La Terra è stata sconvolta da una misteriosa epidemia zombie. I pochi superstiti vivono ormai nascosti, minacciati da orde di non morti assetati di sangue e carne umana. Dopo aver lottato per sopravvivere tra le macerie del vecchio mondo, Lyon riesce finalmente a riunirsi ad Anna e Cico, gli amici che credeva di aver perso per sempre. I tre si ritrovano nell'accampamento del Generale, uno dei pochi insediamenti che ancora resiste agli assalti dei banditi e degli infetti. Sotto la tirannia del militare, il gruppo è costretto ad affrontare missioni sempre più impossibili, mentre il destino di Anna è in bilico. Uno zombie l'ha infettata, contagiandola con il virus, e le sue possibilità di salvezza si assottigliano di minuto in minuto. Non c'è altro tempo da perdere, perciò Lyon e i suoi fanno in fretta i bagagli e si preparano a partire alla volta del nord, verso un laboratorio che potrebbe aver sviluppato una cura. Lungo il cammino li aspettano vecchi amici e nuovi nemici, mentre la minaccia del Generale continua a incombere e i suoi piani spietati si delineano con sempre più agghiacciante chiarezza. Basterà il coraggio di Lyon e dei suoi amici per salvare il mondo dalla distruzione? «Ci voleva la fine del mondo per capire che l'unica cosa davvero importante era stare insieme?». Età di lettura: da 12 anni.
Un nemico invisibile. Una voragine senza fondo. La nuova incredibile avventura di Stef & Phere. Dopo una notte affollata di incubi, Stef e Phere si risvegliano in una selva fitta di alberi neri, sotto la minaccia di tre spaventose creature. Mentre cercano di fuggire, giungono al limite della boscaglia. Davanti a loro si spalanca la Fossa, una profonda voragine fatta di anelli concentrici, di cui è impossibile vedere la fine. Pian piano, tra i ricordi annebbiati, nei ragazzi si fa strada un'inquietante consapevolezza. Oltre il bordo scivoloso di quel precipizio, li attende la missione più rischiosa della loro vita: calarsi nell'ignoto per raggiungere l'essere che si annida sul fondo, il Guardiano. Un nemico sfuggente e tentacolare che si diverte a rapire e imprigionare le vittime all'interno del suo folle universo, costringendole a scontrarsi con le loro paure. Per i protagonisti incomincia un viaggio sorprendente, tra lande desertiche spazzate dal vento e boschi dalla vegetazione lussureggiante, città-labirinto e montagne gelate. Guidati dall'intuito e dai nuovi amici incontrati lungo il cammino, i ragazzi affronteranno minacce sempre più spaventose, fino alla sfida finale, la più terribile di tutte
Il mondo stesso, dice il Papa nel suo Messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, è un tessuto e le storie che gli uomini raccontano sono i fili di questo tessuto messo sempre a dura prova. Per intrecciare di nuovo forti legami è quindi necessario che questi 'animali narranti' che sono gli uomini riprendano a frequentare l'antica arte del racconto. Questa ripresa è urgente per rinforzare le identità oggi smarrite, sia quelle personali che quelle comunitarie. Un popolo ha bisogno di una narrazione, che le generazioni si parlino e raccontino reciprocamente le proprie storie. Sulle pagine de L'Osservatore Romano, sono stati pubblicati ben quarantaquattro testi 'provocati' dalla lettura di quel Messaggio. A intervenire soprattutto artisti, per lo più scrittori, ma anche giornalisti, saggisti, teologi. Tutti hanno letto il testo del Papa e hanno voluto contribuire con la loro riflessione a creare, appunto, un intreccio, un 'tessuto' più ampio e variegato che arricchisse il testo originale. [...]Alla fine entrambe le parti, il Papa e i suoi commentatori, grazie a questo libro conversano tra di loro e con noi, con ciascuno dei lettori che «entrerà all'interno di questo dialogo e lo proseguirà nella sua vita quotidiana». (Dall'introduzione di Andrea Monda)
Saghir è un giovane vento. Un giorno, in cerca d'aria fresca, raggiunge il ghiacciaio, dove il grande vento dei ghiacci prima lo rimprovera e poi lo invita al raduno annuale dei venti. Dopo un viaggio fantastico, con elfi, spiriti e balene a indicargli il cammino, Saghir arriva al castello sede del raduno, dove però lo aspetta una serie di delusioni. Lungo il cammino verso casa lo spirito del bosco gli farà capire l'importanza di avere amici leali e lo spingerà a sentirsi fiero della sua posizione di venticello pacifico di una valle felice. Una favola per adulti, una parabola sulla felicità e i valori che veramente contano nella vita di ognuno.
