Oltre 150 santuari mariani, con la loro storia, le tradizioni, le festività e le offerte culturali, spirituali e di svago. Per una giornata di fede e di riposo alternativa. Per ogni santuario vengono forniti indirizzo, contatti telefonici, email, sito internet, ordine religioso o ente di appartenenza. Inoltre: una breve nota storica, ricettività, servizi forniti, utility (parcheggio, giardini, spazi per bambini e famiglie), esperienze spirituali, orari Sante Messe, festività significative. Un libro per prepararsi alla preghiera e alla conoscenza del culto specifico celebrato nel santuario. Un modo originale per non dimenticare Maria e i luoghi del suo culto in Italia. Una guida completa ai santuari mariani d'Italia che accolgono pellegrini e ospiti.
Una guida completa a 100 monasteri che accolgono pellegrini e ospiti. Cento monasteri italiani tra i più suggestivi e ricchi di storia e tradizioni, dove è possibile essere ospitati come turisti o per fare esperienze spirituali. Dalla Comunità di Bose (BI), all'Abbazia di Praglia (PD), dal Santuario della Verna (AR) al Monastero della Visitazione (RC), un vero e proprio viaggio in tutte le regioni italiane. Per ogni monastero vengono forniti indirizzo, contatti telefonici, email, sito internet e ordine religioso o ente di appartenenza; inoltre le principali informazioni per scegliere e organizzare una vacanza-soggiorno: - una breve nota storica - cose da vedere nel monastero o nelle vicinanze - ricettività: quantità e modalità degli alloggi vitto - prezzi - servizi forniti - utility particolari (internet, tv, parcheggi-) - family friend: le opzioni dedicate alle famiglie con bambini esperienze spirituali che è possibile sperimentare - orari S. Messe e Ufficio - festività significative celebrate - prodotti tipici (gastronomici e non) che è possibile acquistare direttamente nel monastero - libro consigliato per prepararsi alla visita e al soggiorno nel monastero.
"Viaggio nella Terra di Gesù" non è né una "Guida alla Terra Santa" né il racconto di "un viaggio nel paese di Gesù". È invece la testimonianza di mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, che ha accompagnato un nutrito numero di sacerdoti e laici a seguire i passi del Vangelo in Palestina, attraverso tre percorsi distinti e convergenti: il primo classico per chi la visitava la prima volta; il secondo culturale-spirituale per chi voleva fare l'esperienza del vangelo attraverso il contatto con la storia, l'arte e la cultura; il terzo archeologico-biblico che s'è avventurato con coraggio in siti impervi ed esperienze ardite. I testi sono accompagnati dalle immagini della Terra Santa di oggi e dalle scene che la riproducono nel Sacro Monte di Varallo, con una piacevole interfaccia, che permette al lettore di vedere narrati, attraverso sculture e pitture, "i Divini Misteri della nostra salvezza". A questo primo percorso si aggiungono tre inediti. Il primo è l'omelia del 15 agosto 2012, pronunciata nella Basilica del Sacro Monte di Varallo Sesia, dove il Vescovo prefigura le linee spirituali del pellegrinaggio esteriore e interiore. Il secondo inedito è il commento al capitolo 21 de "Il Piccolo Principe", sul rapporto tra legami umani e rito/festa. Il terzo è l'omelia nella Veglia di Pentecoste 2013...
Descrizione dell'opera
Condotta sulla quinta edizione inglese dell’Oxford University Press, la guida alla Terra Santa è aggiornata con i risultati degli scavi più recenti e arricchita di voci su un ampio ventaglio di località, dai siti preistorici ai templi romani, dalle sinagoghe di epoca bizantina ai mulini crociati.
Pensata soprattutto per chi visita i luoghi la prima volta, la guida offre, anche attraverso cartine e piante, indicazioni su siti e monumenti che rivestono un interesse storico o artistico proponendosi come concreto ed efficace manuale di introduzione all’archeologia.
Sommario
Prefazione alla quinta edizione. Introduzione. Breve profilo storico. I. La Città di Gerusalemme. Mura e Porte. La Cittadella. Il Quartiere musulmano. Il Quartiere cristiano. Il Quartiere armeno. Il Quartiere ebraico. Haram esh-Sharif (Monte del Tempio). Scavi sulla Piazza del Muro occidentale. Monte Sion. La Città di Davide e la Valle del Cedron. Tombe nelle Valli. Il Monte degli Ulivi. Città Nuova. Città Nuova: Settore settentrionale. Città Nuova: Settore occidentale. Città Nuova: Settore meridionale. II. Il Paese dalla A alla Z. Cartine topografiche. Indici.
Note sull'autore
Jerome Murphy-O’Connor (1935-2013), domenicano, è stato professore di Nuovo Testamento presso l’École Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme dal 1967 fino alla sua morte. Tra le sue pubblicazioni disponibili in italiano: La teologia della seconda lettera ai Corinti (Paideia 1993); Vita di Paolo (Paideia 2003); Prima lettera ai Corinzi. Una comunità impara ad amare (Cittadella 2008); Gesù e Paolo. Vite parallele (San Paolo 2008); Paolo. Un uomo inquieto, un apostolo insuperabile (San Paolo 2009).
