Educare i bambini è un processo che coinvolge in prima persona gli adulti che se ne occupano: insieme infatti si diventa grandi, affrontando gli innumerevoli e inevitabili momenti critici, e condividendo la gioia e i meriti dei successi raggiunti. Dal delicato processo di "progettare" un figlio, alla sua nascita, passando attraverso le diverse fasi evolutive, il libro offre una panoramica completa sui temi e le problematiche in gioco nell'educare i figli. Affronta aspetti concreti come l'alimentazione e lo stile di vita, le malattie, la funzione del gioco e della fantasia; riflette su temi importanti come l'uso della televisione e del computer, il ruolo dei nonni, il valore della scuola, fino a giungere all'aspetto più alto: educare il bambino alla spiritualità, elemento centrale per una maturazione completa della persona e valore inestimabile nel servizio che l'adulto compie nei confronti dei propri bambini. Un libro utile e al tempo stesso di ispirazione, che accompagna l'adulto passo passo nel delicato compito di educare i bambini a diventare grandi.
Il testo ripropone due scritti, di particolare interesse attualità, della monaca clarissa di Camerino: 'Autobiografia' e 'I dolori mentali di Gesù nella Passione'.
Un’edizione accattivante, fruibile e vivace grazie ai nuovissimi apparati a colori che la rendono unica nel suo genere.
Nuovo testo CEI integrale: 28 pagine iniziali a colori, illustrate per una visione generale della Bibbia,
la sua storia, la sua nascita, il suo influsso sulla cultura, la letteratura, il cinema...
Atlante biblico a colori 96 pagine conclusive a due colori, per usare la Bibbia nella liturgia e nella
preghiera.
Vocabolario biblico.
Rosario Chiarazzo è docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Ecclesia Mater” della Pontificia Università Lateranense, Professore invitato presso l’Istituto di Catechesi e Spiritualità Missionaria della Pontificia Università Urbaniana in Roma.
Bruno Maggioni è sacerdote della diocesi di Como, Professore di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Giacomo Perego è sacerdote della Società San Paolo, è Professore di Nuovo Testamento presso l’Istituto di Vita Consacrata (Claretianum) della Pontificia Università Lateranense e coordinatore della Redazione biblica delle Edizioni San Paolo.
Gianfranco Ravasi è presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato vescovo nel 2007.A lungo Professore di Esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, è membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, oltre che autore di numerosi studi biblici.
Con il presente testo si desidera offrire a sacerdoti, operatori della pastorale, laici che si appassiono alla diffusione del Vangelo anche mediante i nuovi media, alcune proposte concrete pensate ad hoc e calibrate su cio? che serve ed e? utile: dall’articolo, all’editoriale, al commento; il lavoro di redazione di un Settimanale Diocesano; come nasce, si costruisce e si pensa un video per la pastorale da mettere anche su Youtube; come si realizza un sito parrocchiale e diocesano; lo strumento della Newsletter diocesana, tra parrocchie, ecc. È un testo, il presente, che nasce dalla passione, dall’intelligenza e dal discernimento operato sul campo da laici e operatori della pastorale che svolgono il non facile compito di pensare, prima ancora di agire. CAPITOLI - Come si scrive un articolo o un commento - Progettare e realizzare un sito web - Un video su Youtube per la pastorale - La redazione di un settimanale diocesano - Stile e contenuti di una Newsletter - L'ufficio Comunicazioni Sociali
• Nuovo testo CEI integrale:
• 128 pagine iniziali, a colori, illustrate per una visione generale della Bibbia, la sua storia, la sua nascita, il suo influsso sulla cultura, la letteratura, il cinema...
• Atlante biblico a colori
• 96 pagine conclusive, a due colori per usare la Bibbia nella liturgia e nella preghiera.Vocabolario biblico.
Destinatari
Un’ottima idea regalo per i ragazzi che si avvicinano al sacramento della Confermazione.
Gli autori
Rosario Chiarazzo è docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Ecclesia Mater” della Pontificia Università Lateranense, Professore invitato presso l’Istituto di Catechesi e Spiritualità Missionaria della Pontificia Università Urbaniana in Roma.
