Il fenomeno migratorio, sempre più intenso e articolato, viene qui affrontato dal sociologo Vincenzo Cesareo con un sguardo ampio e attento alla sua dimensione di sfida che coinvolge differenti attori (il migrante, il Paese di origine e il Paese di arrivo) e diversi ambiti (politico, sociale, economico e culturale). Una ricostruzione storica delle migrazioni, che dà conto delle loro cause e segue le tracce dei percorsi di inserimento dei migranti nelle società di arrivo, fornisce le basi per uno studio insieme preciso e coinvolgente delle migrazioni nel nostro Paese, che oggi si trova a essere, allo stesso tempo, luogo di partenza, di arrivo e di transito. E la presenza sempre più stabile di stranieri in Italia viene monitorata attingendo a dati significativi come l'aumento della scolarizzazione e dei ricongiungimenti familiari. Il caso italiano non rimane però isolato. L'autore lo inserisce in una prospettiva di più ampio respiro, affrontando con lucidità alcune questioni ancora aperte, come la globalizzazione e il transnazionalismo e le difficoltà di convivenza tra gruppi diversi. Oggi più che mai diventa urgente provare a rispondere a un quesito fondamentale: quale sarà l'impatto della mobilità umana sulle società del futuro? I flussi migratori saranno una risorsa o un problema?
Multietnicità e multiculturalismo sono due termini ormai entrati a far parte del linguaggio comune. A fronte di tale diffuso utilizzo, tuttavia, si riscontrano sia notevoli incertezze, confusioni e ambiguità in merito al loro significato, sia valutazioni contrastanti. Questo saggio si propone il duplice scopo di chiarificare tali concetti e soprattutto di affrontare i problemi posti dalle società multietniche. L’etnicità costituisce infatti una dimensione rilevante del nostro vivere associato contemporaneo e presenta significative connessioni con altri importanti fenomeni quali il processo di globalizzazione, l’intensificazione delle migrazioni internazionali, la crescita dei contatti tra culture diverse. Se le società multietniche presentano configurazioni multiple, anche il multiculturalismo, inteso quale strategia politica di gestione delle relazioni interetniche, si declina in rapporto a una molteplicità di espressioni differenti, alcune delle quali manifestano l’influenza di un radicale relativismo culturale o di spinte neo-comunitariste esasperate. Il volume si sofferma in particolare sui diversi tipi di multiculturalismo che pongono la questione del riconoscimento dei diritti collettivi delle minoranze. Tale riconoscimento, a giudizio dell’Autore, deve in ogni caso assicurare il primato dei diritti umani fondamentali necessari per la costruzione di una equilibrata società multietnica.
Vincenzo Cesareo è ordinario di Sociologia all’Università Cattolica e direttore della rivista «Studi di Sociologia». È autore di numerosi lavori aventi per oggetto il mutamento socio-culturale, la socializzazione, il sistema formativo, il processo di globalizzazione. Presso Vita e Pensiero ha pubblicato il volume Sociologia. Teorie e problemi (1993).
Questo volume offre una panoramica delle teorie e dei concetti sociologici più significativi per una lettura dei fenomeni sociali. Esso è principalmente rivolto a studenti e a quanti desiderano accostarsi alle tematiche sociologiche. Il filo conduttore del testo è costituito da una delle principali problematiche proprie della sociologia: la questione del rapporto tra libertà individuale e determinismo nell'agire umano. In quest'ottica sono stati distinti i contributi che tendono a privilegiare il protagonismo dell'attore da quelli che danno rilievo ai condizionamenti sociali. Alla luce di questo stesso nodo problematico sono esaminati alcuni concetti chiave della sociologia, a partire da quelli di azione e di struttura.
