Il testo analizza tredici icone mariane, fra le più antiche e venerate nella Chiesa orientale e occidentale. Le icone sono descritte dall'autrice in chiave teologico-artistico-spirituale per proporne una lettura che guidi a scoprirne il profondo significato dottrinale e, nello stesso tempo, la bellezza iconografica. Tale bellezza è quella che conduce, gradualmente, coloro che guardano queste icone, a entrare in una dimensione "altra", spirituale, ovvero pervasa dalla stessa pienezza di relazione nello Spirito Santo che ha guidato gli iconografi a "scrivere" ciascuna icona. E quindi a poter iniziare quel dialogo interiore con il Dio uno e trino, la preghiera contemplativa, cui l'immagine rimanda.
Le apparizioni mariane offrono numerosi spunti di riflessione teologica e spirituale, in quanto in esse si può ammirare la pedagogia divina che, attraverso la persona e la parola di Maria, attira tutti, in una dinamica interpersonale, verso Cristo Gesù, salvatore del mondo. Leggendo la rievocazione delle varie mariofanie fatta da Daniela Del Gaudio, il lettore potrà meditare su come concretamente la Vergine inviti ogni uomo ad aprirsi all'amore di Dio manifestato sulla terra dal Figlio Gesù, incoraggi tutti ad ascoltarlo, come lei fece a Cana di Galilea, per fare qualunque cosa egli ci dica e trasformare la nostra vita secondo il suo progetto di salvezza. Questo libro ci aiuterà a comprendere come Maria entri in dialogo con tutti i popoli e le culture - assumendo espressioni, simboli, tratti ed eventi propri di ogni nazione -, attraversando i secoli e sfidando la storia per portare fino agli estremi confini della terra la novità della Parola di Dio che salva, suscitando nuovo fervore di vita cristiana a ogni latitudine e veri e propri movimenti di promozione umana e di fratellanza universale.
Questa pubblicazione si inserisce nella collana "Scienze umane, Filosofia e Teologia" dello Studio teologico del Seminario Arcivescovile di Benevento, il cui scopo è studiare la filosofia dell'essere, che comprende tutta la ricchezza della tradizione cristiana e umana. L'autrice propone un approccio alla persona di Maria di Nazaret seguendo un'impostazione storico-salvifica che il Concilio Vaticano II ha dato ai cultori di mariologia, ossia una trattazione di Maria secondo le Sacre Scritture, la tradizione e la storia. L'intento è dunque quello di presentare la figura della Beata Vergine, evidenziando il suo ruolo unico nella storia della salvezza. Un manuale per docenti e allievi delle facoltà di Teologia e Filosofia ma anche per studiosi e appassionato di mariologia.
Il saggio consente di verificare e valutare, in modo documentato, le ragioni per cui la riflessione sul metodo in ecclesiologia è stata, e resta tuttora, un capitolo importante della Storia della Teologia Contemporanea, a partire dalla svolta impressa dal Concilio Vaticano II.
L'Autore offre l'analisi di tutto l'itinerario antropologico di Edith Stein, seguendo la sua evoluzione attraverso le diverse tappe che portano ad una sintesi davvero interessante,sia sul piano filosofico che teologico.