Bruno Maggioni è sacerdote della diocesi di Como, è Professore di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Giacomo Perego è sacerdote della Società San Paolo, è Professore di Nuovo Testamento presso l’Istituto di Vita Consacrata (Claretianum) della Pontificia Università Lateranense e coordinatore della Redazione biblica delle Edizioni San Paolo.
Gianfranco Ravasi è presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato vescovo nel 2007. A lungo Professore di Esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, è membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, oltre che autore di numerosi studi biblici.
Perché pregare? A che serve?
Per riscoprire oggi il senso della preghiera, soprattutto nei percorsi formativi con i giovani, è necessario ripartire dalle domande fondamentali dell’uomo, per incontrare l’«Uomo nuovo», Gesù, Colui che è venuto a rivelarci il volto di Dio.
Questo libro presenta schede di preghiera utilizzate negli incontri di formazione degli Animatori di Comunità del Progetto Policoro e negli incontri di gruppo dei giovani della GiOC (Gioventù Operaia Cristiana). Ambientate nel variegato mondo del lavoro (e della ricerca attiva del lavoro) e negli ambienti di vita quotidiana dei giovani, le schede di preghiera propongono un cammino formativo e di evangelizzazione per creare una nuova cultura del lavoro e della partecipazione, alla luce del Vangelo e della Dottrina Sociale della Chiesa.
Don Paolo Mignani viene ordinato prete nel 1978 a Torino dal cardinale Anastasio Ballestrero. Nello stesso anno viene assunto all’AMRR (Azienda Municipale Raccolta Rifiuti), dove lavora come spazzino fino al 2001. Dal 1975 fa parte della GiOC (Gioventù Operaia Cristiana) e nel 2000 ne viene nominato assistente diocesano dal cardinale Severino Poletto, servizio che tuttora svolge. È inoltre parroco a Mezzi Po, una piccola frazione di Settimo Torinese.
Don Giacomo Garbero viene ordinato sacerdote nel 1974 dal cardinale Michele Pellegrino. Ha prestato servizio come sacerdote collaboratore in due parrocchie di Torino (San Donato, Gesù Operaio) e come assistente diocesano della GiOC a Torino dal 1972. Dal 1976 al 1992 ha lavorato come prete operaio presso lo stabilimento FIAT Mirafiori. Dal 1992 al 2003 ha prestato servizio come parroco presso la parrocchia di San Giulio d’Orta in Torino. Nel luglio 2003 è stato nominato dalla CEI assistente nazionale della GiOC. Partecipa alla Consulta Nazionale di Pastorale per i Problemi Sociali e il Lavoro. È membro della Segreteria Nazionale e del Coordinamento del Progetto Policoro.
"Se l'inizio della fede è opera del Signore, sant'Agostino descrive anche come si rimane in questo inizio. Qui le parole chiave sono quelle contenute nel sottotitolo: seguire e rimanere in attesa. E la figura che le rappresenta è Giovanni, il discepolo più amato. Giovanni rappresenta chi attende di essere amato, e rimane per grazia e non per sforzo in questa attesa. In lui appare evidente che "se non si è prima amati (cf. 1 Gv 4, 19) non si può né amare né seguire" (p. 171). In lui si rinnova in ogni istante l'attesa dei gesti del Signore, l'attesa di quei nuovi inizi nei quali la libertà aderisce alla grazia "per il piacere da cui è attratta" (p. 372)".
La più completa raccolta delle opere leopardiane (comprendente, fra l'altro, tutti gli scritti della precoce fanciullezza, le dissertazioni filosofiche e alcune lettere sparse in riviste specialistiche) è qui disponibile in una edizione curata e annotata da Lucio Felici per la selezione poetica e da Emanuele Trevi per la sezione della prosa. Un autentico "monumento letterario", che raccoglie una vastissima e varia produzione: i Canti, le Operette morali, ma anche i Paralipomeni, i Pensieri, le traduzioni poetiche, i saggi e discorsi, l'Epistolario. Poi, lo Zibaldone, specchio di una straordinaria esperienza umana e intellettuale, chiave di lettura insostituibile di tutta l'opera leopardiana, in cui convergono, tra l'estate del 1817 e l'inverno del 1832, sondaggi introspettivi, capitoli di diario, meditazioni filosofiche di folgorante genialità, frammenti di compiuta poesia, riflessioni sociali e politiche, note filologiche, analisi di testi antichi e moderni. Le opere contenute in questa raccolta dimostrano come Leopardi sia, dopo Dante, l'unico grande autore nella storia della letteratura italiana a riunire in sé la fantasia vertiginosa del poeta e la profondità speculativa del filosofo.