Se Israele e la Palestina testimoniano in ogni loro angolo la parola dei Vangeli, la Turchia fa da scenario agli eventi narrati negli Atti degli apostoli, nelle Lettere di Paolo e nell'Apocalisse, rivelando l'immediata fioritura di Chiese, specialmente paoline e giovannee, nella Diaspora giudaica medio-orientale. Conferma così l'impulso formidabile che ha originato la prima evangelizzazione del vicino continente asiatico, almeno finché si è mantenuta la presenza e la dominazione bizantina nella regione. Oggi, ruderi di chiese cristiane sono disseminati nell'attuale territorio turco, dopo l'invasione selgiuchide del secolo XI. L'invasione mongola del 1243 e il successivo Stato e Impero ottomano non hanno certo migliorato la conservazione delle reliquie cristiane, anzi, l'eliminazione della presenza greca e armena dall'Anatolia e dalla Tracia orientale, successiva alla prima guerra mondiale, ha definitivamente segnato la scomparsa quasi totale di ogni segno vivente di presenza cristiana nella regione. Nell'odierna situazione socio-politica della Repubblica della Turchia, appare assolutamente attuale la nuova edizione della Guida cristiana della Turchia di padre Bizzeti, per vari motivi: perseverano e s'intensificano i pellegrinaggi cristiani nella Turchia islamica, per visitare i luoghi della fede evangelica, non solo Antiochia ed Efeso, ma anche Smirne e Pergamo, e i tanti altri luoghi che custodiscono preziose memorie di una Chiesa che qui si è straordinariamente sviluppata...
Israele è un Paese dai mille volti, un coloratissimo "mosaico umano" che tuttavia, ancora oggi, rimane nel complesso poco conosciuto, quasi "nascosto" dietro le ombre del conflitto israelo-palestinese. Lungi dall'essere una società monolitica sotto l'aspetto religioso, etnico o politico (accontentarsi dello "stereotipo" dell'israeliano come ebreo bianco di origine europea è ormai riduttivo), ospita tante "tribù", ciascuna con proprie peculiarità. Elisa Pinna traccia una panoramica di queste componenti (spesso minoritarie): dagli ebrei ultraortodossi agli abitanti dei kibbutz, dai coloni alle comunità di immigrati, dai drusi ai cristiani di espressione ebraica. Un viaggio attraverso i tasselli che contribuiscono a formare il mosaico-Israele. La prefazione è di Amira Hass, giornalista molto nota in Israele, corrispondente del quotidiano Haaretz da Ramallah, nei Territori palestinesi. Una voce spesso critica - a volte caustica - nei confronti del suo stesso popolo e della politica israeliana.
Migliaia di persone, ogni giorno, varcano la soglia della Basilica di San Francesco ad Assisi, il tempio che custodisce il corpo del Santo. In questo luogo unico al mondo, l'intensa spiritualità e le meraviglie dell'arte permeano il cammino del visitatore, suscitando emozioni profonde. La Basilica e l'annesso Sacro Convento hanno ospitato visite ufficiali e incontri riservati, messaggi pubblici e testimonianze private. In questo libro sono raccolti e raccontati alcuni di tali momenti, vissuti da personaggi famosi o da semplici donne, uomini e ragazzi arrivati fin qui per placare la loro ansia e cercare risposte non effimere ai loro interrogativi sul vivere. In un arco di tempo che copre cinquantuno anni (dal viaggio ad Assisi di papa Giovanni XXIII, il 4 ottobre 1962, a quello di papa Francesco, il 4 ottobre 2013), il lettore entra così nel cuore del francescanesimo attraverso gli occhi e le parole di persone - credenti o non credenti, ricche o povere, giovani o anziane - che sono state sempre accolte dalla comunità dei frati con il motto di Francesco d'Assisi "Il Signore ti dia pace": da Madre Teresa di Calcutta a Bruce Springsteen, da Michail Gorbaciov a Franco Zeffirelli, da Roberto Benigni a Renato Zero, da Andrea Bocelli a Shimon Peres, solo per citare alcuni dei protagonisti di queste pagine.
Nella primavera del 2013 Nives Meroi, alpinista celebre per avere scalato ben undici delle quattordici vette nel mondo sopra gli ottomila, si accinge a una spedizione dal sapore tutto diverso. Per questo viaggio non occorre preparare bidoni di materiali alpinistici e di viveri, o percorrere le tappe forzate di avvicinamento a qualche colosso himalayano. Bastano un biglietto per l'Egitto, una sacca e un bloc notes. Nello stesso momento, a Bologna, chiuso nelle sue stanze, il teologo Vito Mancuso si prepara per lo stesso viaggio. I suoi bagagli sono i libri dell'esodo, del levitico e dei numeri, i testi di archeologia. L'alpinista Nives, sulle rocce del Gebel, vedrà sorgere il sole sulla montagna e ci racconterà il fascino di quei 2285 metri; il filosofo, invece, scoprirà come gli eventi legati al monte Sinai raccontano la storia che ogni giorno ci conduce dentro di noi, a comporre un irresistibile Sinai "interiore".
