Dai testi inediti della Madre Canopi (salita al cielo il 21 marzo 2019) un libretto profondo e autentico per prepararsi alla solennità dell’immacolata concezione con le icone del monastero Mater Ecclesiae.
Attraverso le Icone, ognuno dei 20 misteri del santo rosario sono meditati dalla Madre Canopi con la sua sapiente lettura
egli episodi del Vangelo alla luce della Verità di Gesù e della azione instancabile di mediazione di Maria.
Un rosario bellissimo, metodologico, da pregare insieme o da soli.
Madre Anna Maria Cànopi (1931-2019) ha lasciato una ricca miniera di scritti ancora inediti. Questo volume raccoglie le riflessioni dell'autrice su due personaggi biblici sempre attuali: Elia ed Eliseo, che sono alle origini della spiritualità carmelitana, ma che portano un messaggio tuttora di grande rilievo per tutte le diverse famiglie religiose. In questi tempi, avari di padri e maestri di vita spirituale, è un grande conforto lasciarsi guidare a ripercorrere la storia del profeta e padre per eccellenza, Elia, e del suo amabile discepolo, Eliseo. Un aiuto e un invito a stare sulla Parola di Dio per crescere nella sequela dell'unico grande Maestro, Gesù Cristo, attraverso la conoscenza di due suggestive figure di padri che egli stesso ha amato e stimato.
La novena al Natale dai testi e con le preghiere della Madre Canopi.
Questo volume offre i commenti ai Vangeli festivi dell'Anno B. Il taglio è volutamente meditativo e conduce il lettore a ravvivare la sua fede in Gesù, il Messia, il «Figlio di Dio!» (Mc 15,39). Vengono ora offerti come un aiuto prezioso a chi desidera approfondire i Vangeli della domenica e delle feste. L'autrice fa seguire al suo commento una preghiera: un invito a vivere nella luce della Parola ascoltata e accolta.
Un cammino intimo e delicato, per incontrare Gesù nel silenzio del cuore, alla scuola di un’anima che ha fatto della preghiera lo spazio per vivere l’amore di Dio e per donarlo ad ogni uomo.
«Ci insegni a pregare» si sentiva spesso dire Madre Cànopi. E se è vero che la preghiera non si può insegnare, in questo volume la monaca benedettina ci conduce per mano in un viaggio interiore alla ricerca di Dio, di se stessi e degli altri. Il libro non intende fornire una spiegazione teorica, definizioni precise o metodi di preghiera. È invece la semplice risonanza di un'esperienza che ha accompagnato Madre Cànopi per tutta la sua vita, e che ne fa intuire il valore, l'efficacia, e insieme ne suscita anche il profondo desiderio. Perché la preghiera non è solo dono da accogliere e arte da apprendere, ma soprattutto il «respiro» e il «grido dell'anima».
Questo testo ha qualcosa che lo rende molto speciale. Il titolo è stato consegnato dall'autrice poco prima della sua chiamata alla vita eterna e ha quindi il sapore di un testamento. San Benedetto nella sua Regola domanda: "C'è qualcuno che desidera la vita e brama lunghi giorni per gustare il bene? Il Signore, nella sua grande bontà, ci mostra il cammino della vita" (Prologo 14.20). La Madre Anna Maria Cànopi ci prende per mano e ci conduce sulla via della Pace che è Gesù stesso, via, verità e vita. La fiducia nella sua guida materna e sperimentata può aprire a ciascuno di noi una finestra sul cielo.
Anna Maria Cànopi (1931-2019) è la fondatrice e la prima abbadessa dell'Abbazia "Mater Ecclesiae" sull'Isola San Giulio (Novara). Dal silenzio del chiostro ha svolto fino alla fine della sua lunga esistenza un fecondo ministero spirituale, sia con il quotidiano servizio di lectio divina, sia mediante le numerose pubblicazioni. Esse vibrano di un forte afflato esistenziale e poetico, perché la poesia le fu sempre cara. Tra gli scritti che più volte sono stati riediti, ricordiamo almeno: Mansuetudine, volto del monaco, La Scala; Fammi sapere perché, EDB; La Via Crucis al Colosseo, LEV; Mia nativa sorgente, Morcelliana. Per Nerbini ha pubblicato nel 2018 Chiamati ad andare oltre.
La vita monastica ha un messaggio da offrire al mondo di oggi, così spesso disorientato e travagliato. Essa dimostra che vale la pena di dare la vita per il Signore nell'ascolto della sua Parola, nella preghiera, nella fraternità e nella carità. È quindi un forte richiamo ad andare oltre, una freccia che indica il valore dell'Assoluto, una testimonianza credibile della possibilità di una vita in comune attuata quotidianamente, nella ricchezza delle diversità, in conformità al desiderio di Dio che vuol fare di noi un cuor solo e un'anima sola.
«La scelta della vocazione monastica comporta che il bene che ci sarà dato di compiere non consisterà tanto in opere caritative, quanto piuttosto nel sacrificio della nostra vita, nella preghiera gratuita, nell' offerta di noi stessi. Tutto il monastero è da trattare come i vasi sacri dell'altare, perché tutto appartiene al Signore; noi stessi diventiamo un bene nelle mani di Dio, siamo come l'obolo della vedova gettato nel tesoro comune e la nostra vita deve essere un culto continuo a Dio, un'offerta generosa e gratuita, lieta e riconoscente».
Le poesie, con testo manoscritto a fronte, di una delle maggiori poetesse contemporanee, e monaca di clausura. Un testo di profonda spiritualità. Per tutti.
Pregare significa rompere tutti gli argini della logica e portare quel che sembra il reale in un'altra dimensione della vita concreta. Per comprendere la preghiera bisogna immergersi in una fiamma che consuma. Parlarne è necessario perché equivale a parlare di Dio e dell'uomo, cercando di penetrare nella nube luminosa di un mistero d'amore che si fa dialogo intessuto di parole e di silenzi. In questo libro, Anna Maria Cànopi cerca di accostare il lettore a parole che nascono dal silenzio, che siano piene di significato, e che, in qualche misura, siano un'espressione dell'ineffabile mistero di Dio e di tutto il creato chiamato all'esistenza della sua Parola.