Il Monte degli Ulivi, già ampiamente menzionato nell'Antico Testamento, custodisce alcune tra le memorie più care alla tradizione cristiana. Risalendo la valle del Cedron, si possono visitare le testimonianze dell'agonia e dell'arresto di Gesù, ma anche il suo insegnamento agli apostoli, il pianto su Gerusalemme e l'ascensione al cielo. E altre ancora, come nel caso dell'antica Tomba di Maria. Due millenni di storia e di archeologia, ma soprattutto di fede e di devozione: generazione dopo generazione, la comunità cristiana ha custodito questi luoghi anche in tempi di difficoltà e persecuzione. Il volume è diviso in tre sezioni, dedicate rispettivamente allo sviluppo storico dei siti più significativi, alla loro visita, ai testi evangelici che vi si riferiscono.
Per gli operatori sanitari è ormai esperienza quotidiana doversi rapportare con persone appartenenti a religioni diverse da quella cristiana o con battezzati di confessione diversa da quella cattolica. Com’è possibile farlo correttamente senza un minimo di conoscenza delle principali tradizioni religiose e delle specifiche richieste riguardo ad alimentazione, cure, assistenza, sepoltura di costoro? Redatto, per ogni sezione, da un esponente di rilievo di ciascuna delle comunità religiose prese in considerazione, il testo risponde in maniera breve, facile e chiara agli interrogativi che la pluralità religiosa pone. Offre nozioni di base per rispondere a domande concrete.
Note sul curatore
Stefano Allievi, ricercatore presso il dipartimento di sociologia dell’Università di Padova, è specializzato in sociologia delle religioni e in migrazioni internazionali, con particolare riferimento alla presenza islamica in Europa. Con le EDB ha pubblicato: Il libro dell’altro, Bologna, 1995; assieme a G. Guizzardi e C. Prandi, Un Dio al plurale. Presenze religiose in Italia, Bologna, 2001.
In questo libro non si parla solo di donne e religioni, ma della fatica dell'incontro tra uomini e donne, tra questi e il messaggio che Dio ha affidato loro...e del valore delle differenze.
Gli allievi della prima scuola popolare di don Milani a S. Donato, spinti dalla necessità di scoprire più a fondo la fede del loro ex cappellano, interrogano e si interrogano sulla vita di don Milani e sul suo modo di essere coerente col Cristianesimo nel mondo attuale.