Nuovo formato e nuovi contenuti. In particolare, sono stati aggiunti alcuni testi introduttivi riguardanti la storia, la geografia e la presenza cristiana in Terra Santa (articolata nelle diverse denominazioni). Di ogni santuario sono riportati: La lettura biblica di riferimento; Appunti dalla tradizione storica legata al luogo; La cartina archeologica per orientarsi e per ripercorrere le fasi storiche; Una proposta di preghiera da celebrare durante la visita; Suggestive immagini a colori o antiche stampe; Gli orari di apertura. Completano il volume due cartine fuori testo, per localizzare i santuari a Gerusalemme e nel resto del Paese. Il volume è destinato soprattutto a chi si appresta a compiere l'esperienza del pellegrinaggio in Terra Santa. Comprende le schede dei principali santuari di: Acri, Ain Karem, Beit Sahur, Betania, Betfage, Betlemme, Cafarnao, Cana, Emmaus, Gerusalemme, Giaffa, Monte Tabor, Naim, Nazaret, Tabgha, Tiberiade.
Un sussidio completo che accompagna il pellegrino nella visita alla Terra Santa, che lo aiuta a chiarire dubbi e lo introduce alla conoscenza dei personaggi, dei luoghi e degli eventi. Obiettivo primario è fargli vivere un'intensa esperienza interiore, per questo ampio spazio è dato alla Parola di Dio con numerose citazioni bibliche e testimonianze dei Padri della Chiesa e dei primi pellegrini, riportati contestualmente alla descrizione dei luoghi nei quali si sono svolte le vicende.La guida è articolata in quattro parti. La prima parte ("In cammino come i nostri Padri") è introduttiva e presenta uno sguardo d'insieme su Israele, dalle origini ai nostri giorni. Particolare attenzione è data alle caratteristiche delle tre grandi tradizioni religiose dell'area: ebraismo, cristianesimo e islam. Le altre tre presentano una descrizione più dettagliata dei luoghi della presenza di Dio (suddivisi per regione: Galilea, Samaria, Giudea e Negev), dove la tradizione, supportata dalla ricerca archeologica e dalla letteratura, aiuta a comprendere la storia e a collocare gli eventi, guidati dalla Sacra Scrittura.
Il Neghev, il deserto che ricopre buona parte del territorio meridionale della Terra Santa, è terra incognita per molti pellegrini cristiani che visitano Israele. Alcuni si spingono più a sud fino a Eilat per raggiungere il Monte Sinai, ma anche questi viaggiatori non immaginano affatto che il deserto del Neghev sia altrettanto degno del loro interesse. Non sanno che esso è ricco di storia e di reperti archeologici risalenti all’epoca cristiana, dalla metà del IV secolo sino alla fine del VII.
Il libro, corredato da un ricco apparato iconografico, è diviso in undici capitoli. Nel primo si ripercorre la storia nabatea del Neghev e l’annessione della regione all’impero romano. L’ultimo tratta dell’invasione islamica nel VII secolo d.C. e delle ripercussioni di questo evento sulla popolazione cristiana locale, destinata a scomparire. I capitoli intermedi esaminano i principali insediamenti bizantini portati alla luce dagli scavi, offrendo un resoconto completo delle scoperte relative all’archeologia cristiana con riferimenti pertinenti a testi antichi e iscrizioni locali.
Con oltre un milione di visitatori dal 2005 ad oggi, Santiago di Compostela è senza ombra di dubbio una delle mete di pellegrinaggio più gettonate dei nostri tempi. Tra viandanti, mistici, coppiette in scarpe da ginnastica e turisti seduti sui sedili di comodi pullman, il medico e autore di best seller Jean-Christophe Rufin affronta il suo personale "apprendistato del vuoto". Ottocento chilometri da Hendaye, all'estremo sud-ovest della Francia, fino alla maestosa Cattedrale di San Giacomo. Tra dettagli concreti, riflessioni storiche e religiose e il desiderio di smascherare gli impostori degli ultimi chilometri, l'autore restituisce al Cammino per antonomasia la sua verità. Si tratta di una verità fatta di organizzazione capillare ed esasperante improvvisazione; di fango, case sbilenche e meravigliose coste battute dalle onde; di pellegrini solitari ingabbiati in una lunga sequenza di mode e tic alla ricerca di se stessi. È un percorso che può cominciare ovunque, e finire nella piazza dell'Obradoiro o tra le pagine di un libro. Perché anche se la caratteristica del Cammino è far dimenticare in fretta le ragioni per cui si è partiti, la strada continua ad agire su chi l'ha percorsa. Un' "alchimia dell'anima" che non necessita di spiegazioni. Basta partire, lungo i sentieri o sulla carta poco importa. Come Rufin ben sa, il Cammino immortale è fatto per chi va alla ricerca di niente. Tranne la voglia di continuare ad andare.