Nell'Europa di inizio '700, il giovane Martí Zuviría è l'allievo prediletto del marchese di Vauban, dal quale apprende "l'arte sacra di costruire fortificazioni e quella sacrilega di distruggerle". Sul letto di morte il suo mentore gli pone una domanda che lo tormenterà tutta la vita: qual è l'arma che in ogni circostanza consente di contrastare la superiorità militare dell'avversario? Senza mai smettere di cercare la risposta al quesito del maestro - convinto che lì si nasconda la chiave per diventare non solo un vero ingegnere della guerra, ma anche l'ingegnere della propria esistenza - Martí si ritrova a lavorare per i francesi e per gli austriaci. Sfrutta l'opportunismo e la codardia di amici e nemici e infine, allo scoppiare della guerra di successione spagnola, torna nella sua Barcellona, dove applica tutta la sua sapienza alla difesa della città. Seguendo il filo dei ricordi dell'ormai novantenne Martí ripercorriamo assieme a lui la sua vita, quella di un antieroe pusillanime e ironico che passando da una peripezia all'altra ci racconta in presa diretta vizi e virtù dei protagonisti dell'assedio: un'accozzaglia di soldati, donne, generali, briganti, prostitute, nobili e popolani che, divisi tra gesti eroici e meschinità umane, restano uniti per proteggere Barcellona.
Una guida pratica e maneggevole per chi affronta, a piedi o in bicicletta, uno dei più frequentati itinerari di pellegrinaggio. La guida contiene: cartine con aperture a finestra che illustrano itinerario e altimetria delle tappe, segnalando luoghi di interesse, dettagli tecnici come distanze percorse o da percorrere, tipologia di tracciato, approfondimenti storici e artistici sulle località, prolungamento a Finisterre e Muxla, informazioni e indirizzi utili, raccolta di preghiere, taccuino del pellegrino dove annotare pensieri, esperienze e impressioni.
Il volume, concepito per docenti e studenti universitari di lingua e traduzione tedesca, descrive una scelta di strutture lessicali e grammaticali del tedesco di particolare rilievo per la lettura e comprensione del testo. I vari capitoli presentano una serie di mezzi linguistici e ne illustrano la funzione testuale, introducendo tecniche pratiche di lettura utili al loro riconoscimento. Viene così a svilupparsi, sulla scorta di testi campione ed esercizi, un modello didattico per la formazione universitaria di specialisti e insegnanti di tedesco come lingua straniera.
In questo sussidio sono riportati tutti i testi (preghiere e letture) della Messa in Coena Domini, della Liturgia della Passione del Signore e della Veglia Pasquale. I riti e i simboli vengono spiegati con brevi monizioni che non appesantiscono il ritmo della celebrazione, ma permettono a tutta l’assemblea una partecipazione più consapevole. Le letture sono introdotte da essenziali presentazioni che aiutano a coglierne i temi fondamentali.
Destinatari
Tutti i fedeli che con questo sussidio possono seguire i riti e le liturgie del Triduo pasquale con maggiore partecipazione.
Autore
ALBERTO VELA ha studiato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e l’École biblique di Gerusalemme conseguendo la licenza in Sacra Scrittura. Ha inoltre studiato liturgia presso l’Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova.
Dialoghi autentici per esercitare, sviluppare e perfezionare la comprensione orale, corredati da numerose attività di produzione orale e spunti di conversazione. Può essere usato in accompagnamento al corso "Chiaro!" o indipendentemente. È adatto all'autoapprendimento, anche grazie alle soluzioni riportate in appendice, che permettono di verificare l'esattezza delle risposte fornite.
Questo libro presenta la meravigliosa figura di santa Maria Goretti, una giovane che ebbe il coraggio di andare controcorrente e, così facendo, incarnò con la sua vita e con la sua morte, l'invito che papa Francesco rivolge oggi a tutti i cristiani e soprattutto ai giovani: "Non abbiate paura di andare controcorrente, quando ci vogliono rubare la speranza, quando ci propongono questi valori che sono avariati, valori come il pasto andato a male e quando un pasto è andato a male, ci fa male; questi valori ci fanno male. Dobbiamo andare controcorrente! E voi giovani, siate i primi: andate controcorrente e abbiate questa fierezza di andare proprio controcorrente. Avanti, siate coraggiosi e andate controcorrente! E siate fieri di farlo!".
Un libro frutto del lavoro di diversi esperti che studiano, sotto molteplici punti di vista, il ruolo e l'importanza dell'Evangeliario nella liturgia: dall'analisi dei criteri che hanno ispirato la scelta delle pericopi, a quella della funzione rituale - ampiamente illustrata da diverse prospettive - di questo specialissimo libro, fino al suo rapporto con l'assemblea celebrante, con gli oggetti e gli spazi sacri e, quindi, con l'arte cristiana.
