In questa nostra società, segnata dal disincanto, non è facile scoprire il vero volto dell'uomo, e riconoscerne la profondità e la ricchezza spesso celate nell'inconscio. Questo scritto, indicando il silenzio come fondamento di ogni altra esperienza umana, cerca di vederlo come matrice feconda del "simbolo" e della "sublimazione".
Da cosa hanno avuto origine le logiche di dominio su cui si basa la società attuale? L'intera vita di ognuno è segnata fin dalla nascita ed è sottoposta al controllo dei poteri forti e di uno Stato falsamente democratico, aventi enormi interessi in comune. Solo la comprensione di una realtà scientificamente strutturata farà aprire gli occhi su queste perverse logiche di potere, farà capire all'uomo che solo un'eresia lo potrà salvare...
La professione docente, a partire dalla scuola dell'infanzia fino all'Università, è certamente una delle più complesse e maggiormente delicate. Purtroppo la scuola è andata ripetendo, per troppi anni, modelli di istruzione non solo obsoleti, ma vacui che hanno finito per abbandonare al loro destino molti allievi. Questo libro rappresenta la volontà di raccontare, attraverso a documentazione raccolta in questi anni, la speranza di aver intrapreso un cammino denso di un alto significato messianico nonostante le fatiche che il vivere quotidiano presenta.
Il nichilismo, il relativismo e il materialismo, che caratterizzano il nostro tempo, ci hanno resi consapevoli della condizione di precarietà e di finitezza in cui noi tutti versiamo. Il dilagante edonismo, connesso alla società dei consumi, non riesce a vincere l'angoscia di un esistere che appare privo di senso. Affidandoci esclusivamente alla razionalità scientifica ci precludiamo la possibilità di un'effettiva ricostruzione dell'umano. Occorre il concorso di tutte le modalità della coscienza - dalla filosofia, alla religione, all'arte, alla pratica della comunicazione - al fine di elaborare un nuovo Umanesimo, rispondente alle spinte spesso drammaticamente contrastanti, che la complessità dell'attuale contesto storico comporta.
L'autore, con questa serie di brevi saggi, non intende proporre un manuale d'uso su come impiegare il proprio tempo, ma sollecitare nel lettore una serie di riflessioni, proponendone una alla volta. Ecco, allora, la riscoperta della lentezza come bene prezioso e non come pigrizia nell'agire, un'analisi della comunicazione alla ricerca della volontà di parlarsi, un'indagine su internet, finestra aperta sui saperi ma anche sull'ignoranza, e un esame della televisione, specchio fedele di vizi e virtù.