La gestione delle pratiche irrigue deve essere attuata in maniera da massimizzarne l'efficienza, riducendo le perdite e ottimizzando l'erogazione in termini di modalità, luoghi, tempi e volumi. Questo libro vuole guidare studenti, futuri tecnici, e i professionisti alla progettazione e alla gestione di impianti irrigui nella maniera più adeguata in un mondo che vede contrarsi le riserve disponibili ma che non può prescindere dall'irrigazione. Per questa ragione, il testo è articolato in modo da ripercorrere il processo di progettazione di un impianto: viene affrontata prima la determinazione dei parametri di progettazione e quindi la progettazione vera e propria di impianti di utilizzo corrente in Italia. Si è altrettanto scelto di mantenere un'ottica fortemente ancorata alla pratica e un taglio sintetico, proponendo vari esempi di calcolo progettuale per ogni tipologia di impianto. Le attrezzature descritte si riferiscono principalmente a impianti per aziende agrarie sebbene criteri di progettazione, procedimenti di calcolo e supporti tecnici siano in parte utilizzabili anche per la progettazione in parchi e giardini e in generale, per le aree a verde con finalità ricreative.
La ristampa in nuova edizione della rilettura in chiave attuale del testo dantesco. Ispirato ad un dialogo tra il filosofo Jean Guitton e l'ex presidente francese Francois Mitterand, un ritratto del mondo odierno e della storia del pensiero umano. Alla radice della genesi della Divina Commedia di Dante sta la profonda esperienza di cristiano vissuta dall'autore, la visione teologica che il cristianesimo non e solo religione, cioe insieme di principi dottrinali, ma soprattutto fede nel Dio fatto uomo, morto e risorto. Cercando di ritrovare questa dimensione, l'autore di questo libro ripercorre la storia contemporanea, puntualizzando nei Dieci Comandamenti i peccati del mondo di oggi e le sfide della fede.
Concepito nei primi mesi del 1946 nel manicomio di Rodez, dove l'autore era rinchiuso già da tre anni, questo lavoro fu dettato a una segretaria fra il novembre di quell'anno e i primi mesi del 1947, quando riuscì a lasciare il manicomio. Il testo, rifiutato dall'editore Broder, vide la luce solo nel 1978, pubblicato da Gallimard. Risultato di una stesura stratificata, di cui il volume dà interamente conto, tra pagine autografe, dettatura, lettere e precisazioni, è una sorta di stenografia in cui psiche e corpo si insidiano e si sopraffanno. Sono questi i testi fondatori della "scrittura vocale" di Artaud: la parola agisce sui sensi del lettore e compone la scena di quel Teatro della crudeltà che il poeta ha sempre sognato di mettere in scena.
Una rilettura del messaggio" dantesco alla luce della storia e della fede contemporanee. " L'opera di Tonino Caputo non e nata come una semplice presunzione di voler elaborare una nuova edizione del testo dantesco, ma piuttosto come una rilettura del messaggio" dantesco alla luce della storia e della fede contemporanee. Se e vero che il principio ispiratore dell'Alighieri che ha animato l'intera opera, che per questo e denominata Divina Commedia, e stato il Mistero dell'Incarnazione del Dio fattosi storia per l'uomo, allora questo stesso principio travalica l'uomo e la storia di un tempo particolare e continua ad agire nell'oggi di tutti i tempi. Occorre, quindi, saper avere occhi, cuore e fede per leggere attentamente questa presenza che e attualizzazione. Con questo scopo va dunque approfondito il modo, direi quanto mai singolare e nuovo, con cui l'autore propone la rilettura dell'opera medioevale al lettore d'oggi"