È un trattato completo e originale di Storia della Teologia. L'Autore tenta di offrire un'esposizione ampia, documentata, relativamente critica, ma generalmente simpatetica, del grandioso cammino che ha compiuto il pensiero cristiano nella sua bimillenaria storia. L'Opera completa si compone di quattro volumi. Il volume 1, di cui proponiamo la seconda edizione, presenta il pensiero teologico dall'epoca apostolica fino a tutta l'epoca patristica, cioè dal I al VII secolo.
Enrico Morini, professore dell'Alma Mater Università di Bologna, si propone di far conoscere la Chiesa Ortodossa, nell'intento di favorire una più obbiettiva cattolicità, cioè universalità della Chiesa perché katholikos - la parola greca che è all'origine dell'italiana cattolico - significa proprio "universale" o "secondo il tutto". Le differenze tra la Chiesa Ortodossa e la Chiesa Cattolica sono in realtà più apparenti che reali e si risolvono piuttosto in una provvidenziale complementarità. I temi trattati nel libro sono: la fisionomia dell'Ortodossia, la sua storia, con le sue dinamiche interne, la tradizione liturgica e canonica di questa Chiesa, con particolare attenzione alle sue peculiarità, e la formazione e lo sviluppo della Chiesa Ortodossa in Russia, Bulgaria, Serbia, Romania e Georgia. Queste pagine sono il frutto maturo di un'esplorazione molto affascinante. Prefazione di Bartolomeo, Arcivescovo di Costantinopoli e Patriarca Ecumenico.
Queste pagine sono il frutto maturo di un'esplorazione molto affascinante. L'autrice, Ysabel de Andia, esperta indiscussa dell'argomento, prende le mosse dal mistero di Gesù Cristo: i Libri biblici ci introducono alla conoscenza di lui, è questo il senso mistico e i sacramenti ci rendono partecipi della sua vita, è questa la mistagogia. Inizia così ad approdare al mistero di Dio: nella teologia negativa l'identità di Dio sfugge a qualsiasi conoscenza, mentre lo spirito umano tenta di unirsi a Lui nella nube luminosa secondo la teologia mistica. E infine approda a una riflessione sulla mistica cristiana e non cristiana, soprattutto quella indù. Jules Monchanin (1895-1957) e Henri Le Saux O. S. B. (1910-1973) sono stati due figure di spicco nel dialogo del cristianesimo con l'India: hanno fondato un ashram cristiano a Shantivanam. E padre Monchanin ha sempre ritenuto che sarà il mistero della Trinità a convertire l'India. Nella sua esplorazione Ysabel de Andia tiene conto dei fondamentali apporti di Henri de Lubac, il quale presenta la mistica cristiana come: mistica scritturale, mistica nuziale e mistica trinitaria.
Marie-Joseph Lagrange - domenicano francese, nato nel 1855 e morto nel 1938 - è oggi unanimemente considerato il padre dell'esegesi cattolica moderna. Le sue immense doti di rigoroso studioso destano sempre ammirazione. È universalmente riconosciuto il contributo che Lagrange ha apportato alla Chiesa e alla comprensione delle Scritture e della fede. Ma al cuore di tutto ciò, troviamo lo splendore discreto di un mistero che si è sviluppato in questa bella vita umana, spirituale, religiosa e intellettuale: il suo amore per Cristo, la sua generosità nel servirlo, la sua consacrazione fin dall'infanzia a Maria. Queste disposizioni interiori hanno fatto sì che questa bella vita umana fosse totalmente dedicata, dal legame dell'intelligenza, alla contemplazione della verità: "Consacrali nella tua verità. La tua parola è verità" (Gv 17,17). La vocazione di frate predicatore del padre Lagrange ci mostra una forma suprema che può assumere la via della consacrazione alla verità. Oggi è in atto il processo di beatificazione di Lagrange, ed è Servo di Dio.
La metafisica è la scienza dell'essere e del vero. È quindi una scienza vastissima. Di qui nasce l'esigenza di riunire le diverse visioni e interpretazioni metafisiche per giungere mediante approssimazioni successive alla verità delle cose. Quest'opera in tre volumi è la prima presentazione storica della metafisica, chiamata anche «la regina delle scienze». Il volume studia le origini della speculazione metafisica nel mondo greco fino alle scuole neoplatoniche dei primi secoli dopo Cristo.
La metafisica è la scienza dell'essere e del vero. Nasce l'esigenza di riunire le visioni e giungere alla verità. Quest'opera in tre volumi è la prima presentazione storica della metafisica, chiamata «la regina delle scienze».
La metafisica è la scienza dell'essere e del vero. È quindi una scienza vastissima. Di qui nasce l'esigenza di riunire le diverse visioni e interpretazioni metafisiche per giungere mediante approssimazioni successive alla verità delle cose. Quest'opera in tre volumi è la prima presentazione storica della metafisica, chiamata anche «la regina delle scienze». Il volume studia lo sviluppo della metafisica dall'Umanesimo fino al pensiero contemporaneo. Gli autori trattati sono molti. Tra questi ricordiamo: Cusano, Bruno, Cartesio, Spinoza, Leibniz, Locke, Vico, Kant, Fichte, Hegel, Rosmini, Kierkegaard, Nietzsche, Croce, Gentile, Husserl, Stein, Maritain, Sertillanges, Bontadini, Gadamer.