Il rapporto fra Danny e suo padre è bellissimo, la loro vita nel carrozzone da zingari è quasi idilliaca. Ma ogni tanto negli occhi di quel padre tenero e premuroso, che fa a Danny anche da mamma, si accende un luccichio sospetto: in quel momento Danny sa che egli ha in mente un piano straordinario, un'impresa eccitante, una pazza pazzia. Età di lettura: da 7 anni.
"Dahl non solo non spaventa i bambini, ma li vaccina contro la paura col suo sarcasmo e la sua ironia, presentandoci nei suoi libri una serie di piccoli protagonisti vittoriosi sull'ottusità e la crudeltà degli adulti: la colta Matilde, la saggia e controllata Sofia del GGG, l'astuto e dolce protagonista delle Streghe, il modesto e consapevole Charlie della Fabbrica di cioccolato". (Donatella Ziliotto) Età di lettura: da 8 anni.
E se i bambini del mondo si stancassero di sentirsi comandati a bacchetta dagli adulti e decidessero di sparire, tornando solo a una condizione? Potrebbe capitare, allora, di vedere una bambina altezzosa che snobba i poteri magici di una fata, due fratelli che non ne possono più di sentire dal nonno le solite fiabe, un ragazzino che decide di scomparire in un libro per non farsi più trattare male dai genitori e una bambina bellissima che sorride ma non dice mai nulla, perché le parole possono fare molto male e non vanno mai usate a vanvera. In fondo è sempre meglio che rimanere imbambolati a casa davanti alla televisione, come Leone e i suoi genitori, che non sanno fare altro. Una raccolta di racconti, brevi poesie e filastrocche. Venti storie da divorare, sussurrare, condividere: venti sguardi nelle luci e nelle ombre del mondo, venti ragioni per restare bambini o ritornare a esserlo.
Un classico della divulgazione, un libro che coniuga completezza e semplicità, torna in una versione tascabile, con una nuova immagine coordinata, realizzata dall'illustratore Fabian Negrin.
Il volume raccoglie la "summa" delle "brutte storie", la collana divertente e piena di informazioni storicamente attendibili. Dall'uomo di Neanderthal al XX secolo i particolari del quotidiano e le notizie più divertenti che nessun testo scolastico racconta. Età di lettura: da 10 anni.
Tentare una sintesi della storia del mondo è un'impresa per temerari. E.H. Gombrich, uno dei più importanti storici dell'arte di tutti i tempi,ha portato a termine questo ambizioso progetto, firmando un'opera divenuta ormai un classico irrinunciabile, che attraverso quaranta brevi capitoli ripercorre il cammino dell'umanità dall'età della pietra alla bomba atomica. Pubblicata per la prima volta in inglese nel 2005, la "Breve storia del mondo" è divenuta uno dei capisaldi della storiografia internazionale. Impreziosita da oltre duecento illustrazioni e fotografie a colori, questa nuova edizione unisce alla limpidezza del racconto il fascino delle immagini.
Albert Espinosa ha compiuto un miracolo: malato di cancro per dieci anni, è riuscito a guarire, trasformando il male in una grande esperienza. A guardarlo è lui stesso miracoloso, capace di contagiare gli altri con la propria vitalità. Albert Espinosa racconta in questo libro la propria giovinezza segnata dal tumore: più di un diario, più di una testimonianza, è una raccolta di tutto ciò che la sua condizione gli ha insegnato. E non c'è niente di astratto o dolente in queste pagine, ma la semplice volontà di mettere in pratica tutta la bellezza di quelle "lezioni": come capire all'improvviso che perdere una parte di sé non è una sottrazione di vita, ma l'occasione per guadagnarne di più. In ventitré capitoli, che non a caso vengono chiamati "scoperte", Albert Espinosa mostra come unire la realtà quotidiana ai sogni più segreti, come trasformare ogni istante di vita, anche il più cupo, in un momento di gioia. "Albert parla di un mondo alla portata di tutti, che ha il colore del sole: il mondo giallo. Un posto caldo, dove i baci possono durare dieci minuti, dove gli sconosciuti possono diventare i tuoi più grandi alleati, dove l'affetto è un gesto quotidiano come quello di comprare il pane, dove la paura perde significato, dove la morte non è una cosa che succede agli altri, dove la vita è il bene più prezioso.
Imparare l'alfabeto è difficile, anche se una volta cresciuti non ce lo ricordiamo. Ma è anche un gioco, è creare immagini assurde e sensate insieme, è stabilire assonanze che rimarranno per sempre con noi. Ecco allora ventuno rime per ventuno lettere: poesie un po' scioglilingua e un po' filastrocche, frizzanti e festose come un sabato pomeriggio al parco, da leggere insieme o da mormorare sottovoce, quando la lettera successiva è proprio sulla punta della lingua. Età di lettura: da 6 anni.