Attraverso "i luoghi e i tempi abitati dall'amore", il testo affronta il problema del linguaggio affettivo, ricco ma ambivalente e incompiuto: come una promessa che cerca le vie per compiersi, un grido inespresso che chiede voce e ascolto, un sogno di futuro che ha bisogno di disciplina e di lotta per realizzarsi. Il cammino parte dalla persona e sviluppa sette tappe con itinerari di crescita nuovi che valorizzano l'intera dimensione umana e affettiva del fidanzamento. Espressione dell'amore di Dio, il fidanzamento è tempo di responsabilità e grazia in cui il buon annuncio del Vangelo può trovare lo spazio ideale per mettere radici stabili. Si affrontano temi per la condivisione del vissuto, degli ideali, delle fatiche, delle scoperte fatte, sia in coppie costituite da poco, che in quelle con un lungo tratto di strada alle spalle. Il confronto aiuta il discernimento comunitario e l'individuazione delle "forme di vita" per testimoniare la fede oggi.
Almeno trentasei settimane per diventare madre, non meno di trentasei mesi per diventare padre. L'esperienza della paternità ha una gestazione, una sorta di "prefisso" che insegna ad abitare in modo nuovo le relazioni decisive della vita.
I primi tre anni di vita del piccolo Filippo sono per Luce la fioritura di quel "seme di paternità" già presente nella vita di coppia. Attraverso la parola assume su si sé una nuova postura da padre, imparando ad accettare i propri limiti, a convivere con i propri errori, fino ad assaporare una felicità inedita che lo porterà riscoprire, da adulto, la propria natura di figlio e a rigenerare quella di sposo.
Un viaggio affascinante che conduce a una scoperta: padre non lo si è da subito, ma lo si diventa per sempre.
ZeroTre è un racconto che vuole parlare a tutti i padri: chi lo è già, chi desidera diventarlo, chi vorrebbe rinunciarvi.
Luca Alici è sposato con Valentina ed è padre di Filippo. E' professore associato di filosofia politica presso l'Università di Perugia, project leader della Fondazione Lavoroperlapersona e responsabile dell'ufficio studi di Rondine Cittadella della pace.
Il testo accompagna lo scandire dei giorni secondo il calendario dell'anno liturgico aiutando la famiglia a parlare con Dio e di Dio.
L'agenda offre suggerimenti e impegni concreti, attività, giochi, proposte bibliografiche e filmografiche da condividere, per un itinerario familiare che sostenga il cammino di fede di bambini e ragazzi.
Il testo accompagna lo scandire dei giorni secondo il calendario dell'anno liturgico. Aiuta la famiglia a fidarsi sempre più dell'azione di Dio e le offre suggerimenti e impegni concreti, attività, giochi, proposte bibliografiche e filmografiche da condividere insieme. Un'agenda per approfondire e vivere anche in famiglia il cammino di fede dei ragazzi e schede per un itinerario di gruppo da intraprendere con altri genitori che, insieme, si riscoprono uomini e donne di una comunità cristiana in cammino.
Il cambiamento dei modelli di vita e le complessità esistenziali, che oggi accompagnano il vissuto della famiglia, spesso la espongono all'incertezza verso il futuro e a difficoltà relazionali. La fragilità di tanti matrimoni e la realtà delle convivenze inducono a chiedersi quale contributo le istituzioni civili possano offrire, se la comunità cristiana sia realmente in grado di acocmpagnare questi vissuti e queste fragilità, se la famiglia serva ancora. La famiglia risponde mostrando il suo specifico valore: essre il riferimento per un'educaione all'umano che nel vissuto esperienziale coniuga privato e sociale, impegno civile ed ecclesiale.
Il libro racconta della famiglia come di un luogo in cui il cuore (e dunque gli affetti) e la cura (che porta con sé la fedeltà) non sono solo termini consonanti a livello linguistico, ma obiettivi concreti e possibili, anche in un'epoca in cui si dice che manchino punti di riferimento e sembra si faccia fatica a vivere le relazioni con responsabilità.
Alimentato dall'esperienza familiare personale dell'autrice e di tante altre famiglie da lei incontrate negli anni, arricchito dalla partecipazione diretta al Sinodo dei vescovi sulla famiglia del 2014 e del 2015, il testo delinea una riflessione culturale, antropologica e teologica partendo dal punto di vista privilegiato della vita vissuta.
