Il presente volume realizza l'intento di presentare una proposta ermeneutica sulla questione ampia e articolata del "governare nella Chiesa" ed è stato il tema scelto per il Convegno ASCAI del 2020, svoltosi in modo eccezionale in tre singole giornate nel corso del 2021 e del 2022 a motivo della pandemia. I temi trattati sono la logica prosecuzione del congresso 2019 di Napoli che aveva per tema "Il diritto canonico al servizio della missione della Chiesa". L'attuale volume affronta questioni rilevanti per i vari ambiti della sfera di governo nella Chiesa, con uno sguardo principalmente orientato alle questioni controverse; da qui il titolo: "Governare nella Chiesa. Presupposti giuridici per il buon governo". In linea generale, lo schema individuato per le tre giornate di lavoro è quello della tradizionale tripartizione tra potestà legislativa, esecutiva e giudiziaria, ma con l'intento di ripensarla in modo "dinamico", capace di interessare un dialogo interdisciplinare attraverso l'articolazione di istanze sostanziali riguardo i principi e gli sviluppi pratici legati alle problematiche che la prassi manifesta.
Quali caratteristiche deve avere un "buon" manuale di Metodologia della ricerca sociale? Chiarezza espositiva, completezza, ricchezza di esempi, innovatività, lungimiranza. Questo manuale contiene tutte queste importanti caratteristiche, messe in luce dal fecondo dialogo tra autrici e autori. La prospettiva utilizzata è altresì fortemente orientata alla relazione tra ricerca e mutamento sociale: ampio spazio è dedicato alle trasformazioni sociali e agli importanti cambiamenti che hanno interessato le pratiche di ricerca al fine di entrare in relazione con un mondo sempre più complesso. Il mondo della ricerca qualitativa sottolinea altresì che i mondi "quali" e "quanti" non sono poi tra loro così distanti e che, nel particolare, la ricerca qualitativa è sempre più aperta al confronto e all'integrazione con metodi di carattere quantitativo.
Pur conservando l'ormai nota e inconfondibile metafora che vede un calcolatore come una gerarchia di livelli, questa nuova edizione presenta numerosi cambiamenti, che allineano i contenuti del manuale allo stato dell'arte dei più recenti sviluppi dell'industria. Gli esempi presentati riguardano Intel Core i7, OMAP4430 di Texas Instruments e ATmega168 di Atmel. Il Core i7 è un esempio di CPU largamente utilizzata su portatili, desktop e server, OMAP4430 è una diffusissima CPU basata su ARM, molto utilizzata su smartphone e tablet e ATmega168 è il microcontrollore della piattaforma open-source ARDUINO, presente in numerosi sistemi integrati, dalle radiosveglie digitali ai forni a microonde.
In occasione dei 300 anni della Regola della Congregazione della Passione di Gesù, padre Antonio Clementi commenta il diario del fondatore, san Paolo della Croce.
Note sull'autore
Antonio Clementi è sacerdote passionista dal 1985. È stato missionario in Brasile ed è aderente alla Comunità Maria del Rinnovamento Carismatico Cattolico. Attratto dalla personalità mistica di Camilla Battista da Varano, Paolo della Croce e Veronica Giuliani, ha elaborato soprattutto scritti a carattere passiologico. Tra gli studi più significativi segnaliamo Paolo della Croce, Mistico Teologo e Santo, Simple, 2012; Veronica Giuliani, il desiderio di Dio, Tau, 2019; La passione del Cuore di Dio, riflessioni di un passionista, Phasar, 2020.
Un repertorio di saggezza popolare attraverso un proverbio per ogni stagione, mese e giorno dell'anno.
Antioco della Laura di San Saba è un monaco greco bizantino vissuto tra il VI e il VII secolo d. C. nel deserto di Gerusalemme. La sua opera ci offre uno spaccato spirituale e culturale del monachesimo orientale fedele ancora all'ortodossia romana prima della divisione tra ortodossi e latini.
Un sussidio per la celebrazione della Via crucis. Ognuna delle quattordici stazioni segue uno schema fisso consacrato dall'uso comune: l'invito all'adorazione di Cristo e della croce con una breve invocazione corale; la lettura di un passo evangelico; la meditazione e la preghiera. Le riflessioni scaturiscono dai pensieri profetici di uomini dediti a Dio e al servizio dei poveri: papa Francesco, Primo Mazzolari, Oscar Romero, Tonino Bello.
Il presente volume contiene i contributi della Giornata di Studi del 23 marzo 2015 dedicati alla spiegazione e illustrazione dell’arte nelle Chiese. Essi sono firmati dalle esperte d’arte Raffaella Giuliani, Anna Di Benedetto, Cinzia Batani, Grazia Maria Fachechi e Roberta Filippi. Scopo dell’opera è – come riporta il curatore nella Premessa – realizzare la ripresa di un dialogo culturale con le guide turistiche della città, «proponendo percorsi di formazione e incontri di confronto comune sulle tematiche dell’arte cristiana a Roma». Il volume è corredato di immagini.
«Ora abbiamo un anno per maturare, con vero discernimento spirituale, le idee proposte e trovare soluzioni concrete a tante difficoltà e innumerevoli sfide che le famiglie devono affrontare»
(Papa Francesco alla chiusura dei lavori del Sinodo 2014)
«Il cammino aperto dai vescovi riuniti con il Papa, già preceduto da un’ampia consultazione del popolo di Dio, deve proseguire con parresia e ascolto umile, partendo da un’attenta rilettura del complesso dei documenti sinodali. Il processo dunque resta aperto e richiede nuovamente il coinvolgimento del popolo di Dio per un anno intero, fino al Sinodo dell’ottobre 2015»
Ampio saggio introduttivo di padre Spadaro, che ha partecipato al Sinodo come "membro di nomina pontificia".
Al Dio sempre più grande raccoglie preghiere e poesie scritte da gesuiti di varie epoche, nazioni e culture, ma uniti da una spiritualità che ha plasmato le loro vite, spingendoli ad agire «per la maggior gloria di Dio», come chiedeva Ignazio di Loyola, il loro fondatore. I gesuiti sono uomini di azione che trovano nel colloquio con Dio la concentrazione per agire. Dunque queste preghiere sono tutte espressioni di uomini che sono abituati a «cercare e trovare Dio in tutte le cose», e non solamente nel tempio. Leggendo i testi, suddivisi secondo le quattro settimane degli Esercizi Spirituali, si ricordi che «non è il molto sapere che sazia e soddisfa l’anima, ma sentire e gustare le cose intimamente».
La vita d’oggi per molti sembra essere affamata di sazietà, di soddisfacimento dei bisogni immediati. Eppure, nonostante tutto, viviamo uno squilibrio, un «misterioso zoppicare» (H. De Lubac). Da una parte, infatti, sperimentiamo in mille modi i nostri limiti; dall’altra ci accorgiamo di essere senza confini nelle nostre aspirazioni. La presente antologia offre 50 poesie che accedono agli abissi del cor inquietum e alle sue attese profonde: si muovono dal buio alla visione, attraverso la ricerca umana e una possibile «annunciazione ». Il lettore è chiamato ad accogliere i versi come se gli arrivassero chiusi in una bottiglia che arriva sulla spiaggia dal vasto oceano. I commenti offerti sono una guida (non obbligatoria) alla lettura e suggeriscono un itinerario, che si rivela una sorta di imprevedibile «esercizio spirituale» per credenti e non credenti.