Nella prima parte, questo numero espone la presentazione generale della Sindone, a firma dei più autorevoli soci del Centro Internazionale di Sindonologia e introdotta dal suo direttore, Bruno Barberis. Nella seconda parte della rivista, gli autori offrono suggestive considerazioni sul significato delle reliquie, dal basso Medioevo fino all'epoca contemporanea: dai presunti ritrovamenti degli strumenti della passione, alla saga della Vera Croce, fino alla dispersione delle reliquie da Costantinopoli dopo la presa del 1204.
Rivista bimestrale per la conoscenza e la contemplazione della Divina Misericordia.
La presente edición del Código Civil recoge también los antecedentes y modificaciones legales del propio Código, y en especial: — La Ley de Bases de 1888 y la Exposición de Motivos de la segunda edición del Código (julio de 1889). — Todas las leyes de modificación del Código Civil, con sus Exposiciones de Motivos, disposiciones adicionales, transitorias, derogatorias y finales. — Actualización del texto del Código Civil y de sus concordancias a las últimas modificaciones legales, especialmente las introducidas por la Ley 1/2009, de 25 de marzo, de reforma de la Ley del Registro Civil, en materia de incapacitaciones, cargos tutelares y administradores de patrimonios protegidos, y de la Ley 41/2003, de 18 de noviembre; y por la Ley 3/2009, de 3 de abril, sobre modificaciones estructurales de las sociedades mercantiles. Además de las numerosas notas que acompañan al texto del Código, un exhaustivo índice de materias facilita la rápida consulta de su articulado
In questo numero si Oasis cristiani e musulmani fanno i conti con un'emergenza che, dall'Italia all'Indonesia, dall'Algeria alla Giordania, coinvolge tutti: la questione educativa.
Aggiunta al libro dei canti Dio della mia lode". "
Rivista della facoltà di Diritto Civile, inizia la sua attività nel 1935, come ripresa degli Studi e Documenti di Storia del Diritto, la Rivista nata nel 1880 per decisione della "Accademia di Conferenze storico-giuridiche". Di tale Rivista, cui collaborarono studiosi insigni, quali Giovan Battista De Rossi e Ilario Alibrandi, si pubblicarono venticinque volumi, sino al 1904. Ricollegandosi a quella "prima serie", Emilio Albertario promosse, trent'anni dopo, gli SDHI; dei quali nel 1984 è stato pubblicato il 50º volume. Scomparso nel 1948 Emilio Albertario, la Rivista è stata successivamente diretta da Salvatore Riccobono, Arcadio Larraona, Gabrio Lombardi, ed attualmente Gian Luigi Falchi. Largamente diffusa in tutto il mondo, si occupa dei diritti dell'antichità, con particolare riguardo al diritto romano. In questi decenni ha ospitato contributi dei più insigni maestri del diritto antico, ma è rimasta sempre aperta anche ai giovani studiosi che si avviano, con serio impegno, alla ricerca scientifica. Ogni volume comprende studi originali, note, recensioni critiche, rassegne periodiche (epigrafia giuridica, papirologia giuridica, tratti cuneiformi).