Che cosa è e come funziona la società? Quali sono i principali concetti dell'analisi sociologica? Quali sono le tematiche al centro dell'attenzione di questa tradizione di pensiero? Tali le domande a cui questo manuale intende dare risposta, sforzandosi di organizzare, in modo sintetico e sistematico, le categorie fondamentali del pensiero sociologico. L'obiettivo è mettere lo studente in condizione di comprendere la società in cui vive, al di là delle immagini trasmesse dai mass media e dal senso comune. Il volume è organizzato in quattro sezioni che suggeriscono un'ideale e coerente traccia di lettura della società. La prima analizza il concetto di cultura, sottolineando la dimensione simbolica dell'essere umano. Il modo in cui, nei diversi contesti culturali, prende corpo la grande varietà di rapporti sociali, formali e informali, è l'oggetto della seconda. La terza analizza le differenze e le disuguaglianze tra i soggetti individuali e collettivi in termini di potere, reddito, prestigio, mentre l'ultima è dedicata al contesto spazio-temporale entro il quale ogni società si definisce.
In quanto storiche, le scienze sociali sono costantemente chiamate a ridefinire il loro statuto e il loro ruolo alla luce dei mutamenti che intervengono all’interno della società. L’avvento della globalizzazione, i processi di individualizzazione e frammentazione, l’aumento della complessità hanno condotto al limite estremo questo confronto tra la sociologia e il suo oggetto poiché sembrano addirittura mettere in questione la possibilità di pervenire a una conoscenza scientifica della realtà sociale. Come riuscire a rendere intelligibile la società contemporanea senza cedere alla tentazione di facili riduzionismi o alla mera pratica ‘postmoderna’ di una sociologia ‘debole’ che si autocomprende in termini di ‘racconto di racconti’? L’idea proposta dagli Autori di questo volume è che solo collocando il concetto di persona a proprio fondamento e facendone il centro della propria riflessione la sociologia potrà riacquistare quella vocazione critica e propositiva necessaria per rispondere alle sfide culturali ed etiche della contemporaneità. Si tratta di un’operazione scientifica e culturale complessa, che comporta una profonda rilettura della stessa sociologia classica e che deve essere necessariamente aperta al confronto interdisciplinare con la filosofia e le altre scienze umane e sociali, ma soprattutto deve dare prova della propria efficacia euristica sul terreno applicativo della ricerca empirica. Si tratta anche di un lavoro che, ponendo al centro della propria riflessione la persona, costituisce un profondo atto di fede nell’essere umano e nelle sue capacità inventive e progettuali.
Di questa ambiziosa e articolata proposta, che approfondisce e prosegue il percorso iniziato con la pubblicazione de La libertà responsabile (Vita e Pensiero, 2006), gli Autori discutono in questo libro con alcune tra le più autorevoli figure della scena sociologica e intellettuale italiana.
Vincenzo Cesareo, professore ordinario di Sociologia presso l’Università Cattolica di Milano, è autore di numerosi lavori sul mutamento socioculturale, la socializzazione, il sistema formativo, i processi di globalizzazione, il multiculturalismo e la società civile. Tra le sue pubblicazioni principali possiamo ricordare Sociologia. Teorie e problemi (Vita e Pensiero, 1993), Società multietniche e multiculturalismi (Vita e Pensiero, 2000), oltre che, tra i volumi da lui curati, Globalizzazione e contesti locali. Una ricerca sulla realtà italiana (2000), L’Altro. Identità, dialogo e conflitto nella società plurale (Vita e Pensiero, 2004), I protagonisti della società civile (2003), Ricomporre la vita. Gli adulti giovani in Italia (2005), La libertà responsabile. Soggettività e mutamento sociale (con I. Vaccarini, Vita e Pensiero, 2006), Istituzioni comunitarie e società civile. In dialogo per l’Europa (con F. Introini, Vita e Pensiero, 2008).
Italo Vaccarini collabora con il Dipartimento di Sociologia dell’Università Cattolica di Milano. È impegnato nello studio dei processi culturali, del pensiero sociologico e del rapporto tra sociologia e letteratura. Tra le sue pubblicazioni in materia possiamo ricordare Società chiusa e società aperta (Vita e Pensiero, 1994) e Gli assoluti morali nell’epoca del pluralismo (con F. Marzano e F. Botturi, 2001), La libertà responsabile. Soggettività e mutamento sociale (con V. Cesareo, Vita e Pensiero 2006). È altresì autore di numerosi saggi e articoli per le riviste «Studi di Sociologia», «Testo. Studi di storia della letteratura e della critica» e «Aggiornamenti Sociali», di cui è collaboratore trentennale.