Nel volume sono pubblicati gli esercizi spirituali che il Cardinale Giacomo Biffi, Arcivescovo Emerito di Bologna, ha tenuto alla presenza del Santo Padre Benedetto XVI e della Curia romana. Il volume attraverso varie testimonianze e meditazioni offre al lettore un testo che toglie il fiato e lascia il cuore pieno di gioia.
Quanto è offerto nei tre volumi raccolti in elegante cofanetto proviene per larga parte dalle "lezioni" che l'autore ha tenuto per quasi un ventennio ai docenti universitari bolognesi. Dopo la conclusione del suo ministero episcopale, il Cardinale le ha rielaborate organicamente in una prospettiva unificata. I titoli dei volumi (acquistabili anche separatamente): L'enigma dell'esistenza e l'avvenimento cristiano; L'enigma della storia e l'avvenimento ecclesiale; L'enigma dell'uomo e la realtà battesimale.
Questo terzo e ultimo volume del "Corso inusuale di catechesi" pone al centro dell'enigma della storia, quasi sua prevalente ragione e sua causa prima, l'enigma dell'uomo. A quanti si interrogano sulle oscurità inesplicabili che ci sono in noi, l'Autore di ogni dono perfetto risponde con il battesimo nel quale, nascendo dall'acqua e dallo Spirito, davvero rinasciamo "dall'alto".
41 meditazioni sul Natale di Gesu per farci scoprire il senso autenticamente cristiano di questa festa. Raccolta di 41 omelie e meditazioni che, partendo dal commento a passi della Sacra Scrittura, ci invitano ad andare al di la dell'aspetto sentimentale o folcloristico del Natale e ci fanno scoprire il significato autentico della nascita di Gesu Cristo e l'importanza della sua esistenza nella storia umana.
L'ampia trattazione parte da una domanda fondamentale: "Ha un senso la vita umana, sì o no?". "Il tema del "senso" - scrive il cardinal Biffi - implica e coinvolge il tema del 'destino'. E parlare di 'destino' significa anche parlare di motivazione intrinseca e di finalizzazione. 'Senso', 'destino', 'scopo', 'ragion d'essere'; i termini variano ma s'intuisce che l'enigma è uno solo: è, per attenerci al linguaggio in uso fin dall'infanzia, l'enigma del 'perché?'.
Questo secondo volume del "Corso inusuale di catechesi" prende in considerazione la storia, cioè la secolare vicenda della famiglia umana nella quale trova posto l'evento salvifico e con esso l'azione dello Spirito Santo, il prodigio inesausto della santa Chiesa cattolica e il dono sorprendente dell'Eucaristia. Una lettura agile e originale del grande evento cristiano che ha cambiato la storia.
"Nuova sintesi di teologia sistematica": è il sottotitolo di quest'opera di Giacomo Biffi, non recentissima - risale al 1970 -, e che pure conserva intatta, col suo linguaggio limpido e preciso e col suo pensiero profondo e trasparente, la sua freschezza e il suo vigore. E, infatti, non è frutto delle mode teologiche patite di "attualità" e tutte volte all"'orizzontale" che in quegli anni incominciavano ad apparire. Al contrario, il libro propone "una teologia del tutto 'verticale', una pura contemplazione del Cristo vivente e della sua gloria".
Il volume tratta con chiarezza e con forza i temi tra i piu scottanti del nostro tempo in riferimento alla vita umana: aborto, pace, rispetto umano.
Il libretto riporta il testo dell'intervento del cardinal Biffi al Congresso dei catechisti bolognesi il 5 ottobre 2003. È un'indagine su un tema tra i più rilevanti e i più ardui della dottrina cattolica. L'autore riflette successivamente: sull'atto di fede come atto intrinsecamente "integrale"; sulla funzione della ragione nell'atto di fede; sull'atto di fede in se stesso e nell'itinerario alla fede entro la vita interiore dell'uomo.
Il libro riproduce sostanzialmente il saggio introduttivo del cardinale Biffi al volume d'arte "Le avventure di Pinocchio" edito da ART'E'. In esso l'arcivescovo di Bologna fornisce un'originale lettura teologica dell'opera di Collodi. Nello sviluppo delle vicende e dei personaggi della favola traspaiono chiaramente gli interrogativi dell'esistenza umana e si colgono in modo velato, quasi parabolico, le risposte che vengono dalla visione cristiana della vita.
Ormai prossimo alla conclusione del suo servizio episcopale sulla cattedra di san Petronio, in una specie di "festa della memoria" il cardinale Biffi affida anzitutto alla sua Chiesa una raccolta contenente le dodici Note pastorali che in questi diciotto anni hanno scandito il cammino del popolo di Dio che è in Bologna.
"Queste Note – pur nella diversità degli argomenti e della elaborazione – rispondono sempre a due fondamentali sollecitudini: quella di lasciarsi costantemente illuminare dalla verità divina, come è custodita dalla Chiesa in tutta la sua lunga storia, con particolare attenzione a non arrendersi a nessuna delle intemperanze ideologiche oggi diffuse; e quella di offrire indicazioni, suggerimenti, norme al servizio dell’autenticità della vita ecclesiale, del suo progresso, del suo rinvigorimento" (dall’Introduzione).
Nel loro insieme le Note abbracciano i temi più importanti e significativi dell’attenzione pastorale del cardinale e toccano pressoché tutti gli spazi in cui si articola la vita ecclesiale. In appendice si propongono cinque tra i più significativi interventi su problematiche di attualità e di Chiesa che in questi anni hanno spesso suscitato interesse, commenti, prese di posizione e talora addirittura polemiche anche in ambiente laico.
Note sull’autore
Giacomo Biffi (Milano, 13.6.1928) ha compiuto gli studi ecclesiastici nei seminari dell'arcidiocesi ambrosiana ed è stato ordinato sacerdote a Milano il 23.12.1950 dall'arcivescovo card. A.I. Schuster. Laureatosi in teologia nel 1955, ha insegnato per alcuni anni nei seminari dell'arcidiocesi milanese. Dal 1960 al 1969 è stato parroco ai Ss. Martiri Anauniani a Legnano, e dal 1969 al 1975 a S. Andrea a Milano. Il 7.12.1975 è stato eletto vescovo da Paolo VI e deputato ausiliare del card. G. Colombo, arcivescovo di Milano. Promosso arcivescovo di Bologna il 19.4.1984, è stato creato cardinale da Giovanni Paolo II nel concistoro del 25.5.1985. È membro delle Congregazioni per il clero, per l'educazione cattolica e per l'evangelizzazione dei popoli. È autore di numerose pubblicazioni a carattere teologico e catechetico.
Secondo un’antica tradizione risalente al 1433, ogni anno, salvo eccezionali interruzioni, l’immagine della "Madonna di San Luca" – di regola ospitata nell’omonima basilica bolognese posta sul colle della Guardia – viene portata processionalmente in città nel mese di maggio ed esposta nella basilica Metropolitana. È uso che una fitta folla di bolognesi riaccompagni l’immagine fino alla cerchia delle mura della città, nel suo viaggio di rientro al colle, e lì si congedi da questa attraverso un’orazione di saluto pronunciata dal cardinale arcivescovo. Il volume raccoglie il "Saluto all’immagine della Beata Vergine di san Luca" espresso nelle parole del card. Giacomo Biffi, dall’anno 1984 all’anno 2000.
Note sull’autore
Card. Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna.