Laicità: una, nessuna, centomila. Il dibattito in Italia è più che mai attuale, assumendo a volte toni aspri. Sollecitare la riflessione sulle questioni aperte, riunendo in modo sistematico più voci di intellettuali laici in un progetto unitario e unico nel suo genere, è lo scopo di questo libro. Competenze ed esperienze diverse concorrono a disegnare un percorso in cui vengono toccate le tematiche più stringenti: definizioni di laicità, laicità e cittadinanza democratica, laicità e liberalismo politico, laicità e ruolo pubblico delle religioni, laicità e bioctica, laicità e diritto penale e civile.
Nella visione cristiana il fondamento della speranza non sta negli esiti positivi verificati, bensì nella presenza di Dio nella storia. Nel contesto della post o tardomodernità sono vari i percorsi che cercano soluzioni plausibili sul senso e la rilevanza di una speranza nella storia. Questi sentieri, però, sembrano tutti presentare una prospettiva comune: la ricerca di risposte concrete ed efficaci alle questioni dell'oggi, che, tuttavia e malgrado tante suggestive ipotesi, risulta sempre più frammentato, contraddittorio e conflittuale. L'esperienza e la condivisione della speranza esigono, piuttosto, il recupero del senso della relazione responsabile con gli altri, con la natura e con quel radicalmente Altro che è il Dio d'amore incondizionato. Per tracciare i sentieri di questa speranza che è rivelata nel Figlio donato, nella prospettiva segnata dal pellegrinaggio della Chiesa italiana verso il Convegno ecclesiale di Verona 2006, è offerto un approfondimento che porta all'attenzione fonti, paradigmi e contesti vitali della speranza cristiana.