“L’ambone, luogo della lettura delle Scritture, appartiene in modo privilegiato alla rivelazione giudeo-cristiana: a differenza dell’altare, esso non ha alcun debito da riconoscere alle religioni. Il cristianesimo e la sua liturgia custodiscono in sé, fin dalla loro origine, questo radicale rapporto con la parola di Dio: l’eucaristia dei cristiani è da sempre stata costitutivamente formata da due elementi fondamentali, la lettura delle Scritture e l’azione di grazie sui doni. Non vi è mai stata tavola del pane e del vino senza la tavola della Parola” (Enzo Bianchi).
Dopo secoli di oblio, il ritorno dell’ambone all’interno dello spazio liturgico corrisponde alla “riscoperta”, avvenuta con il concilio Vaticano II, del posto occupato della parola di Dio nella vita della chiesa. Il presente volume raccoglie le riflessioni di teologi, liturgisti, storici dell’arte e architetti sul significato, la funzione e la concreta realizzazione dell’ambone, presentate nel III Convegno liturgico internazionale di Bose, promosso dal Monastero di Bose in collaborazione con l’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Cei.
Riflessione teologico-pastorale sull'Eucaristia in preparazione al Congresso Eucaristico Internazionale del 2008.
IL VOLUME CONCLUDE LA TEMATICA DEL GIUBILEO TRATTATA DAL CONVEGNO DELLA SETTIMANA LITURGICA NAZIONALE DELL AGOSTO DEL 1999. Il volume e`la raccolta delle relazioni tenutesi in occasione dell 30ma settimana liturgica nazionale a mantova dal 23 al 27 agosto 1999. Le re lazioni sono di: - card . Carlo maria martini - mons. Luca brandolini - bruno forte - enzo bi anchi - crispino valenz iano - enrico mazza - franco brovelli - fabio trudu - enzo pet