Selección de artículos publicados por primera vez en español en los que se analiza el matrimonio y la familia usando como categoría clave el don del amor.
En esta selección de artículos, publicados por primera vez en español, Karol Wojtyla realiza un análisis del matrimonio y de la familia usando como categoría clave el don del amor. Un amor personal entendido como don.
Don, en primer lugar, porque el amor de los esposos es entendido como un don del uno para el otro en el que mutuamente se dan y se reciben, convirtiéndose así en un continuo y constante regalo. Don, en segundo lugar, porque a los hijos se les entrega el don de una humanidad madura y porque ellos mismos son un don que los esposos se entregan mutuamente entre sí y que ofrecen también a los demás hermanos. Y don, finalmente, porque la gracia es definida fundamentalmente como don de Dios. Don que construye lo más íntimo del corazón humano a semejanza del ser personal de Dios y, en consecuencia, le hace capaz de convertirse asimismo en don para los demás hombres.
La Trilogía inédita de escritos de Karol Wojtyla comprende: ´Mi visión del hombre´ (escritos de ética), ´El hombre y su destino´ (escritos de antropología) y ´El don del amor´ (escritos sobre la familia).
Questo volume tratta delle relazioni familiari come elemento capace di indurre stati ansiosi e di creare armonia e serenità.
Vengono affrontati i temi della relazione nella famiglia e dei significati dei comportamenti reciproci con suggerimenti semplici e pratici rivolti al miglioramento della comunicazione e della comprensione dei rapporti familiari.
Giovanna Vanni è Terapista Sistemico Familiare e opera a Milano.
Alessandra Vanni è professoressa di Terapia Sistemica ed insegna all’Università di Bergamo.
Un'ottica eurocentrica e coloniale vizia il nostro sguardo di occidentali, inducendoci ad accostare i popoli islamici con categorie falsate dal pregiudizio. Chiara, densa di riflessioni e argomentazioni, questa prima storia sistematica dei musulmani, raccontata alla luce delle loro tradizioni e della loro evoluzione politica e sociale, è uno strumento prezioso per avvicinare una realtà spesso percepita come ostile.
Il volume raccoglie i testi per animare e celebrare con i giovani: sette incontri di preghiera e una celebrazione Eucaristica sul tema: "Lo annunciamo a voi"; sei "due giorni" vocazionali con diverse tematiche; sette giornate di spiritualità sul tema "Tu sei bellezza". Ogni incontro è una riflessione e un confronto con le frasi della Prima Lettera di Giovanni.
L'eruzione del 79 a.C. seppellì la città di Pompei sotto un manto di cenere. La celebre lettera di Plinio il Giovane a Tacito sulla morte del nonno, il famoso naturalista Plinio il Vecchio, avvenuta in quella occasione, tramanda l'eco della tragedia che colpì gli abitanti in quel giorno funesto e il loro disperato tentativo di fuga. Di quegli abitanti oggi rimangono ancora i calchi dei corpi a ricordarne le forme, le case vuote, spesso decorate con affreschi bellissimi, i gioielli, l'argenteria, gli oggetti di uso quotidiano, i monumenti che abbellivano la città e che costituivano il fulcro della vita cittadina. Dall'analisi di questi elementi emergono molti dati relativi alla vita di una città di provincia nel I secolo a.C.: il numero degli abitanti, ancora molto discusso, l'età media della popolazione, l'organizzazione economica e sociale al momento dell'eruzione, la qualità della vita, i manufatti prodotti e così via. Il particolare contesto di ritrovamento permette di studiare anche le connessioni tra gli oggetti e i luoghi nei quali sono stati trovati, cioè, dove probabilmente venivano utilizzati.
Non si può guardare un figlio e pensare alla morte.
Lettera di una mamma al suo bimbo che vuole guarire.
Abbiamo fatto tutto quello che poteva essere fatto.
Ma ho solo una cosa in testa stasera.
E la devo dire, per una volta. La voglio dire.
Perché è il motore di tutta la mia esistenza.
Io voglio solo che mio figlio viva.
Non desidero altro.
