Il volume presenta gli interventi della LIV Settimana Liturgica Nazionale (Acireale, 25-29 agosto 2003). Il tema affrontato riguarda i 40 anni della Costituzione sulla Sacra Liturgia Sacosanctum Concilium", l'origine e il suo sviluppo oggi " La Sacrosanctum Concilium a 40 anni dalla sua pubblicazione. Attenta verifica della sua recezione e attuazione nelle nostre chiese. Le tematiche affrontate dalle relazioni sono i principi di base relativi alla natura della liturgia e ai criteri fondamentali della riforma, sul mistero eucaristico, sui sacramenti, sull'Ufficio divino e sulla Liturgia delle Ore, sull'anno liturgico, sulla musica e sull'arte per la liturgia.
Una riflessione cristiana sul "New Age", movimento la cui religiosità esercita una forte attrazione su alcuni cristiani, forse anche a motivo della mancanza di una seria attenzione nelle proprie comunità a temi che fanno realmente parte della sintesi cattolica, quali l'importanza della dimensione spirituale dell'uomo e la sua integrazione con l'insieme della vita. Questo studio è il frutto della riflessione comune del Gruppo di Studio sui Nuovi Movimenti Religiosi, composta dai membri dello "staff" di diversi Dicasteri della Santa Sede: il Pontificio Consiglio della Cultura, il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e altri.
La diffusione di Internet solleva anche un certo numero di questioni etiche circa la riservatezza, la sicurezza e la confidenzialità dei dati, il diritto d'autore e la proprietà intellettuale, la pornografia; siti che incitano all'odio, la diffusione di pettegolezzi e di diffamazioni mascherati da notizie e altro. In questo documento del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, se ne affrontano alcune che richiedono un'analisi e un dibattito costanti da parte di tutte le parti in causa.
Internet contribuisce ad apportare cambiamenti rivoluzionari nel commercio, nell'educazione, nella politica, nel giornalismo, nel rapporto fra nazione e nazione e cultura e cultura. Cambiamenti riguardanti non solo il modo in cui le persone comunicano, ma anche quello in cui interpretano la propria vita. In questo documento del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, si affronta la dimensione etica di tali questioni e le implicazioni che Internet ha per la religione e in particolare per la Chiesa cattolica.
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno di Studio tenuto dalla Facoltà Teologica di Milano il 22-23 febbraio 2000 sul 'progetto culturale'; espressione attorno alla quale si raccoglie l'impegno di riforma pastorale della Chiesa in Italia. Il 'progetto culturale', così inteso, mira a ridefinire la figura complessiva del progetto pastorale della Chiesa; impegno che non può prescindere dall'attenzione esplicita e accurata agli aspetti dell'attuale trasformazione culturale del paese e prima ancora alla determinazione di cos'è cultura. Dopo la Prefazione del Card. C. Ruini, segue il contributo di G. Ambrosio che si propone di raccordare l'idea di cultura con il cammino complessivo conosciuto fino ad oggi dal progetto della Chiesa italiana. Un obiettivo analogo ha il successivo saggio di B. Seveso, per riferimento alla Chiesa cattolica tutta e con attenzione alla letteratura teologico pastorale. Alla istruzione del tema 'cultura' a procedere dalle forme della riflessione sociologica e filosofica del nostro tempo, provvedono rispettivamente i saggi di R. Cipriani e A. Da Re. Le ultime due riflessioni affrontano la questione di carattere più immediatamente teorico: A. Margaritti, nell'ottica della riflessione filosofica, cioè nell'ottica della relazione cultura e verità e G. Angelini nell'ottica di una teoria teologica della 'cultura'.
Il volume è il resoconto fedele del convegno che ha coinvolto monaci e laici in una riflessione scaturita dalla Lettera apostolica Orientale lumen del papa Giovanni Paolo II. A livello politico ed economico emerge sempre di più una reazione che porta a rivendicare i diritti delle particolarità e delle minoranze. A livello religioso, invece, sembra prevalere l'appello ad un incontro fecondo fra i valori, perché vengono dallo Spirito Santo, che è effusione di carismi e Spirito di unità ma anche di varietà. L'ecumenismo sancisce il criterio base della "unità nella e dalla diversità", e della "diversità nella e dalla unità". La Lettera apostolica sollecita a guardare al monachesimo dell'Oriente cristiano, nel desiderio di respirare a pieni polmoni, perché la Chiesa intera, anche quella cattolica, ha bisogno di trasfigurazione e di ascensione. Ecco l'appello all'Oriente. Perché ci aiuti a scoprirlo nella sua purezza, e proprio come "dimensione" che deve qualificare tutta la Chiesa.
Nel 1997 l'Assemblea di Graz è stata un evento mediatico che ha segnato una tappa fondamentale nella storia dell'ecumenismo.