Dopo aver illustrato i processi cognitivi di base, soffermandosi su quelli che hanno strette implicazioni per l'apprendimento, il manuale evidenzia gli aspetti motivazionali fondamentali per l'apprendimento (nella loro relazione con la metacognizione, le emozioni e la socializzazione), e passa poi a esaminare le abilità fondamentali (lettura, scrittura, matematica e studio), nel loro funzionamento e in relazione a come vengono apprese. Ogni capitolo offre le conoscenze scientifiche di base aggiornate sull'argomento affrontato, fornisce linee guida per lo studio e propone una serie di indicazioni operative deducibili dai principi generali presentati.
Per favorire l'avviamento alla letto-scrittura e preparare i bambini all'ingresso nella scuola primaria, è importante aiutarli fin dalla scuola dell'infanzia a sviluppare una sensibilità metacognitiva, perché imparino a esercitare un controllo attivo e consapevole sul proprio lavoro e, in generale, su tutti i processi di apprendimento. Questo volume propone un programma innovativo per potenziare i processi metacognitivi di lettura e scrittura attraverso schede di lavoro contenenti racconti e giochi che permettono ai bambini di 4-5 anni di: capire la differenza fra scarabocchio, disegno e parola scritta, analizzare differenti forme di scrittura, capire la corrispondenza fra testo scritto e testo parlato, sviluppare la motivazione per la lettura e la scrittura, anticipare la possibilità di incontrare difficoltà di lettura e di scrittura, rappresentarsi la scrittura e cogliere gli aspetti funzionali, familiarizzare con la lingua scritta.
Il volume propone un'edizione rivista del programma, ideato dal Gruppo MT dell'Università di Padova, per far fronte a uno dei problemi più frequentemente lamentati dagli insegnanti, quello della difficoltà degli alunni di studiare con un metodo efficace. Molti ragazzi evidenziano problemi nell'apprendimento non tanto perché privi delle capacità cognitive di base necessarie, quanto perché mancano di un atteggiamento adeguato verso l'apprendimento e di un metodo di studio flessibile, che li metta in grado di affrontare i diversi compiti che la scuola richiede. A questo scopo è stato realizzato il presente lavoro, risultato di anni di sperimentazione nelle ultime classi della scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado. Attraverso un'ampia gamma di materiali di lavoro relativi a 21 distinte aree "strategiche", si offre all'insegnante la possibilità di promuovere nel ragazzo una presa di coscienza delle proprie qualità di soggetto che apprende e di meglio utilizzarle per un apprendimento ottimale.
La scuola è rivolta a tutti e non solo a quelli che ce la fanno al primo colpo. E molti dei bambini che incontrano iniziali difficoltà hanno le risorse per superarle e per raggiungere traguardi meravigliosi. Gli insegnanti se ne rendono conto sempre di più e chi incontra difficoltà a studiare, commette errori di ortografia, fallisce in matematica non viene più messo da parte perché "somaro" o "privo di buona volontà". Tuttavia, per sostenere i ragazzi a superare le difficoltà di apprendimento, gli insegnanti hanno bisogno di conoscenze e competenze adeguate. Questo libro risponde all'esigenza di fornire alla scuola un'informazione chiara e obiettiva e di suggerire modalità di intervento compatibili con il lavoro in classe. Ma può essere d'aiuto anche ai genitori e agli adulti con cui i ragazzi crescono.
Il percorso scolastico può trasformarsi in una corsa a ostacoli. Cosa può significare avere una dislessia, incontrare difficoltà nella scrittura, in matematica o nella comprensione di un testo? Quali sono i disturbi non-verbali dell'apprendimento? Genitori e insegnanti sono spesso incerti e confusi di fronte a questi problemi. Il libro parte da casi esemplificativi e fornisce indicazioni utili per distinguere tra difficoltà generiche e disturbi specifici e per orientarsi nelle iniziative concrete da intraprendere affinché ogni inciampo non diventi una caduta.
