MESSAGGI E ATTUALITÀ Molti annulleranno il loro battesimo di Cristina
Mantero MIRACOLI E MISTERI San Gabriele dell¬πAddolorata: il santo delle
guarigioni impossibili NUOVI BEATI Il fondatore dei Cavalieri di Colombo
presto beato UOMINI E DONNE DI FEDE I martiri giapponesi di Nagasaki
ARCANGELI Una arcana devozione contestata dalla Chiesa di Carmine Alvino
ACCADIMENTI MISTERIOSI La madonna della Stella e un incontro inaspettato
della dott.ssa Silvia Foglietta PROFEZIE Il castigo e il regno dello
Spirito Santo Le profezie di Marie-Julie Jahenny e Gioacchino da Fiore di
don Marcello Stanzione APPARIZIONI Nostra Signora Mediatrice di tutte le
Grazie di Aokpe (Nigeria) MESSAGGI Cercate la luce di Dio / Sono venuto a
chiedere la conversione / Questo è il momento di rimanere fedeli / Il mio
amore riempirà la terra / La vera Carità non aspetta nulla in cambio /
Incamminatevi sulla via della conversione / Bisogna agire essere dei veri
apostoli / Pregate e convertitevi al Vangelo / Tutto ciò che è stato
distrutto sarà rinnovato / Io offro le mie opere / Dio ha impresso il Suo
si¬gillo nel vostro cuore / L¹Assunzione di Maria in Cielo / Messaggi
profetici MISTICI Cora Evans e l¹umanità mistica di Cristo di Jonathan
Mack ANGELI San Giovanni Enrico Newmann e gli angeli di don Marcello
Stanzione SANTI San Bonaventura il filosofo dell¬πamore di Ilaria Bertini
SANTUARIO DELLO SCOGLIO Riprendono gli incontri di preghiera al santuario
Nostra Signora dello Scoglio di Teresa Peronace ANGELI E SANTI L¬πangelo
che cambiò la vita a san Giustino martire di Michele Pio Cardone
DEMONOLOGIA La vessazione diabolica Il diavolo e san Pio da Pietrelcina di
Giuseppe Portale GHIAIE DI BONATE In memoria di padre Candido di Alberto
Lombardoni
Una lettura della lettera apostolica Patris corde, dedicata alla figura di san Giuseppe, dono prezioso da parte di papa Francesco per tutto il popolo cristiano e in particolare per i sacerdoti e i consacrati, per «accrescere l'amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio». Il Papa, volendo proporre da imitare le virtù del carpentiere di Nàzaret, annota: «San Giuseppe ci ricorda, ci invita, ci insegna». In questi punti bisogna sostare per meditare, assimilare e lasciarci interpellare dal suo slancio e dalla sua creatività in ogni occasione.
"Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni"
(Isaia 43,1)
Hanno scritto in questo numero:
A. Anzani / M.C. Bartolomei / G. Benzoni / Gv Benzoni / G. Bizzi
F. Castelli / U. G.G. Derungs / I. De Sandre / M. Doni
G. Goisis / G. Leonardi / A. Margarino / L. Mazzinghi / D. Righi / A. Vitiello
Serie terza - Anno cinquantaduesimo - settembre / ottobre 2018
Hanno scritto in questo numero:
M.C. Bartolomei / L. Battaglia / V. Bellavite / P. Boschini / A. Bosi / F. Castelli
M. Crimella / C. Danani / De La Mora / U.G.G. Derungs / G. Gasparini
F. Geremia / L. Infanti / G.M. Lambertini / P. Lattanzi / P. Marin / L. Nason
G. Nicolini / E. Pace / P. Pistis / S. Platone / F. Valletti / E. Zaramella
"Oggi, se non si è mistici, non si può essere nemmeno cristiani". Le parole di Karl Rahner sono state ripetute all'infinito, forse nel tentativo ingenuo di leggervi una soluzione alla crisi di fede che affligge l'Occidente. Certamente la stagione presente è segnata da un crescente, ma anche sfuggente interesse per l'argomento. Un interesse motivato il più delle volte da una diffusa sensibilità "post-moderna" tesa a privilegiare, nel contatto con il divino, l'intuizione e l'esperienza personale a scapito della ragione o della verità, sino al rifiuto di ogni mediazione ecclesiale in favore di un incontro sentimentale e immediato con Dio. In positivo, è tuttavia possibile intuire dietro questi itinerari informi, l'attesa e il desiderio di un cammino verso l'Assoluto che non si proponga come percorso puramente intellettuale, ma esistenziale, cioè un "sapere dell'anima" che sappia intuire le ragioni del cuore e dare parola al sentire interiore. Da qui il fascino ambiguo della mistica, bisognoso di una accorta e critica indagine culturale, storica, biblica e teologica. Al tema è stato dedicato il XIII corso residenziale del Centro Studi di Spiritualità di Milano, tenutosi nel luglio 2014 a Marola, di cui il presente volume raccoglie gli Atti.
