La Collana "Scrìtti di Luigi De Rosa" ha lo scopo di diffondere nel Paese la cultura storico-economica di cui si avverte, oggi, una particolare necessità, dopo secoli di un primato negli studi storici e nella teoria economica Gli scritti selezionati sono organizzati in cinque agili volumi, impreziositi dalia penna di noti studiosi dell'economia, della storia e della società, che firmano, di volta in volta, l'introduzione. I temi affrontati sono tutti di persistente attualità e interesse, e offrono occasione di riflessione per chi sappia far dialogare l'economia con la storia La produzione di De Rosa è caratterizzata da una non comune conoscenza della disciplina e applicazione al passato del metodo storico e della teoria economica Ciò che colpisce, al di là della profondità dell'analisi, è la sua capacità di dominare oltre cinque secoli di storia: una storia che nelle sue pagine è sempre viva e trasmette, anche da lontano, impulsi a meglio comprendere il presente. Prefazione di Paolo Savona, introduzione di Antonio Golini.
Nel corso della storia italiana post-unitaria diversi sono stati i modelli perseguiti in materia di sviluppo economico dai governi che si sono succeduti. Ma una caratteristica sembra accomunarli tutti: sono stati concepiti ed eseguiti secondo quanto indicavano gli interessi della parte più progredita del paese e imposti alla parte più debole, non solo senza coinvolgerla nelle scelte, ma senza prepararla alle conseguenze negative che tali scelte avrebbero potuto comportare. Il Mezzogiorno è stato cioè considerato alla stregua di una "provincia" subordinata, una sorta di regione dell'"impero" che, come dimostra l'evolversi delle vicende storiche ricostruite nel volume, ha svolto, in posizione subordinata, compiti imposti dall'esterno.