Il fascicolo contiene i testi della Passione di Gesù secondo i quattro evangelisti, così come vengono proclamati nei riti della Domenica delle Palme (anni liturgici A, B e C) e del Venerdì Santo, con tutte le indicazioni per la lettura a più voci e i testi delle "forme brevi", che vengono proposti dopo quelle complete. Una pratica pubblicazione "da leggio", a caratteri grandi e particolarmente leggibili, pensata per l'uso direttamente nelle celebrazioni.
Pur tenendo presente l'anno della fede che si sta celebrando, la presente pubblicazione non si lega direttamente a esso. Vuole piuttosto "riscoprire la gioia nel credere e l'entusiasmo nel comunicare la fede" con la lettura integrale e meditata delle parole che Gesù ha pronunciato durante l'ultima Cena, quali sono riferite nel Vangelo di Giovanni ai capitoli 13-17. Anche se questi cinque capitoli non devono essere considerati come una summa della fede cristiana, tuttavia essi si collocano al vertice del quarto Vangelo e questo, a sua volta, è al vertice dei Vangeli Sinottici.
È possibile rendere più accattivante l’ora di Religione? Sì, si può. E lo dimostra questo quaderno attivo che traduce il messaggio della Pasqua, il più grande mistero della vita cristiana, con le originali icone “scritte” da Isaac Fanous, fondatore della Scuola di Iconografia Copta contemporanea. Il sussidio è pensato sia per l’insegnamento, che può contare su una guida pratica bene fatta, che per gli studenti, che attraverso le immagini e i disegni possono conoscere più facilemnte i fatti principali della Pasqua e cioè: l’ingrasso in Gerusalemme, l’Ultima Cena, la preghiera di Gesù nell’Orto degli Ulivi, la crocifissione, la Risurrezione.
Questa Via Crucis, strutturata come "cammino quaresimale", prende il titolo dal racconto del primo momento di preghiera. È un titolo che caratterizza e dà senso all'intero cammino in quanto indica i giusti atteggiamenti per percorrerlo. Il cammino è strutturato in sei tappe, una per ogni venerdì di Quaresima. Tali tappe possono essere vissute sia come momenti di preghiera sia come liturgie penitenziali. Ogni momento prevede canto, brano evangelico, commento, racconto, tracce per l'esame di coscienza, preghiera.
Trenta celebrazioni per un "mese di maggio" diverso, più liturgico, più ricco e pastoralmente più vero. L'autore ha recuperato tutta la ricchezza della liturgia, partendo da una profonda riflessione sulla devozione mariana ed evidenziando il significato pastorale del mese di maggio. Le celebrazioni hanno come punto di riferimento il tempo pasquale nel quale il mese è incastonato, celebrando così Maria nella luce della Pasqua. Per ogni giorno, una celebrazione diversa valorizza i testi donati dalla riforma liturgica: messale, lezionario, benedizionale, liturgia delle ore, messe in onore della beata Vergine, direttorio sulla pietà popolare e liturgia e repertorio nazionale dei canti.
Di fronte a un innocente che muore non c'è che da restare in silenzio. Per ripensare alla propria vita. Ringraziare per il bene fatto e chiedere perdono per il male compiuto. Contando sempre sulla misericordia di un Dio che non si stanca mai di perdonare" con amore e per amore». Una Via Crucis sul grande tema della misericordia, per celebrare e meditare l'anno giubilare.
Le parole di san Paolo tratte dai suoi scritti, davvero autorevoli, di testimone privilegiato della Passione di Gesù, ci accompagnano in questa Via Crucis offrendo spunti interessanti per la nostra vita, perché «la morte di Cristo in croce, che noi predichiamo, sembra una pazzia a quelli che vanno verso la perdizione ma per noi, che veniamo salvati da Dio, è la potenza di Dio» (1Cor 1,18). Classico lo schema di ogni "stazione": brano tratto dalle lettere paoline, breve meditazione, una preghiera responsoriale, un'orazione finale.
Un libretto destinato all'assemblea dei fedeli che partecipano alle celebrazioni della Settimana Santa.
Per un cammino quaresimale guardando a Colui che abbiamo trafitto e ascoltando le sue Parole penetranti e vivissime. Coed. Elledici-Isg.
La grande vetrata tipologica collocata a nord nella cattedrale di Chartres, evoca i testi biblici ascoltati e pregati nel dodicesimo secolo durante la liturgia pasquale. Questo breve saggio, attraverso la lettura e la decifrazione della vetrata, mette in evidenza gli stretti legami che uniscono l'esegesi tipologica trasmessa dagli Apostoli al Credo della Chiesa. Inoltre, il testo presenta alcune suggestioni e risposte sui simboli battesimali, e si conclude con la presentazione di vetrate tipologiche ideate e realizzate da alcuni catechisti sull'esempio della vetrata di Chartres.
Galleria di rapidi profili di donne immerse nel grande mare dell'amore di Dio e piene di misericordia per la sofferenza umana. Coed. Elledici-Velar.
Un testo teatrale profondo, un'occasione per riflettere su tematiche di forte impatto sociale.