La novena edición aparece adaptada a las prescripciones del vigente Código Canónico y revisada de acuerdo con las recientes aportaciones de la doctrina jurídica. Esta obra llega al lector como fruto de una larga maduración, de una progresiva elaboración y de una incesante reflexión sobre los múltiples elementos que componen el sistema matrimonial canónico, llevadas a cabo durante más de dos décadas.
Nel libro "Fuori dall'Occidente ovvero Ragionamento sull'Apocalissi" del 1992 Alberto Asor Rosa sottolineava come, a seguito della Guerra del Golfo, l'Occidente avesse sigillato in modo cruento e definitivo l'omologazione di tutto il pianeta a un unico sistema di valori. Questo libro, che raccoglie "Fuori dall'Occidente" nonché nuovi capitoli sulle guerre balcaniche e sulla recente offensiva contro l'Afghanistan, verte non tanto sulla guerra quanto sugli effetti che essa è destinata a produrre sui modi di essere, pensare, sentire e comunicare nel mondo occidentale.
Sulla sussidiarietà e sullo sviluppo deve fondarsi il rapporto tra Italia ed Europa. Con tono divulgativo la tesi viene qui proposta nei suoi aspetti economico-istituzionali e politico-sociali. L’intento è di evidenziare che i princìpi di sussidiarietà e sviluppo hanno trovato valorizzazione crescente nella storia e nei trattati europei. Non altrettanto si può dire a proposito dell’Italia e della sua Costituzione economica, come peraltro confermano le riforme fallite (la Bicamerale) e quelle attuate (Titolo V). Eppure nella storia italiana post-bellica i due princìpi hanno conosciuto nei fatti una significativa applicazione, specie attraverso la vivacità economico-sociale dei distretti produttivi, quella socio-civile del pubblico-libero, quella politico-innovativa di Enti territoriali e pur a fronte di resistenze dirigistiche. Vero è anche che l'Italia della seconda parte del XX secolo ha contribuito, con i suoi Governi, alla costruzione europea e ha talvolta attraversato stagioni di successo, tra cui quello recente dell’euro. Ma il XXI secolo chiede di più per il nostro Paese e per l’Unione Europea. È in questa prospettiva che nel volume si ritorna al passato riaffermando l’identità unitaria italiana e si guarda al futuro seguendo il dibattito sull’avvenire dell’Europa e sulla sua nascente «Costituzione». Viene infine avanzata la proposta di una «Convenzione italiana» da affiancare alla «Convenzione europea» per promuovere con pacatezza e ampio consenso, anche attraverso una riforma parziale della nostra Costituzione, il liberalesimo sociale e il federalismo solidale: due applicazioni di sussidiarietà e sviluppo ai rapporti tra Europa, Stato, Regioni e tra questi Soggetti, la Società, il Mercato.
Alberto Quadrio Curzio è professore ordinario di Economia politica e preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica. È autore di varie pubblicazioni di economia istituzionale sull’Italia, l’Europa, lo sviluppo, l’internazionalizzazione.
questo libro invita a riprovare il messaggio di giovanni e nello stesso tempo a scoprire alcune opere d arte che esso ha ispirato. Le foto che accompagnano e illustrano il testo, allargano lo sguardo invitando ad unire bibbia e arte. . Il vangelo di giovanni e`stato scritto circa 19 secoli fa. Dopo allora non e`rimasto nascosto nelle biblioteche. E' sta to letto, meditato, riattualizzato giorno dopo giorno. Il suo realismo e la sua mistica hanno ispirato numerosi artisti. Questo libro invita a riprovare il messaggio di giovanni e nello stesso tempo a scoprire alcune opere d'arte che esso ha ispirato. Le foto che accompagnano e illustrano il testo, allargano lo sguardo invitan
Alberto Asor Rosa ha definito "studi" questi cinque pezzi su Calvino in coerenza con la sua concezione della critica letteraria come attività d'interpretazione e di conoscenza. In questo caso lo scavo segue passo passo, in una sorta di prolungato confronto intellettuale, lo sviluppo dell'opera di Calvino, che Asor Rosa considera lo scrittore italiano più grande del secondo Novecento. Le singole indagini definiscono i connotati principali, le costanti, le problematicità, le inquietudini, l'incessante rovello stilistico, gli aspetti ambigui di questo scrittore - quelli che, con espressione sintetica, Asor Rosa ha definito "Stile Calvino" - contribuendo a demolire un'immagine riduttiva e razionalistica della sua opera.
Il volume trae da casi concreti spunti per l'approfondimento delle logiche di formazione del bilancio, sia nella fase propedeutica della rilevazione dei fatti aziendali, sia nel momento conclusivo delle loro sintesi nel documento contabile riassuntivo.
Filo conduttore dell'opera è la profonda convinzione che le rilevazioni correlate alla contabilità di esercizio non hanno tanto un significato meccanicistico di acritica applicazione di schemi preordinati, quanto sono lo sviluppo concreto di una logica ferrea che trova le sue radici nell'Economia Aziendale.
Una galleria di oltre 150 fotografie, divise per grandi argomenti, che presentano un ritratto del paesaggio italiano nelle sue diverse sfaccettature: l'atmosfera d'altri tempi di borghi e castelli, la maestosità di montagne e vulcani, la bellezza dei centri storici, le geometrie del paesaggio coltivato, la mistica di chiese e monasteri, il mare e le coste, i paesaggi lacustri e fluviali.
Per molto tempo la storiografia, sia ottocentesca sia contemporanea, non si è occupata di come sia nato il concetto di identità nazionale nell'Italia del Risorgimento, concetto che è stato considerato un dato di fatto. Solo negli ultimi anni gli eventi internazionali e interni hanno costretto tutti, collettività e specialisti, a esaminare la questione: ciò nonostante, gli studi si sono concentrati soprattutto sulla fase postunitaria, sul bisogno del neo-Stato italiano di diffondere una vera e propria pedagogia della nazione, mentre continua a mancare un esame dei significati che, durante il Risorgimento, si attribuivano all'idea di nazione. Il saggio di Banti intende colmare questa lacuna.