«Vendi tutto e compra Marco!». È questo un detto molto diffuso tra gli antichi monaci: mostra l'importanza attribuita alle opere di Marco. Queste trattano praticamente il tutto della vita spirituale: dal battesimo come sacramento al fattivo impegno che ne consegue, dalla salvezza per fede alla necessità di mostrare la salvezza nelle opere; dal peccato al salutare pentimento; dal ricordo continuo di Dio alla preghiera. Marco esamina anche il rapporto tra la volontà di Dio e la libertà dell'uomo: Dio chiama l'uomo alla santità, ma perché non gli impedisce di peccare? Il primo volume si apre con un'ampia introduzione sulla personalità di Marco e sul suo ambiente. Contiene cinque opere: La legge spirituale; La giustificazione mediante le opere; La penitenza; Il battesimo; Il dialogo dell'intelletto con la propria anima. Le prime due opere adottano una forma letteraria che avrà un grandissimo successo nella letteratura spirituale, quella dei kephalaia, una sorta di raccolta di massime sintetiche, molto adatte ad essere memorizzate e meditate. È la prima edizione italiana con testo critico greco e traduzione a fronte. Introduzione, Testo critico e Note di Georges-Matthieu de Durand.
«Vendi tutto e compra Marco!»: così gli antichi monaci suggerivano gli uni agli altri di leggere e meditare le sue Opere. Queste trattano praticamente il tutto della vita spirituale: dal Battesimo come sacramento all'impegno per la sua attuazione, dalla salvezza per fede alla necessità di mostrare la salvezza nelle opere; dal peccato al pentimento salutare; dal ricordo continuo di Dio alla preghiera. Esamina anche il rapporto tra la volontà di Dio e la libertà dell'uomo: Dio chiama l'uomo alla santità, ma perché non gli impedisce di peccare? Il secondo volume contiene cinque opere: Discussione con un avvocato; A Nicola; Il digiuno; Melchisedek; L'incarnazione. La prima è un dialogo che riflette sulle difficoltà nel conciliare le esigenze della vita spirituale con l'impegno sociale politico del cristiano. A Nicola è una lettera ricca di consigli sulla vita ascetica. Mentre Melchisedek e L'incarnazione trattano della verità centrale del cristianesimo, la relazione tra Dio e il corpo umano in Cristo, secondo una visione probabilmente anteriore al Concilio ecumenico di Efeso del 431. Inoltre Melchisedek è la prima opera in assoluto dedicata a questo "misterioso" personaggio di cui parla Genesi: a Melchisedek Abramo, il depositario delle promesse di Dio, dà le decime dei suoi frutti, e Melchisedek benedice Abramo e offre a Dio pane e vino. È la prima edizione italiana con testo critico greco e traduzione a fronte. Introduzione, Testo critico e Note di Georges-Matthieu de Durand.
La fede e la ragione sono un'opera di sintesi. Non si può trascurare la sintesi, cioè la riduzione all'essenziale. Cogliere l'essenza di una cosa o di un discorso non è male. Anzi è il bene più grande dell'intelligenza. E la sintesi è proprio questo bene. È efficacissima, perché è puntuale. È utilissima, perché porta con sé tutto. Il discorso di sintesi è un discorso minimo che contiene il massimo: dunque abbrevia la distanza. Dura poco e non pesa. Come il soffio. Infatti il soffio indica due effetti: la leggerezza e la velocità. La leggerezza è la fede e la velocità è la ragione. E questo minuscolo opuscolo di sintesi è leggerissimo, di veloce lettura e ti consente di portare nel taschino la Somma Teologica di Tommaso d'Aquino.
È un trattato completo e originale di Storia della Teologia.
L'Autore tenta di offrire un'esposizione ampia, documentata, relativamente critica, ma generalmente simpatetica, del grandioso cammino che ha compiuto il pensiero cristiano nella sua bimillenaria storia. L'Opera completa si compone di quattro volumi.
Il volume 4, di cui proponiamo la seconda edizione, presenta il pensiero teologico contemporaneo, cioè il periodo che va dal 1789 fino ai nostri giorni.
Battista Mondin è stato sacerdote saveriano, ha studiato filosofia.
all'Università di Harvard (USA) e ha insegnato per decenni filosofia e teologia all'Università Cattolica di Milano e all'Università Urbaniana di Roma. Come perito teologo ha ricoperto il ruolo di consulente episcopale nel corso dei lavori del Concilio Ecumenico Vaticano II.
È stato presidente dell'Associazione Docenti Italiani di Filosofia. È morto a Roma il 29 gennaio 2015 all'età di 88 anni.