Perché «la fedeltà dell'aver cura non è un miraggio, un'utopia», ma è una consegna alta e delicata, che viene messa nelle mani di ciascuno di noi.
Per la comunità cristiana la famiglia è ben più che "tema": è vita, è tessuto quotidiano, è cammino di generazioni che si trasmettono la fede insieme con l'amore e con i valori morali fondamentali, è solidarietà concreta, fatica, pazienza, e anche progetto, speranza, futuro. La parola "famiglia" è come un filo rosso che accompagna la rilettura delle parole del Papa mettendone in luce la continuità della predicazione, fin dai tempi di Buenos Aires. L'introduzione del testo è dei coniugi Miano, laici già presenti al Sinodo straordinario del 2014 e partecipanti al Sinodo ordinario del 2015 come collaboratori del Segretario speciale.
Un'agenda che valorizza il tempo trascorso in famiglia attraverso occasioni di crescita e condivisione. Contiene spunti per la riflessione personale e di copia, suggerimenti di giochi e attività per approfondire e vivere anche in famiglia il cammino di fede dei ragazzi e schede per un percorso di gruppo da intraprendere con altri genitori, scoprendosi insieme comunità cristiana. Il testo è anche inserito nel pacchetto delle "Guide Viaggiando verso Te Piccolissimi, 1, 2 e 3", insieme a "Work in progress".
Un costante richiamo alla santità per tutti, in ogni stato e condizione di vita: ecco in sintesi il cuore del messaggio di padre Enrico Mauri e della sua infaticabile testimonianza centrata sulla sponsalità di Cristo con la Chiesa. Primo di una collana che raccoglie i numerosi scritti e insegnamenti di Mauri, il volume comincia proprio dalle catechesi nuziali, che furono elaborate dal Servo di Dio tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Sono scritti dove Mauri canta la bellezza delle nozze coniugate in Cristo, ne disegna il ricamo che la grazia del sacramento compie attraverso la sessualità degli sposi, fino all'ascesa perché gli sposi diventino "gemelli" nell'amare l'amore. Già presenti in questi testi i temi che saranno sviluppati in seguito dal padre e che costituiscono i volumi successivi della collana: l'Eucaristia, il sacerdozio, la donna, la vocazione universale alla santità.
Diventare nonni è un'esperienza che aggiunge valore alla vita delle persone, spesso non ancora anziane, e rappresenta una splendida opportunità educativa grazie alla condivisione dei ruoli familiari. Oneri e responsabilità, ma anche nuove sfide e soddisfazioni, concrete prospettive di futuro: i nonni sanno di essere per i nipoti un punto di riferimento fermo e irrinunciabile, in tutte le famiglie, e ancor di più in quelle che per tanti motivi sperimentano una situazione di fragilità. Anche ai nonni spetta di trasmettere alle generazioni future i frutti della loro matura esperienza umana e spirituale. Inchieste, film, la Parola, piccole preghiere e passaggi del Magistero della Chiesa fanno del libro un alleato da leggere e rileggere per affrontare con più consapevolezza il mestiere di nonno. Il testo vuole sostenere la "nonnità", attraverso suggestioni immediate e dirette, che possano offrire una forma di accompagnamento adeguata alla "posta in gioco".
L'affettività è un filo rosso che attraversa tutta la vita delle persone. Il testo vuole essere un semplice strumento per dare spunti di riflessione e per proporre percorsi possibili affinchè un tema così delicato e controverso nell'oggi possa essere affrontato e vissuto con serenità e chiarezza.In un tempo storico in cui la dimensione affettivo-sessuale sembra essere attraversata da un particolare "disordine", l'Azione cattolica rimette al centro questi temi, progettando proposte capaci di narrare con parole nuove i valori di sempre.
Il volume approfondisce la realtà delle famiglie attraverso diverse sfaccettature che permettono di coglierne il rapporto con il territorio, l'educazione, lo stile di vita, la cultura diffusa, lo sviluppo del paese, la formazione alla cittadinanza. È il contributo, in un'ottica di corresponsabilità con la Chiesa e la società, che l'Azione cattolica italiana vuole offrire alla Settimana sociale dei cattolici, che si celebra a Torino. Attraverso questa attenzione, si ha conferma che la famiglia è una risorsa imprescindibile per la promozione del bene comune.