È questo il lieto fine che voglio per noi. Maria Giovanna
Cosa passa nel cuore e nella mente di una mamma quando le dicono che suo figlio Nicola, di un anno di età, non ha una fastidiosa influenza, ma la leucemia? Cosa si prova nei lunghi mesi di segregazione in ospedale, quando la speranza di guarigione si alterna con l’attesa, la paura, il dolore innocente? E quando arriva il momento del trapianto di midollo, e bisogna aspettare, aspettare?
Il libro, dal titolo provocatorio, è frutto di una ricerca, cresciuta, nel tempo, grazie anche al confronto con le domande delle persone, il cui risultato è possibile riassumere con la percezione che non solo Dio non ci delude come uomini, ma ci dischiude anche il senso più profondo del nostro esistere. La proposta cristiana, allora, non è una determinazione aggiunta, né l’indicazione di una via di fuga dall’umano, ma una speranza e l’offerta di un’umanità, piena e libera, da parte di Dio che si è annunciato come «figlio dell’uomo».
Destinatari
Studenti di Scienze religiose.
Autore
Don GIOVANNI BATTISTA BORSATO è direttore dell’Ufficio per la pastorale del matrimonio e della famiglia della diocesi di Vicenza.
Nuova edizione, arricchita di numerosi nuovi saggi, che consente di ripercorrere, completare e inaugurare itinerari di ricerca attraverso temi e problemi della vicenda di San Francesco d'Assisi, dell'Ordine dei Frati minori e del francescanesimo medievale.
«L'uomo non puo vivere senza amore. Egli rimane per se stesso un essere incomprensibile, la sua vita è priva di senso, se non gli viene rivelato l'amore, se non s'incontra con l'amore, se non lo sperimenta e non lo fa proprio, se non vi partecipa vivamente». Questa convinzione, espressa nella sua prima enciclica Redemptor hominis, ha spinto Giovanni Paolo II a dedicare il proprio insegnamento catechistico, per anni, al tema dell'amore umano. Ma nessuna riflessione potrebbe essere fatta al riguardo se non si parte da una visione della persona umana, nella sua intera e concreta realtà: corpo, psyche e spirito. E così i due temi - persona umana ed amore umano - danno origine ad una sorta di «ellisse» in cui i due «fuochi» strutturano tutto lo spazio della riflessione. E non è di un uomo (e di un amore) astratto che si parla. È dell'uomo concreto, di ciascuno di noi che si parla. Dell'uomo che è creato da Dio in uno stato di soprannaturale giustizia, che, caduto nel peccato, è redento da Cristo mediante il dono dello Spirito e che risorgerà alla fine dei tempi. Le catechesi si organizzano così attorno ai tre grandi tempi della storia della nostra salvezza (e della salvezza, quindi, dell' amore umano): la creazione, la redenzione e la definitiva glorificazione. In una riflessione che, partendo dal «centro» che in sé sintetizza e raccoglie in unità tutti i raggi, giunge a svelare interamente la verità di quelle esperienze essenzialmente umane che ogni uomo quotidianamente vive. E l'amore umano prende corpo in due stati di vita: il matrimonio e la verginità «per il Regno». E pertanto l'ultima parte delle catechesi è dedicata alla meditazione su di essi. Il linguaggio non è sempre facile. Esige attenzione costante, e soprattutto la profondità del pensiero richiede meditazione prolungata. Questa catechesi è ormai affidata al fatto mirabile e misterioso della Tradizione della Chiesa, perché essa lo assimili e se ne nutra. Ed anche e più precisamente, perché la riflessione etica della Chiesa recuperi la sua identità, quella di essere una «digna charitatis intelligentia» (san Gregorio Magno): al fine di aiutare l'uomo di oggi a riscoprire la Verità sull' Amore. Una riscoperta di cui ha più bisogno che dell' aria che respira.
Raccolta di tutte le opere di S. Giovanni della Croce, uno dei piu grandi testimoni della gioia cristiana. Giovanni della Croce e il santo della liberta, del distacco e della purezza, per questo e un maestro di letizia. La scienza dell'amore", insegnata in queste pagine meravigliose, e la scienza della gioia effusa dallo Spirito Santo nel cuore dei cristiani. Il volume contiene - oltre alle quattro opere maggiori: Salita del Monte Carmelo, Notte oscura, Cantico spirituale e Fiamma viva d'amore - tutti gli altri suoi scritti, dalle poesie alle lettere"