Quali sono le specificità della religione islamica? Domanda alla quale il libro risponde ricostruendo i fondamenti dell'Islam da più punti di vista (teologico, normativo, spirituale) e sulla base delle sue due chiavi di accesso principale (il concetto di unicità di Dio e quello di rivelazione scritturale), senza dimenticare le vicende legate alla vita del profeta Muhammad e alla sua successione. Senza venire meno al rigore scientifico, l'autore ci mostra come l'Islam vede se stesso, non dimenticando di evidenziarne anche le difficoltà e le contraddizioni: lo scopo è quello di favorire una conoscenza di questa religione e delle sue idee dall'interno, anche grazie al continuo contatto e riferimento al Corano, e di offrirne un'immagine equilibrata, al di là dell'agiografia così come della condanna pregiudiziale.
L’Islam nel Novecento ha conosciuto un’intensa attività interpretativa sul Corano, non inferiore a quella “medievale”. Ciò per la ragione che, nell’età contemporanea, i musulmani si sono dovuti scontrare e confrontare con la civiltà e la cultura europee, apportatrici della modernità. Come reazione ad essa e per spianare la strada alla riforma e al rinnovamento, il Corano deve essere inteso come un testo della prassi. La parte più originale dell’esegesi musulmana contemporanea, a parte quella più tradizionalista e conservatrice o quella più strettamente filosofica, cerca di scoprire la dimensione pratica del Corano, la sua capacità di modificare la struttura della realtà e di rivoluzionare i rapporti umani. Il Corano è la base per un rovesciamento della stessa epistemologia religiosa onde porre al centro dell’esperienza del sacro un Dio teleologico, un Dio che è il fine dell’agire umano.
La svolta verso la prassi dell’esegesi coranica nel Ventesimo secolo, che è l’approccio alternativo all’esegesi classica e “orientalistica”, è stata resa possibile dalla scoperta della “testualità” del Corano, dalla scoperta che esso possiede tutte le caratteristiche testuali, semiotiche o di significato proprie di un’opera letteraria o di un saggio scientifico, per cui può essere sottoposto a una indagine letteraria, sociologica, storica, filosofica, che ne faccia emergere non solo la purezza compositiva, la valenza di documento storico, la pregnanza del messaggio rivelato, ma anche con la portata teoretica del contenuto, il suo essere strumento di trasformazione storica.
Nuovi orizzonti, nuovi strumenti di indagine e di ricerca si vanno aprendo e precisando. Questo libro vuole essere soprattutto una finestra spalancata sul futuro.
Il Corano è il libro sacro dell'Islam, anzi nella cultura islamica è, per antonomasia, "il libro". Campanini sviluppa in queste pagine un percorso di conoscenza e comprensione del Corano, ricostruendone le vicende della composizione, la struttura, i temi portanti e, soprattutto, l'interpretazione, indispensabile chiave d'accesso al messaggio divino. Dall'esegesi medievale a quella contemporanea, sono ripercorse le vie che hanno portato il testo a confrontarsi con la modernità, con una attenzione particolare all'ottica con cui i musulmani lo leggono.
L'Islam è una religione, o meglio una concezione onnicomprensiva del mondo e della realtà, su cui si nutrono spesso preconcetti (e pregiudizi) senza conoscerla a sufficienza. Questo dizionario ambisce a fornire una informazione aggiornata e puntuale sugli aspetti più importanti dell'Islam in quanto religione e concezione del mondo, sotto il profilo storico, teologico, filosofico e giuridico, onde consentire al lettore di avvicinarsi ad essa in modo obiettivo ed equilibrato. Il dizionario mira alla qualità più che alla quantità dell'informazione e perciò alcune delle voci si configurano non tanto e non solo come lemmi esplicativi, ma come dei veri e propri piccoli saggi.