La scuola è rivolta a tutti e non solo a quelli che ce la fanno al primo colpo. E molti dei bambini che incontrano iniziali difficoltà hanno le risorse per superarle e per raggiungere traguardi meravigliosi. Gli insegnanti se ne rendono conto sempre di più e chi incontra difficoltà a studiare, commette errori di ortografia, fallisce in matematica non viene più messo da parte perché "somaro" o "privo di buona volontà". Tuttavia, per sostenere i ragazzi a superare le difficoltà di apprendimento, gli insegnanti hanno bisogno di conoscenze e competenze adeguate. Questo libro risponde all'esigenza di fornire alla scuola un'informazione chiara e obiettiva e di suggerire modalità di intervento compatibili con il lavoro in classe. Ma può essere d'aiuto anche ai genitori e agli adulti con cui i ragazzi crescono.
Lo studio dell'intelligenza costituisce una delle aree più affascinanti e sfuggenti della psicologia. È affascinante perché va al cuore del funzionamento psichico dell'uomo nelle sue forme più elevate, è sfuggente in quanto tocca temi controversi e sovrapposti, come il rapporto tra natura e cultura. Cos'è l'intelligenza? Come si misura? Intelligenti si nasce o si diventa? Frutto del lavoro di ricerca di uno dei più reputati studiosi italiani nel campo dell'apprendimento, della memoria e dell'intelligenza, questo libro presenta un'approfondita e articolata analisi delle diverse teorie sull'intelligenza e sulla sua misurazione, delle sue basi biologiche e del ruolo svolto dall'esperienza e dall'educazione, proponendo inoltre una nuova visione del costrutto.
Un programma per avvicinare gli alunni della scuola primaria all'acquisizione delle conoscenze metacognitive necessarie per affrontare l'apprendimento in modo efficace. Le attività proposte sono suddivise in quattro aree. In "Riflettere sulla mente" si parte dalla definizione di mente, per cercare di capire come funziona e passare infine a esercizi per sviluppare la memoria. "La mente in azione" propone invece attività per riflettere sulla mente impegnata nelle situazioni di apprendimento: leggere, scrivere, contare ecc. "Controllare la mente" si focalizza sulle abilità di controllo e di monitoraggio delle abilità cognitive. "Credere nella mente", infine, mira a potenziare la motivazione e la fiducia in se stessi.
Osservando la realtà scolastica è facile accorgersi della presenza di un gran numero di studenti che, pur avendo buone potenzialità di apprendimento, sono incapaci di realizzarle e valorizzarle adeguatamente. Il test AMOS 8-15 è una batteria di valutazione e autovalutazione delle abilità di studio, degli stili cognitivi e delle componenti motivazionali dell'apprendimento, che consente di riconoscere i punti di forza e i punti deboli delle strategie di studio dei propri alunni, e di avviare attività mirate alla promozione di metodi di studio efficaci e al sostegno delle componenti di motivazione legate ai processi di apprendimento.
Questo volume analizza l'apprendimento multimediale nelle sue componenti cognitive, metacognitive e emotivo-motivazionali, proponendo un modello teorico comprensivo delle diverse variabili e delle loro relazioni. Qual è il ruolo svolto da attenzione, memoria, motivazione ed emozioni nell'apprendimento multimediale e fino a che punto queste variabili possono facilitarlo o impedirlo? A tali interrogativi gli autori forniscono una chiave di lettura dell'apprendimento multimediale centrata sulle conoscenze, competenze e atteggiamenti del soggetto che apprende. Il volume può offrire utili spunti operativi e di riflessione a insegnanti, psicologi e professionisti che operano nell'ambito dell'educazione e della comunicazione.
Chi si accosta alla psicologia è in genere mosso non solo dal desiderio di sviluppare le proprie conoscenze, ma anche da un'aspirazione personale a una migliore comprensione di sé. Questo volume si propone come un'introduzione alla teoria psicologica come si è sviluppata negli ultimi cinquant'anni, nel suo intento di costituirsi come scienza fondata sulla verifica sperimentale. Per quanto esistano, infatti, anche in ambito psicologico, prospettive e approcci diversi, queste hanno dovuto abbandonare il carattere di scuole chiuse e acquisire la capacità di confrontarsi sul piano scientifico.