Le riflessioni contenute all'interno del presente documento rendono atto a tutto ciò che è stato possibile realizzare nelle relazioni ebraico-cattoliche nel corso degli ultimi decenni. Il testo non è un documento magisteriale o un insegnamento dottrinale della Chiesa cattolica ma una riflessione preparata dalla Commissione per i rapporti religiosi con l'ebraismo su questioni teologiche attuali, sviluppatesi a partire dal Concilio Vaticano II. Esso spera di essere un punto di partenza per un ulteriore approfondimento teologico, teso ad arricchire e ad intensificare la dimensione teologica del dialogo ebraico-cattolico.
Documento della Commissione per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo.
"Ebrei e cristiani possono arricchirsi vicendevolmente nella loro amicizia. Senza le sue radici ebraiche, la Chiesa rischierebbe di perdere il suo ancoraggio nella storia della salvezza, scivolando infine in una gnosi storica."