Di città e città... un titolo ampio ed evocativo per indicare la gioia del cammino, l'urgenza di un messaggio da portare, l'universalità dei suoi orizzonti, nuovi spazi in cui rivelare che il Messia ha un volto, che Gesù è risorto. Ecco la "lettura orante" degli Atti degli Apostoli, proposta nel sussidio biblico pastorale della diocesi di Modena-Nonantola, incentrata sul testo che più di ogni altro mostra come la storia di Gesù continua nella storia della Chiesa.
La collezione di ex voto "per grazia ricevuta", donati ai Santi Medici Cosma e Damiano di Bitonto e custoditi presso la Basilica Santuario omonima, si compone di circa 200 tavole dipinte e di quasi 2.000 oggettuali. È la più cospicua in Terra di Bari e fra le più consistenti in Puglia. Catalogata e studiata nelle sue peculiarità religiose, devozionali, artistiche, antropologiche e sociali, è oggetto di una mostra accompagnata da relativo catalogo.
Questo libro è uno strumento per soffermarsi su alcuni aspetti della poliedrica personalità di don Antonio Sciarra. Per chi lo ha conosciuto, è sussidio valido per "leggere dentro" una storia che ha coinvolto una moltitudine di persone, soprattutto laici e giovani, attirate dal messaggio di evangelizzazione e promozione umana di cui egli si è fatto annunciatore e testimone. La vita di don Antonio Sciarra, sacerdote abruzzese, missionario "fidei donum" in Albania, fondatore della missione Daniel Dajani in Blinisht, è stata un itinerario profondo di umanità e ricerca intensa di Dio, radicata nel Vangelo e ispirata dallo Spirito Santo. Significativamente i suoi cinque decenni di prete coincidono esattamente con i cinquant'anni del Concilio Vaticano II, quella "novella Pentecoste" che tante speranze ha suscitato nella chiesa e nel mondo.
La raccolta antologica, ricca di inediti, propone gli scritti di don Tonino Bello antecedenti l'episcopato, e ogni altro testo partorito nella terra d'origine, il Salento de finibus terrae: finestra aperta a vasti orizzonti umani, storici, geografici e di senso religioso. Si completa, così, l'Opera omnia del Servo di Dio, finora mancante degli scritti composti fra il 1954 e il 1982. Pagine che illuminano le radici spirituali dell'alessanese avviato alla santità, richiamano i principali contenuti della sua vita di fede, l'indole e lo spessore umano; contengono le persuasioni del seminarista in formazione e le sue prime esortazioni educative; illustrano la proposta valoriale che infiamma la gioventù tricasina; enucleano i temi generatori che sostengono l'impegno del sacerdote ugentino e delineano il profilo culturale e pastorale che caratterizzerà il "vescovo conciliare".
Biografia di mons. Aurelio Marena. A 30 anni, nel 1926, viene chiamato a reggere la segreteria particolare del cardinale arcivescovo di Napoli, mons. Alessio Ascalesi. È al centro della vita diocesana, gli vengono affidati gli incarichi più delicati e incisivi per più di un ventennio; il suo dinamismo e il suo vigore gli meritarono la stima di tutta la città. È molto attivo nel periodo bellico e in quello immediatamente successivo, con una serie di iniziative rivolte all'assistenza ai rifugiati, ai prigionieri di guerra, ai bambini abbandonati. Il 25 agosto 1946 Pio XII lo nomina vescovo titolare di Lampsaco e ausiliario di Ascalesi. La nomina a vescovo di Ruvo e Bitonto lo coglie di sorpresa, ma nelle nuove diocesi porta con sé la memoria del suo passato e la ferrea volontà di onorare l'impegno pastorale.
Il ruolo del diaconato permanente in chiave biblica. Una lettura innovativa.
Un viaggio nella memoria, come rivedere un film già visto, con emozioni mozzafiato! Come bere un bicchiere di acqua fresca dopo una lunga corsa d'estate... tutto di un fiato! Fotogrammi da una vita semplice ma ricca di umanità e di valori.
Storia di una famiglia profondamente cattolica. In primo piano la fulgida figura del prof. Franco Violi.
La Chiesa non manca di interrogarsi e di riflettere sulla comunicazione, perché la sua natura è comunicativa, il suo Signore ha compiuto una grande opera di autorivelazione, e i suoi componenti hanno come caratteristica ontologica l'agire comunicativo. In altre parole, l'evento cristiano si costituisce come relazione comunicativa tra Dio, l'essere umano e la Chiesa. In sette brevi saggi, alcuni punti d'incontro tra teologia e comunicazione.
La Pastorale Giovanile propone un itinerario di riflessione in nove tappe, offerto come ricerca di senso all'homo viator, il pellegrino viandante attraverso gli spazi e i tempi della propria esistenza. La meta non è fisica ma spirituale. E il percorso, pensato in origine come approdo, apre il diario di bordo dei giovani modenesi che, nella ricerca della felicità, trovano utile non arrendersi alla guerra e continuare a sognare un mondo più giusto.
Afferma il card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, in postfazione: "Il linguaggio e lo stile francescano di don Tonino Bello lo stiamo rivivendo e contemplando in una sorprendente sequela di immagini: nel volto, nei gesti, nelle parole di Papa Francesco. La santità francescana di don Tonino è intrisa di risurrezione, di vita, quindi di ottimismo cristiano. Ci fa contemplare il creato con occhi nuovi. Ci aiuta a guardare con occhi pasquali, pieni di bontà e di carità, al mondo, alla storia personale e sociale, alla Chiesa". È il filo conduttore che lega all'unico dorso gli scritti nel volume, articolato in cinque saggi e altrettante testimonianze di frati minori cappuccini. Invitati dal loro ministro provinciale di Puglia, Pier Giorgio Taneburgo, a riflettere sulla "magnifica freschezza profetica" del vescovo alessanese terziario francescano, argomentano su come abbia saputo indicare cieli nuovi e terra nuova attraverso l'annuncio cristiano e la propria vita. Fede, testimonianza, eucaristia, Chiesa, pace e missione le dimensioni maggiormente approfondite.