Una nuova, frizzante collana! Si chiama ''le taschine'' perché le pagine nascondono, proprio come se fossero tasche, tante sorprese! In ogni pagina c'è un indovinello in rima per scoprire l'animale misterioso e, se fai scorrere la pagina nascosta... scoprirai se hai indovinato! Una passeggiata sul prato e... buon divertimento con le taschine!
Quando Philippe scopre di dover trascorrere l'estate a prendersi cura del nonno Louis nel loro paesino della Camargue, si sente frustrato: non è così che un quattordicenne immagina le vacanze. È arrabbiato e il primo giorno il suo nervosismo esplode in un episodio apparentemente di poca importanza: Philippe se la prende con Lucie, una compagna di scuola rumena che lavora in un bar, per avergli rovesciato del caffè sui pantaloni. Il nonno assiste alla scena e nei comportamenti del nipote rivede lo stesso disprezzo che un tempo i francesi riservavano ai lavoratori italiani che andavano nel Sud della Francia per trovare occupazione nelle saline. Capisce quindi che è ora di raccontare a Philippe la storia dei suoi antenati italiani e di quello che accadde quando erano proprio loro a essere considerati stranieri. Età di lettura: da 12 anni.
Tanti giochi e divertimenti racchiusi nella torre del castello! Ne Il castello incantato i maschietti si troveranno coinvolti nelle avventure di tre giovani e coraggiosi amici che devono salvare il loro paese, mentre ne Il castello delle fiabe le femminucce potranno aggirarsi, in compagnia di principi e principesse, in sale sontuosamente arredate. Non solo un libro ma anche tanti giochi per divertirsi con gli amici: dal puzzle al memory del castello.
Da domani niente più sporcizia per le strade! - annunciò solennemente l'onorevole Pasquale, mettendosi una mano sul cuore, e gettando un fazzoletto sporco per strada! In quel momento non poteva certo immaginare che quel gesto avrebbe scatenato tutta una serie di avvenimenti che lo avrebbero portato nei luoghi più inquinati della sua città, fino a risvegliarsi in un porcile. Ma allora, se Pasquale si trovava in un porcile chi stava occupando il suo posto di sindaco durante la cena con il Presidente? E come mai nessuno si era accorto della sua assenza? Ma, soprattutto, cosa ci faceva Carmela, la nonna di novantanove anni, con un martello e un mattone nella borsetta? Età di lettura: da 7 anni
Un vero e proprio castello che si apre creando un magico spazio in cui giocare. La confezione contiene un libro illustrato con una serie di fiabe sulle principesse, le figurine da muovere nel castello, un puzzle da 35 pezzi con il percorso per partecipare al Gran Ballo e un gioco da tavolo. Età di lettura: da 4 anni.
Mostri e caraffe da tè, coccodrilli e scivoli colorati, onde e dischi volanti... Quante cose puoi trovare dentro ai quadri dei pittori che dipingono figure strane! Gioca a cercarle tutte e divertiti a scoprire dove ti porta la fantasia, ispirandoti ai quadri di questa coloratissima collezione. Età di lettura: da 5 anni.
Il titolo dell'opera prende spunto dal suggerimento di usare una scatola come contenitore per raccogliere le parole che i bambini usano e per riflettere insieme su di esse, imparando gradualmente a classificarle in modo corretto e ordinato. Approfondisce in particolar modo il tema della motivazione degli alunni a conoscere e a comprendere la lingua per utilizzarla in modo consapevole, coltivando il piacere di lavorare con le parole. Il volume affronta la sfida che ogni insegnante si trova a dover fronteggiare quando si pone l'obiettivo di "rendere vivace e vitale" l'apprendimento delle forme, dei significati e delle strutture linguistiche dell'italiano. Il libro, destinato alla scuola primaria (ma con indicazioni utili anche per la scuola secondaria di primo grado), propone numerose e collaudate attività di morfologia e di sintassi, da inserire negli schemi di progettazione annuale già predisposti, adattandole al contesto specifico della classe in cui si interviene. Le metodologie alle quali si fa costante riferimento nel volume sono ispirate alla "didattica attiva": la discussione, il lavoro di gruppo, la costruzione collettiva e compartecipata delle conoscenze, la riflessione sul sapere linguistico che l'alunno già possiede e che manifesta attraverso la propria produzione scritta o orale.
Padre Antonino Scagliotti (1884-1962), religioso della Provincia Piemontese dei Frati Minori, per circa trent'anni è stato parroco nella chiesa della Madonna degli Angeli in Torino. Non sono pochi coloro che, avendolo conosciuto di persona o attraverso testimonianze, nutrono nei suoi confronti sentimenti di stima e di venerazione, e si raccomandano fiduciosi alla sua intercessione, sperimentandone l'efficacia. Il volume dell'autrice, che l'ha conosciuto di persona, si prefigge di tratteggiare la sua figura di francescano e di parroco così come viene descritta da una serie di testimonianze rese in tempi e modi diversi. Queste testimonianze sono integrate con frequenti riferimenti anche agli scritti dello stesso padre Antonino. Il ritratto che ne emerge è quello di una persona ricca delle migliori qualità umane, di un francescano innamorato della sua vocazione e fedele alle sue esigenze, di un sacerdote che ha incarnato l'immagine evangelica del buon pastore che si dedica senza risparmio al servizio dei fedeli, di un carismatico che utilizza a beneficio dei sofferenti e dei tribolati i doni di natura e di grazia ricevuti da Dio.