Il libro propone diverse prospettive sul tema della gioia, nell’intento di coglierne, in modo integrato e armonico, le componenti umane e divine. La gioia fa la sua comparsa già nei primi mesi di vita, e cresce con il crescere della stessa persona. È esperienza profondamente umana, dunque, e insieme traccia e testimonianza del Volto inciso nell’intimo di ogni uomo. Nel primo capitolo, scritto da Anna Bissi, l’intreccio profondo tra finito e infinito è esplorato attraverso un taglio psicologico, che propone le diverse forme della gioia nelle tappe evolutive dello sviluppo umano, colto come percorso progressivo di trascendenza. Beatrice Lauretta riflette quindi sulla gioia in un’ottica filosofica, a partire dalla considerazione della fugacità di tale emozione e dalla frustrazione pressoché universale per la sua assenza. Dopo aver indagato sulle nozioni di felicità nella storia del pensiero, l’autrice presenta la visione di fede e speranza di alcuni grandi testimoni dell’ultimo secolo. L’itinerario di Giuseppe Di Mauro si muove tra poesia e spiritualità ed è incentrato su san Francesco d’Assisi: attorno a lui ruotano le voci di grandi letterati, in un dialogo affascinante sulle ragioni della gioia e sulla luce che essa sprigiona dopo l’attraversamento del dolore e della prova.
Biagio Aprile conclude il testo con un’originale lettura della gioia nella pagine bibliche e in quelle di alcuni Padri della Chiesa. È qui che l’aspirazione alla gioia di ciascuna creatura intravede la pienezza e il compimento.
Il volume presenta la raccolta degli Atti del VII corso residenziale del Centro Studi di Spiritualità di Milano, tenutosi nel luglio 2008 a Gazzada (VA). Nella visione classica occidentale dei cicli della vita vengono riconosciute abitualmente quattro fasi: l'infanzia, la giovinezza, la maturità e la vecchiaia. Le varie epoche storiche, però, hanno generalmente privilegiato un'età e una certa periodizzazione della vita umana. Così è accaduto ad esempio che il XVII secolo ha privilegiato la giovinezza, il XIX secolo l'infanzia e il XX secolo l'adolescenza. Oggi ci troviamo di fronte a un problema nuovo: queste categorie non sono più così rigide. Pertanto, si avverte l'opportunità di tornare a riflettere sul tema, privilegiando l'ottica della relazione tra le diverse età nell'arco della biografia individuale, che risulta obiettivamente più interessante e urgente che non quella delle relazioni sociali tra le generazioni, preferita invece dalla riflessione del nostro tempo. A tale scopo sono qui raccolte le riflessioni sul tema: filosofica (Virgilio Melchiorre), biblica (Patrizio Rota Scalabrini), antropologico-morale (Giuseppe Angelini) e spirituale (Giuseppe Como).
Una introduzione ai grandi temi della spiritualita che aiuta ad orientarsi dentro l'ampio panorama delle piu importanti questioni spirituali.