari di indescrivibile bellezza, immersi nella storia e nella tradizione.
Una guida spirituale per ogni pellegrino diretto a Lourdes. Il Beato Luigi Novarese, apostolo dei malati, con il suo carisma vivo, si fa guida sicura per il cammino di ogni pellegrino all'incontro dell'Immacolata.
La figura del Custode di Terra Santa non è solo una carica religiosa; il continuo confronto con le istituzioni locali e internazionali porta chi ricopre questo ruolo a trasformarsi in una sorta di diplomatico, divenendo la figura più attenta ai processi in atto nel Medio Oriente. Essere Custode significa anche essere protettore dei luoghi santi della cristianità, compito ricoperto dall'Ordine dei Frati Minori sin dal XIII secolo quando lo stesso san Francesco d'Assisi si recò in Oriente incontrando il Sultano. Il dialogo con padre Pierbattista Pizzaballa, da poco rinnovato per la terza volta nel mandato di Custode, tocca temi come la veridicità storico-scientifica sull'origine dei luoghi sacri, la città di Gerusalemme, il delicato dialogo tra le fedi, i pellegrinaggi in Terra Santa, il ruolo della Chiesa nella diplomazia della pace.