Qual è il segreto di questo libro scritto alla fine dell'Ottocento e diventato uno dei più letti, tradotti e illustrati del mondo? Un libro per bambini che resterà per sempre nel loro cuore da adulti? "Pinocchio" è una favola dal contenuto moralistico, ma anche un romanzo di formazione, una storia ribelle e picaresca e uno dei pochi esempi di stile gotico nella letteratura italiana di quegli anni. Contiene tutti gli ingredienti della vita: la gioia, la spensieratezza, l'illusione, il dolore, la morte, la libertà, la pietà, la cattiveria, condensati in personaggi archetipici ormai radicati nel nostro immaginario e nel nostro linguaggio. La Fata Turchina, Geppetto e il Grillo Parlante da una parte, Lucignolo, il Gatto e la Volpe, Mangiafuoco dall'altra, e in mezzo tanti altri incontri indimenticabili: la lumaca, il serpente, il mastino, la balena, il tonno, il colombo. Ma sopra tutti resta Pinocchio, con la sua dirompente simpatia, il suo rifiuto di ubbidire e la scatenata voglia di sperimentare il bello e il buono e di imparare solo dalla vita. Scopri all'interno della copertina il grande poster delle marachelle. Età di lettura: da 7 anni.
Il Pinocchio di Mattioli è caratterizzato da un uso emotivo ma mai retorico del colore: azzurro carta da zucchero, arancione, rosso spento, marrone e ocra, che vengono alternati in una sorta di solo apparente monocromatismo per costituire in realtà un raffinato sovrapporsi di piani che alimenta e sottolinea le suggestioni della narrazione. Ben riconoscibile è l'ambientazione in una Toscana popolare, artigiana e contadina: dalle architetture ai paesaggi, passando per i dettagli secondari, con uno stile compositivo a cavallo tra Ottone Rosai e il cubismo di Braque e Picasso. Lo stesso burattino è sempre rappresentato nella sua geometrica silhouette di mazzantiana memoria ma l'estrema e dinamica leggerezza con cui è tratteggiato sembra sottolineare l'inafferrabilità della sua essenza tra bambino e giocattolo, di automa ribelle e dall'inarrestabile esprit vital. Il volume presenta una nuova versione in brossura realizzata dopo il ritrovamento di altre sette tavole originali del 1954 avvenuto durante la preparazione della grande mostra sul Pinocchio di Leo Mattioli alla Biblioteca Nazionale di Firenze. Età di lettura: da 10 anni.
Una nuova edizione dà risalto all'indiscutibile attualità del testo Le avventure di Pinocchio di Collodi e all'inventiva del grande illustratore; mai più interamente riedite, le tavole di Jacovitti, 90 circa, sono state colorate in digitale dall'agenzia Design Café, dopo un rigoroso studio svolto da Esprit sulle tecniche di coloritura jacovittiane. Si è inteso così proporre ai giovani lettori un'immagine briosa, finemente acquarellata, delle avventure del burattino più famoso del mondo.
Edizione di pregio de "Le avventure di Pinocchio" contenente le 90 tavole, in bianco e nero, realizzate da Jacovitti per la prima edizione del 1945. Il testo è normato sull'edizione critica e comprende due saggi di Pietro Gibellini e Dino Aloi.
Le famosissime avventure del burattino creato da Collodi vengono riproposte in una nuova edizione Einaudi, dopo la prima edizione del 1943 nella collana "Universale Einaudi". Il testo è accompagnato da un'introduzione di Stefano Bartezzaghi dal titolo "Il paese senza balocchi", una prefazione firmata da Giovanni Jervis, una cronologia della vita e delle opere di Carlo Collodi, un testo di Italo Calvino intitolato "Ma Collodi non esiste", pubblicato nel 1981 su "La Repubblica", e da "Play it again, Pinocchio", firmato da Luciano Curreri.
I Classicini sono libri leggeri, coloratissimi, scanzonati, che vogliono rendere giustizia a storie emozionanti e bellissime, storie che si possono e si devono poter raccontare come delle fiabe, che si possono voler leggere e rileggere tante volte. Gli autori hanno interpretato lo spirito degli originali per riproporli con freschezza e immediatezza, rivolgendosi ai bambini senza dover in alcun modo strizzare l'occhio agli adulti. Età di lettura: da 7 anni.
Le avventure del burattino Pinocchio che hanno incantato migliaia di lettori in tutto il mondo arricchite da illustrazioni capaci di catturare la magia e la poesia di una favola diventata un classico senza tempo. Età di lettura: da 5 anni.
Un’opera senza tempo viene qui riproposta in una veste classica ed elegante. Le avventure del burattino di legno Pinocchio, che attraverso metamorfosi e dolorose esperienze diviene alla fine un bambino in carne e ossa, continuano ad appassionare i lettori di tutto il mondo.
Autore
Carlo Collodi, il cui vero nome è Carlo Lorenzini (Firenze 1826 Firenze 1890), è stato uno scrittore e un giornalista. Lo pseudonimo Collodi viene dal nome del borgo dove era nata la madre e dove egli trascorreva le sue vacanze. Le avventure di Pinocchio, venne pubblicato a puntate a partire dal 1881 sul «Giornale per i bambini». I lettori attendevano con ansia ogni nuova puntata al punto che, quando il suo autore fece morire Pinocchio appeso a un albero, la reazione fu tale da costringere Collodi a riprendere il racconto con nuove avventure e terminarlo con la trasformazione di Pinocchio da burattino a “bravo bambino”. Pubblicato in volume nel 1883, Le avventure di Pinocchio divennero uno dei libri per l’infanzia più famosi e tradotti nel mondo.
"La sollevazione fu pacifica e senza chiasso, tant'è vero che il Savagnoli scrivendo a un amico ebbe a dire: 'alle sei la rivoluzione andò a desinare'". "Nessuna transazione con lo straniero; nessuna separazione: né due Italie, né tre; ma una sola Italia dalle Alpi all'estrema Sicilia". Che c'entra mai l'autore di Pinocchio col Risorgimento? Eccome se c'entra! Per coloro - e siamo quasi tutti - che associano il nome di Collodi soltanto al suo capolavoro, quattro ritratti dal vero di Cavour, Farini, Manin e Ricasoli, usciti dalla penna di uno dei nostri scrittori più amati, qui nelle vesti meno note, ma non meno appassionate, di patriota e scrittore civile.
"Le avventure di Pinocchio" rappresentano ancora oggi un classico della letteratura per ragazzi: le tragicomiche peripezie del burattino discolo e irrispettoso, continuamente in bilico fra la voglia di divertirsi pensando solo a se stesso e il desiderio di diventare "un ragazzino perbene". Un po' pezzo di legno, un po' bambino vero, Pinocchio si caccia continuamente nei guai, non sopporta la disciplina, è ingrato verso chi gli vuoi bene. Poi si pente e vorrebbe cambiare, ma incappa in una bugia e subito il naso gli cresce a dismisura! Così passa da una disavventura all'altra e ogni episodio si trasforma in una insostituibile lezione di vita. Attorno a lui ruotano una serie di personaggi indimenticabili, dal buon Geppetto, generoso dal cuore d'oro, al saggio Grillo Parlante, alla dolce Fatina dai capelli turchini. Per non parlare dell'orribile Mangiafuoco, di Lucignolo, compagno di sventure nel Paese dei Balocchi, e del Gatto e la Volpe, forse la più famosa coppia di "briganti" della letteratura. Età di lettura: da 9 anni.
Età di lettura: da 10 anni.