Il presente manuale offre un'introduzione pratica a tecniche di lettura del testo in lingua straniera che aiutano a mettere in luce la struttura del lesto e a comprenderlo nella sua globalità, oltre il significato delle singole parole. Seguendo il procedimento illustrato, nel testo si sottolineano concretamente, a penna o con la matita, gli elementi che trasmettono informazioni essenziali, come ad esempio verbi, soggetti, oggetti, dati spaziali e temporali. Si mostra così come sia possibile "entrare in testi apparentemente incomprensibili, tecnica utile sia sul lavoro sia in situazioni di vita quotidiana. Le varie sezioni del libro illustrano nozioni grammaticali di base necessarie all'applicazione delle tecniche di lettura, nonché esempi ragionati e modelli di analisi per l'esercitazione. Concepito per la didattica DaF (Deutsch als Fremdsprache) rivolta a studenti principianti e avanzati, il manuale può agevolare l'autoapprendimento della lingua tedesca, con speciale riguardo per la competenza di lettura, e può essere utile anche a chi si occupa di interpretazione e traduzione.
Qual è il futuro dell'Alto Adriatico? Frontiera politico-economica fra est e ovest durante la Guerra fredda e ora retrovia della nuova marca balcanica dell'Unione europea, nell'ultimo ventennio l'area si è trasformata da spazio marittimo congelato a teatro di confronto fra il dinamismo sloveno-croato e l'attendismo italiano. Questo libro racconta le profonde trasformazioni subite dall'Alto Adriatico a partire dalla caduta del Muro di Berlino e dalle guerre jugoslave, offrendo una ricca sintesi dell'intensa stagione appena trascorsa e aprendo scenari sul futuro, senza perdere di vista il più ampio contesto mediterraneo e continentale.
Alberto Fabio Ambrosio, domenicano, è da anni uno dei maggiori studiosi cristiani dell’Islam mistico. In questo libro racconta l’origine di questa sua passione e introduce il lettore nello straordinario mondo del sufismo, la mistica islamica. Ambrosio mettendosi in gioco in prima persona, conduce il lettore a una duplice riflessione, sia teorica che personale, riguardo al tema del dialogo intrareligioso, tanto caro a Raimon Panikkar.
Una profonda e inedita scoperta dell’Islam che affascina e non spaventa, quello dei grandi mistici e delle scuole spirituali.
Nato a Fano, nel 1971, dopo i primi studi in Italia Alberto Fabio Ambrosio intraprende gli studi in Lingua e Storia della Turchia all’università di Strasburgo. Nel 2002 completa gli studi universitari in Turchia discutendo una tesi sui rituali di iniziazione nell’ordine Bektashi. Lo stesso anno si laurea anche in teologia con uno scritto sull’induismo e il sufismo. Nel 2003 intraprende un dottorato in Storia Moderna all’Università della Sorbona di Parigi, sulla dottrina e le pratiche dei Dervisci Rotanti nell’Impero ottomano del XVII secolo. È autore di diverse pubblicazioni su Jalal alDin Rumi e i Dervisci Rotanti. Attualmente prosegue le sue ricerche sull’ordine mistico dei Dervisci Rotanti a Istanbul, dove risiede dal 2003.
Il 1991 è stato l'anno che ha segnato la caduta del comunismo in Albania. Quell'evento ha avviato una vera e propria "mutazione" nella società albanese, tanto che molti si chiedono se esistano ancora dei valori, e quale futuro si prospetti per il popolo albanese. Lo studio di quello che il popolo albanese ha subito durante il comunismo e dopo la sua caduta è stato affrontato da studiosi sia stranieri sia albanesi, ma questi ultimi hanno affrontato l'argomento in una prospettiva essenzialmente ideologica, che rischia di inficiare le loro analisi, per lo più non basate su ricerche "sul campo" ma semplicemente su dati statistici raccolti da ONG straniere operanti in Albania. Lo scopo che l'autore si prefigge in questo libro è quello di portare alla luce gli aspetti legati alle problematiche socio-antropologiche della "invenzione" dell'Uomo Nuovo albanese nel periodo comunista, e di verificare attraverso un'indagine empirica sul campo - la persistenza anche nella fase di transizione di modelli comportamentali riconducibili a quell'ideale.
Dopo la grande impresa della "Letteratura italiana", apparsa fra il 1982 e il 2000 in 16 volumi, e dopo la "Storia europea della letteratura italiana" (apparsa presso Einaudi nel 2009 in tre volumi), la quale segnava per la prima volta il carattere compiutamente europeo della nostra letteratura, con la "Breve storia della letteratura italiana" Alberto Asor Rosa chiude il cerchio, fornendo al lettore un quadro al tempo stesso sintetico ed esaustivo della nostra fenomenologia letteraria. Ancora una volta, il noto critico e storico, sulla scorta di una magistrale conoscenza dei testi affinata negli anni, mette al centro della narrazione i due grandi protagonisti di ogni letteratura di ogni tempo, gli Autori e le Opere, ricollegandoli a quadri storici chiari e ben definiti. La divisione della Breve storia in due volumi, "L'Italia dei Comuni e degli Stati" e "L'Italia della Nazione", àncora la narrazione non solo a due fasi storiche profondamente diverse ma anche a due logiche della produzione intellettuale, culturale e letteraria ispirate a valori, principi e scelte umane di tutt'altra natura, e costituisce perciò anch'essa un ulteriore motivo di chiarezza.