La dichiarazione della Congregazione dottrina della Fede sviluppa il tema della pienezza e definitività della rivelazione di Gesù Cristo e dell’unicità e universalità del suo ministero salvifico.
Il documento, dopo una breve presentazione e valutazione critica di alcune concezioni antropologiche odierne, propone riflessioni ispirate dai dati dottrinali dell'antropologia biblica indispensabili per salvaguardare l'identità della persona umana circa alcuni presupposti per una retta comprensione della collaborazione attiva, nel riconoscimento della loro stessa differenza, tra uomo e donna nella Chiesa e nel mondo.
Considerazioni da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede che non contengono nuovi elementi dottrinali, ma intendono fornire alcune argomentazioni di carattere razionale, utili alla redazione di interventi più specifici da parte dei Vescovi secondo le situazioni particolari nelle diverse regioni del mondo: interventi destinati a proteggere e a promuovere la dignità del matrimonio, fondamento della famiglia, e la solidità della società, della quale questa istituzione è parte costitutiva.
Una Nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l'impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica"." La Congregazione per la Dottrina della Fede, sentito anche il parere del Pontificio Consiglio per i Laici, ha ritenuto opportuno pubblicare la presente 'Nota', che e indirizzata aiVescovi della Chiesa Cattolica e, in special modo, ai politici cattolici e a tutti i fedeli laici chiamati alla partecipazione della vita pubblica e politica nelle societa democratiche.
Istruzione della Congregazione per la Dottrina della Fede, per aiutare i Vescovi delle Diocesi a guidare i fedeli nella preghiera per ottenere guarigioni.
il volume ripropone la dichiarazione pubblicata il 18 novembre 1974. Il testo, in versione latina e italiana, e`preceduto da una introduzione di ratzinger che descrive la situazione storica del momento.
La lettera Iuvenescit Ecclesia risponde all’invito di Papa Francesco, che ci esorta ad essere “Chiesa in uscita”, vale a dire una Chiesa non rinchiusa su sé stessa ma al servizio della missione e tesa a produrre autentico bene per il mondo. La comunione originaria e sinergica fra gerarchia e carismi è il centro di questo documento, pubblicato a cura della Congregazione per la Dottrina della Fede dopo lunghi anni di studio. Il volume raccoglie i contributi di esperti qualificati che partendo dalla Iuvenescit Ecclesia, illustrano la varietà dei modi con cui doni gerarchici e doni carismatici costituiscono la Chiesa disegnata da Dio.
Il volume contiene il testo della Lettera Placuit Deo ai vescovi della Chiesa cattolica su alcuni aspetti della salvezza cristiana (22 febbraio 2018) e una raccolta di commenti apparsi su L’Osservatore Romano nelle settimane successive alla sua pubblicazione. I commenti sono a firma di Antonio Pitta, José Granados D.C.J.M., Maurizio Gronchi, Achim Buckenmaier e Aimable Musoni S.D.B.; i loro contributi approfondiscono il significato della salvezza cristiana.
L'individualismo neo-pelagiano e il disprezzo neo-gnostico del corpo sfigurano la confessione di fede in Cristo, Salvatore unico e universale. Il documento della Congregazione per la dottrina della fede ribadisce che la salvezza consiste nella nostra unione con Cristo, che, con la sua incarnazione, vita, morte e risurrezione, ha generato un nuovo ordine di relazioni con il Padre e tra gli uomini e ci ha introdotto in quest'ordine grazie al dono del suo Spirito.
Il presente volume raccoglie gli Atti del Simposio sul Ruolo delle donne nella Chiesa, organizzato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede nei giorni 26-28 settembre 2016. Tale Simposio si è articolato attorno a tre assi fondamentali: 1) una riflessione sui fondamenti scritturistici e teologici, con l'imprescindibile sguardo storico sulle vocazioni delle donne nella vita della Chiesa; 2) il contributo specifico che offre la donna alla cultura e alla vita della Chiesa; 3) alcuni temi di ecclesiologia, con le relative conseguenze nelle istituzioni e nella missione della Chiesa. All'incontro hanno partecipato una cinquantina di teologhe, storiche e canoniste, religiose e laiche, provenienti da tutti i continenti, e diversi Consultori e Ufficiali del Dicastero.