Un ritorno alla fonte. Un tentativo di spiegare l'Eucaristia con la Parola attraverso alcune finestre bibliche per ridestare lo ''stupore eucaristico''. Così otto biblisti percorrono il cammino eucaristico con i tre momenti che la Rivelazione presenta. La prefigurazione dell'Eucaristia attraverso alcuni passi dell'AT, i momenti centrali dell'istituzione e alcune testimonianze tratte dagli scritti delle prime chiese neotestamentarie. Un saggio, forse meglio un ''assaggio'' di Profezia, di Evento e di Sacramento, per condurre oltre il velo dei segni, per aiutare a ''vedere l'invisibile'' (Eb 11,27)… (dalla Presentazione di Giacomo Violi) GIACOMO VIOLI ha conseguito il Dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Urbaniana. è professore di Esegesi del Nuovo Testamento e Teologia Biblica presso l'Istituto di Scienze Religiose ''Contardo Ferrini'' di Modena. GLI AUTORI Claudio Arletti, Guido Benzi, Elena Bosetti, Bernardo Estrada, Paolo Garuti, Ramirez Rafael Martin, Giacomo Morandi, Giacomo Violi.
È una figura conosciuta a tutti, credenti e persone in ricerca. È una presenza, nella società, apportatrice della Buona Notizia, il Vangelo, di sostegno e conforto. È visto nel suo ruolo istituzionale di pastore di comunità, ma la sua natura è quella di essere uomo di Dio tra la gente di ogni tempo. È il sacerdote.
Questo testo si sofferma a riflettere sui diversi aspetti che caratterizzano la vita del sacerdote sia nell’ambito delle relazioni che della spiritualità e dell’attenzione pastorale. Un testo che tocca punti cardine della vita e della formazione permanente del sacerdote: il seminario, i primi anni di ministero pastorale, il rapporto con il dolore e la fragilità personale, la celebrazione dei sacramenti, la burocrazia parrocchiale, l’obbedienza al vescovo e il rapporto con i confratelli sacerdoti, la carriera, le tradizioni popolari e le sfide della modernità, il rapporto con i media e le nuove frontiere della tecnologia.
La vita di Calcedonio Bonfanti, barone di Linera, è sempre stata tranquilla, quieta, scandita dal ritmo lento e dal languore tipici della campagna. Il giorno in cui Garibaldi mette piede in Sicilia, però, tutto cambia. Come per gioco, si unisce alle truppe del generale, con l’entusiasmo e la partecipazione di un giovane di circa vent’anni annoiato e desideroso di sperimentare la vita. Ma, giunti sull’Aspromonte, Garibaldi e i suoi vengono sbaragliati dai soldati piemontesi e il nobile siciliano è costretto a fuggire e a rifugiarsi a San Giovanni in Fiore, presso dei parenti.
Dovrebbe fermarsi solo per qualche giorno per far perdere le tracce al nemico e rimettersi in forze, e poi tornare a casa, ad Acireale. Dagli zii, però, non trova solo di che riprendersi, conosce anche Fortunata, sua cugina, gli occhi scuri a mandorla, il sorriso aperto, la mente svelta, pronta a ribattere a ogni sua frase. Per la prima volta in vita sua desidera il matrimonio.
Ma un destino triste lo attende: Fortunata è già promessa a un altro, e la parola data non può essere rimangiata. I due innamorati sono costretti ad allontanarsi per rivedersi solo anni dopo, più vecchi, infelici, con il cuore pesante e il rimpianto di non aver avuto il coraggio di sfidare le tradizioni. I tempi, però, stanno cambiando e forse anche a loro sarà concessa un’altra possibilità.